Review Tour – Non spezzarmi il cuore di L. A. Cotton
Trama Dicono che il primo amore lasci il segno.
Per Calliope James, non ha soltanto lasciato il segno, ma le ha strappato il cuore, che da allora non ha fatto che sanguinare. Lui era stato il suo migliore amico. Il suo primo bacio. Il suo tutto. Finché, un giorno, ogni cosa è cambiata.
Zachary Messiah non dimenticherà mai la ragazza dagli occhi del colore del whisky. Ma lui non è più il ragazzo che lei ha amato. Ora è freddo. Crudele. Privo di ogni emozione. Le loro strade non avrebbero mai più dovuto incrociarsi.
Ma l’amore non sempre gioca secondo le regole.
Adesso, Zachary è il re della Steinbeck University e lei la nuova arrivata al campus. Entrambi hanno cercato di dimenticare, ma il loro passato sta per riemergere.
Solo che, questa volta, potrebbero non sopravvivere alle conseguenze.
Review Tour – Non spezzarmi il cuore di L. A. Cotton, sport romance autoconclusivo, primo volume della Steinbeck U Series, pubblicato il 25 giugno appena trascorso, edito da Queen Edizioni.
Ho imparato a catalogare i libri della Cotton come una boccata d’aria fresca, un porto sicuro dove attraccare e perdersi, emozionanti al punto giusto e sempre coinvolgenti.
Calliope James, detta Cally, ha solo 18 anni ma ha già subìto diverse perdite nella sua vita. Prima l’abbandono del padre e del fratello, poi il tradimento di colui che definiva il suo più grande amore, oltre che da sempre il suo migliore amico, Zach, adesso la morte della madre. Dopo tante delusioni e difficoltà, Cally ha dovuto imparare ad andare avanti con le sue sole forze ed ora, avendo promesso per ultimo alla madre che ci avrebbe provato, ha scelto di frequentare la Steinbeck University raggiungendo il padre e il fratello, il quale non solo frequenta quella scuola, ma è anche uno delle stelle nascenti della squadra di basket.
Ma il loro rapporto resta complicato, il padre la ignora e Callum tiene nascosto a tutti il fatto d’essere suo fratello, come se esserlo fosse motivo di vergogna. Dulcis in fundo, anche Zachary Messiah – sì, proprio quel Zach di cui parlavo sopra – frequenta la SU, e non è altro che il playmaker degli Scorpions, compagno di squadra di Callum.
Inspiegabilmente, il risentimento che Cally prova nei confronti di Zach è reciproco. Lui la odia, ma la ragazza non ne conosce il motivo. La cosa certa è che è cambiato, si è chiuso in sé stesso, è rude e provocatorio, sembra totalmente un’altra persona.
L’amore non era reale. Era una bugia che la gente raccontava a sé stessa per stare meglio. L’amore non rendeva una persona più forte, la indeboliva. La rendeva vulnerabile. Se non si stava attenti, l’amore aveva il potere di rovinarti.
In effetti neppure la vita di Zach è stata tutta rose e fiori fino a quel momento. Cresciuto all’ombra del fratello maggiore, si trova adesso a ricoprire in tutto e per tutto il suo posto, dopo che un incidente ha ridotto Declan in fin di vita. Zach si trova lì per onorare il nome del fratello, per finire il lavoro che lui aveva iniziato e a cui loro padre teneva fortemente.
Cally e Zach si trovano ad un punto cruciale delle loro vite. Insieme, tutto potrebbe essere meno difficile, ma entrambi sono cocciuti ed estremamente testardi e, nonostante l’elettricità che si percepisce nell’aria ogni volta che i due si trovano nella stessa stanza sia palpabile, si scontrano e si rifiutano continuamente, a causa anche dell’eccessivo orgoglio che mettono spesso in mezzo.
La ferita era ancora aperta e faceva ancora troppo male. Forse lo sarebbe stata per sempre. Una cosa era certa però, Zach, il mio Zach, non esisteva più. Era più facile pensare che quello che avevo considerato mio e il ragazzo freddo e crudele, con l’arroganza negli occhi e l’odio nel cuore, fossero due persone totalmente diverse.
L’amore è anche capace di ferire, riusciranno Cally e Zach a scoprire cosa è accaduto davvero alla loro relazione? E, soprattutto, per colpa di chi è finita così male?
A volte ciò che serve davvero è parlare, spiegarsi, avere il buon senso di ascoltare e non la presunzione di sapere, senza conoscere la versione altrui. È questo l’unico modo per evitare i fraintendimenti che portano alla distruzione di qualcosa di bello, precludendosi così la felicità. Ed è questo che accade ai nostri due protagonisti.
Ma la cruda realtà era che Calliope James era dentro di me, sotto la mia pelle. Non se ne era mai andata. Eppure, tutto l’amore che avevo provato un tempo per lei, adesso era tutt’altro. Qualcosa di oscuro e instabile. Una tempesta imprevedibile che covava sotto la superficie.
Di L. A. Cotton mi piace particolarmente la caratterizzazione di tutti i personaggi che inserisce all’interno dei suoi libri, riuscendo a far appassionare il lettore anche alle storie secondarie, che fanno sì da contorno, ma che arricchiscono e abbelliscono ogni dinamica presente.
Nonostante io abbia riscontrato in tutta la prima parte del romanzo delle similarità in eventi e situazioni già lette in altri libri, Non spezzarmi il cuore resta una lettura bella, emozionante e ben scritta, così come L. A. Cotton ci ha ormai abituati. Inoltre, incontrerete dei personaggi già conosciuti in una serie precedente a questa, la Wicked Bay Series, pubblicata da un’altra CE, che rende a tutti gli effetti questo primo volume della Steinbeck U Series, lo spin-off della serie appena citata.
Era l’unica ragazza che mi avesse mai capito, l’unica a possedere un pezzo del mio cuore. E lo aveva spezzato.
Curiose di sapere cosa è davvero successo? Chi ha spezzato il cuore a chi e perché? Non vi resta che iniziare a leggerlo per scoprirlo 😉