Review Party – Paper Palace di Erin Watt
Buongiorno smeraldi, oggi partecipiamo al Review Party di Paper Palace con altri fantastici blog che potete trovare nel calendario.
Trama Siamo solo un groviglio di emozioni selvagge e disperate. Ella è arrivata a Bayview ormai da qualche mese, ma il tempo è volato. Capita, quando sei impegnata a combattere bulli e a innamorarti. Le ostilità dell’inizio sono soltanto un ricordo, e adesso può contare su una migliore amica che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, su un fidanzato che tutte le invidiano, su fratelli adottivi che adora e su un uomo, Callum Royal, che è quanto di più simile a un padre Ella abbia mai avuto. Ma le sfide per lei non sono finite. Perché, proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, e lei e Reed si sono appena ritrovati, il destino è pronto a separarli di nuovo. E questa volta potrebbe essere per sempre. Il futuro di Reed corre infatti sul filo del rasoio. Il suo carattere impulsivo e irascibile e i suoi pugni facili potrebbero avergli giocato un brutto tiro. E la sua tendenza a superare ogni ostacolo con la violenza potrebbe costargli cara. Si è spinto davvero troppo oltre? Ella è una combattente, ed è disposta a tutto per difendere le persone che ama, proteggere Reed, e stare con i Royal. Ma questa volta potrebbe essere troppo persino per lei.
Recensione di Esmeralda – Paper Palace di Erin Watt uscito in ebook il 25 agosto e in cartaceo il 5 settembre edito Sperling & Kupfer. Ci eravamo congedate da Paper prince con un doppio sconvolgente cliffhanger, l’attesa per scoprire cosa si sarebbero inventate Elle Kennedy e Jen Frederick per districare l’ingarbugliata matassa per fortuna non è stata lunga e così appena uscito il digitale ho dovuto farlo mio.
La serie The Royals è stata imbastita per essere un successo e l’ultimo capitolo della trilogia riguardante Ella e Reed mi ha tenuta incollata alle pagine come una calamita, impossibilitata a distogliere l’attenzione anche solo per un attimo per non perdermi nessun particolare. Paper Palace differisce dai due precedenti capitoli in cui a farla da padrone erano le dinamiche tipiche dell’età dei protagonisti, qui di adolescenziale e spensierato vi è ben poco, Reed rischia grosso e trovare una soluzione sembra sempre più difficile man mano che i capitoli si susseguono. Il POV alternato permette di entrare in contatto con i pensieri dei due innamorati e se Ella continua ad essere uguale a se stessa, la regina della fuga, Reed evolve, cambia, matura. Senza ombra di dubbio è lui il mio personaggio preferito della trilogia, colui che fa il salto maggiore e da ragazzo arrabbiato col mondo per la perdita della madre diventa un uomo capace di assumersi anche responsabilità che non gli competono per continuare a proteggere le persone che ama. Semplicemente impossibile non innamorarsi di Reed e sperare che tutto il casino in cui è dentro fino al collo possa esplodere come una bolla di sapone e lasciarlo libero di vivere con spensieratezza la sua età accanto alla ragazza che lo ha cambiato e ha rapito il suo cuore fin dal primo sguardo. Reed è altruista, il cavaliere dalla scintillante armatura che arriva a salvarti su un destriero, il principe azzurro che ogni ragazza vorrebbe al suo fianco, sempre pronto a proteggersi e a sacrificarsi per te. Il perfetto esempio di protagonista che ti conquista con la sua dolcezza, davvero infinita da Paper Prince a Paper palace, col suo carattere deciso, con la sua passione tenuta a freno per non correre troppo, rispettandoti come non avresti mai creduto possibile. Insomma se non è ancora accaduto con i capitoli precedenti in questo vi innamorerete perdutamente di lui e sarà difficile fare ritorno da Reedland una volta chiuso il libro. Ed Ella in tutto ciò, cosa combina?
Ella avrà il suo bel da fare in questo volume, il ritorno di una persona ormai sepolta nel passato porterà non poco scompiglio nella sua vita e se a questo aggiungiamo il pensiero ricorrente di poter perdere Reed i giorni per lei si susseguiranno in un vortice di incertezza, paura e angoscia. Un periodo non semplice da superare e in certe occasioni avrei voluto prenderla a ceffoni per quanto mi faceva infervorare. Questa storia del “fuggiamo insieme, ricostruiamoci una vita da qualche altra parte” mi aveva rotto le scatole ed era la soluzione più infantile e insensata che potesse essere presa in considerazione. L’evoluzione di Ella non è avvenuta con successo, rimane sempre la stessa dal primo al terzo capitolo, la parte saggia della coppia è Reed, lui che non fugge di fronte alle difficoltà ma le affronta a testa alta, lui che per natura non abbandona mai il campo di battaglia. Ella dovrebbe imparare molto da Reed, per certi versi l’ho trovata infantile e ho faticato a immedesimarmi in lei e nei suoi piagnistei, avrei voluto vederla più tosta e determinata e meno propensa a piangersi addosso e lamentarsi delle ingiustizie della vita. Proprio lei che nei primi due volumi mi era sembrata così forte e determinata, una ragazza con le palle, qui mi ha dato l’idea di essere l’anello debole della coppia, intenta solo a voler orchestrare la sua prima volta con Reed come se da quello dipendesse la sua intera esistenza. Questa cosa mi ha fatto un po’ storcere il naso, ok che un po’ di leggerezza andava messa nella trama, ma ho faticato a entrare in sintonia con Ella e questo mi è dispiaciuto molto visto che era lei il mio personaggio preferito nei primi due volumi.
Gli altri Royal fanno da contorno senza essere mai troppo invasivi, Easton è meno incisivo ma quando appare sulla scena è sempre il solito scavezzacollo con la battuta pronta e doppi sensi a non finire, i gemelli, come nei capitoli precedenti, dicono quattro frasi in croce, chissà cosa si inventeranno le autrici quando verrà il loro momento, Gideon è praticamente un fantasma e Callum, il padre che Ella non ha mai avuto, si muove sulla scena con la discrezione che lo contraddistingue, un personaggio che ho apprezzato in tutti i capitoli.
I colpi di scena in Paper palace non mancheranno e leggerete questo ultimo capitolo in un batter d’occhio. Un finale degno della trilogia appesantito solo dall’involuzione di Ella che però avrà il tempo di redimersi e affondare il colpo finale, tornando a riemergere con forza e a guadagnarsi il plauso delle lettrici. Se amate il genere new adult non potete lasciarvi sfuggire per nessun motivo al mondo la serie The Royals! In lingua è appena uscito Fallen Heir primo capitolo dedicato al mio amato Easton e chi l’ha letto mi ha riferito che finisce con il cliffhanger peggiore di sempre, quindi sono qui a domandarmi: cosa diavolo si sono inventate questa volta le autrici? Non posso fare altro che attendere la traduzione della Sperling & Kupfer, sperando arrivi presto. Non mi resta altro da fare che auguravi buona lettura smeraldi!