Review Tour – Watch me follow di Harloe Rae

Mostro. Maniaco. Pazzo.
Ne ho sentite di tutti i colori.
Nel corso degli anni, mi hanno sputato addosso qualsiasi nome degradante esista nel dizionario.
I loro insulti si insinuavano in me come un flusso di veleno costante.
La rabbia ha rimpiazzato l’ansia quando ho iniziato a credere alle crudeltà che riempivano il mio cammino.
Finché è arrivata lei, e ha cambiato tutto. Lennon Bennett è innocenza pura, luce calda del sole che distrugge la mia esistenza tempestosa.
È tutto ciò che di buono si può essere, e forse potrei esserlo anche io. Per lei. Con lei. Grazie a lei.
Lennon non sa che con ogni suo respiro mi attira sempre più vicino a sé. Non è a conoscenza del fatto che sono completamente consumato dal desiderio. Proteggerla è diventato il mio solo obiettivo, a ogni costo.
Ma se lei scoprisse le profondità della mia ossessione, per me sarebbe la fine.
Per questo, rimango nell’ombra.
Aspettando. Guardando. Desiderando.
Lei sarà la mia prima. L’ultima. L’unica.

Review Tour – Wacth me follow di Harlowe Rae, new adult pubblicato il 25 marzo 2021, dalla Queen Edizioni

Smeraldine, avete letto bene la trama? Vi siete soffermate sul significato del titolo? “Guardami seguirti” è una frase ambigua che, alla luce di quello a cui assistiamo negli ultimi anni, risulta quanto meno inquietante. Vi confesso che a spingermi alla lettura sono stati sia la trama che il titolo, si parla di stalking e volevo vedere come, Harlowe Rae, una nuova autrice arrivata sul panorama italiano grazie alla Queen Edizioni, avrebbe affrontato un tema spinoso come questo. Lo avrà fatto come pensavo io? Beh, seguitemi e vedrete la mia opinione.

Lennon Bennett è una ragazza dolce e molto introversa in procinto di laurearsi e realizzare il sogno di tutta la vita: aprire un atelier di moda tutto suo. Cresciuta in una famiglia che l’ha tenuta sotto la classica campana di vetro ma senza mai dedicarle delle vere attenzioni o farle capire che è amata, fa fatica a relazionarsi, soprattutto con l’altro sesso. La situazione nei confronti del genere maschile è peggiorata anche a causa di un’aggressione subita durante l’ultimo anno di liceo. Per fortuna, in quell’occasione, è stata salvata da un compagno di classe che tutti additano come pazzo e maniaco, anche se Lennon, al contrario, vede in lui una sorta di cavaliere dalla luccicante armatura che ha saputo abbattere il drago e liberarla. A causa della sua timidezza, pur provando qualcosa per quel ragazzo che non parla mai con nessuno, non ha più il coraggio di interagire con lui ed è un vero peccato, perché, a distanza di anni, il ricordo di quegli occhi dal colore strabiliante riesce ancora ad emozionarla. Timida e impacciata come si stente da sempre, non ha ancora trovato il coraggio di dare vita a qualche relazione, anche se, da qualche tempo, ha una sorta di fidanzato, invisibile ma onnipresente, un ammiratore segreto molto schivo come lei che le invia piccoli regali. Talvolta un bagel e il suo caffè preferito, altre volte piccoli presenti, ma tutti, indistintamente sono accompagnati da bigliettini gialli vergati in grassetto con frasi bellissime ed intense. Lennon ne è così coinvolta che fantastica su di lui in continuazione. Quando ai bigliettini si associa la sensazione di sentirsi osservata in qualsiasi momento della giornata, il cuore di Lennon quasi scoppia di felicità. Ora non le resta che scoprire di chi si tratta.

Non vi parlerò di Ryker, per lui parla già la trama e aggiungere altro significherebbe togliervi parte del divertimento. L’unica cosa che posso dirvi di lui è che è consapevole di ogni suo gesto, di ogni sua azione. Spiare, seguire e controllare Lennon sono l’unica priorità della sua vita, sa benissimo che rivelarle anche solo una minima parte di quanto sia presente nella sua vita metterebbe fine a tutto, ma è più forte di lui. Non riesce a farne a meno.  Non vuole farne a meno. Lei è l’ancora che lo tiene attaccato alla vita, un raggio di sole che illumina ogni singola cellula del suo corpo, la luce in fondo al tunnel che dicono si veda quando si ritorna dalla morte. Lennon è il suo tutto e niente e nessuno potranno impedirgli di proteggerla da qualsiasi male.

Ed è in questa ottica che bisogna leggere il libro, come se fossero due ragazzi innamorati che finalmente possono vivere questo sentimento alla luce del sole. Per quanto mi riguarda, invece, sono convinta che nel mondo reale una relazione come quella descritta inizialmente dall’autrice mi farebbe scappare a gambe levate. Essere spiati, seguiti, controllati è qualcosa che la mia mente non potrebbe mai concepire, anzi, la concepirebbe solo se alla fine dei conti ci fosse la porta di una prigione aperta, in attesa del condannato. Se per certi versi sono riuscita a capire le motivazioni di Ryker e a trovare una sorta di logica nei suoi comportamenti, quelle di Lennon ho fatto proprio fatica ad inquadrarle nel contesto. Non è mai stata sfiorata dal minimo timore, il suo cuore non ha vacillato nemmeno per un attimo e, credetemi, è spiazzante.

Sinceramente non posso dire che il libro non abbia una sua attrattiva, Ryker e Lennon, sono stati dei bellissimi personaggi per i sentimenti che provano l’uno per l’altro, ma il fatto che l’autrice non ha tenuto fede all’idea di base da cui era partita altera il mio giudizio finale.  Diciamo che mi sono sentita delusa dalle premesse non mantenute. Avrei voluto indagare nella psiche di entrambi i personaggi, capire cosa si prova ad essere preda e cacciatore, ma non ho trovato nulla di simile se non un sentimento che è più forte di tutto, che partendo da due forme anomale ha il potere di creare qualcosa di magnifico. Quindi, non fate come me, non lasciatevi fuorviare dalla trama e se amate i new adult sdolcinati e con una buona dose di angst, lasciatevi travolgere da questa storia dove troverete un amore dolce e puro, come le anime dei due protagonisti.

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