Review Party – Ink di Alice Broadway
Trama Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da nascondere… Non ci sono segreti a Saintstone: dall’istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all’oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un’intera vita. Quando l’amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l’uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio…
Review Party – Recensione di Esmeralda – Ink di Alice Broadway in uscita oggi grazie a Rizzoli.
Mi sono sentita letteralmente rapita dalla storia creata dalla penna di Alice Broadway, autrice di cui non conoscevo l’esistenza e che si è rivelata una bellissima sorpresa. La trama svela il giusto per invogliare il lettore a dare una possibilità a Ink e vi assicuro che se amate i fantasy non potete farvelo sfuggire. Io l’ho già consigliato a un bel po’ di persone e credo possa mettere d’accordo diversi gusti. Non è un romance, non ci sono storie d’amore (anche se una sembra potrebbe sbocciare) ma c’è l’amore per la famiglia, quella che non ti scegli e che farà parte della tua vita per sempre, nel bene e nel male.
Ed è proprio dal forte amore e rispetto per il padre che parte Ink. Leora ha perso da poco il padre e, nonostante senza la sua mancanza, ha una sola convinzione da quando è nata:
Noi non abbiamo paura della morte. Una volta che i tuoi marchi sono al sicuro nel tuo libro, la tua vita non finisce con l’ultimo respiro. La storia della vita incisa sul tuo corpo è preservata per sempre –se ne sei degno. Quando preserviamo le parole, le immagini e i momenti impressi sulla nostra pelle, la nostra storia sopravvive per l’eternità.
Quindi una cosa è sicura, quando il libro di suo padre sarà al sicuro nella sua libreria, continuerà a vivere oltre la morte e sarà degno di essere ricordato e amato per sempre. Leora di una cosa è certa, suo padre era un uomo buono e retto, sicuramente non ci sarà alcun problema durante la pesatura della sua anima quando verrà deciso se la sua anima è degna di raggiungere l’aldilà o se non potrà mai più essere ricordato e verrà gettata tra le fiamme insieme al tuo libro.
Niente sembra andare come Leora pensava e il suo credo inizia a vacillare. Il libro viene trattenuto molto a lungo e man mano emergono delle verità sconcertanti che riguardano il suo amato padre. Storie che non credeva possibili e che le aprono un ventaglio di possibilità che non aveva mai preso in considerazione perché fin da bambina è stata cresciuta con alcune convinzioni e le sembra impossibile che il padre sia andato contro tutto questo senza che lei ne sia venuta a conoscenza prima.
Tutta la storia di questo mondo fantastico ha origine da una legenda tramandata da secoli, in cui vengono contrapposti il bene e il male in maniera così netta da dare alla gente di Saintstone la convinzione che non esistano sfumature e tutto debba essere catalogato come bianco e nero. Come intonso e tatuato, le due facce della stessa medaglia. Solo chi ha il coraggio di portare sul proprio corpo tutti i suoi successi e i suoi fallimenti può essere definito puro, colui che non ha paura di mostrare se stesso al mondo, mentre chi non porta alcun segno sul proprio corpo viene etichettato come impuro, colui che ha segreti così terribili da non poter essere portati sulla pelle.
Leora, durante l’attesa della cerimonia della pesatura, continua a coltivare queste convinzioni e a lavorare per coronare il suo sogno di diventare una tatuatrice. La sua enorme bravura la porta nel negozio di Obel, un bravissimo tatuatore, come apprendista e proprio qui comincerà a insinuarsi nei suoi pensieri il dubbio che tutto ciò che ha creduto giusto fino a quel momento possa avere diverse interpretazioni.
«Leora. Tuo papà ha lottato per la libertà, per l’eguaglianza, per l’unità.» «Un giorno capirai.»
Dire che questo libro mi è piaciuto è riduttivo, la contrapposizione netta tra bene e male i cui contorni cominciano a farsi, via via, sempre più labili e a mostrare i veri volti di tutte le persone che sono coinvolte mi ha fatto molto riflettere. Ink ti trasporta in un vortice di emozioni e sensazioni da cui è impossibile non restare travolti. Leora è una ragazzina che impara a crescere e a giudicare le cose dopo aver sentito i due differenti punti di vista, senza restare ancorata a convinzioni ataviche che le sono state imposte. Leora matura incredibilmente e la scena finale apre le porte a un mondo di opportunità che non vedo l’ora di scoprire.
Per la prima volta nella mia vita sto mettendo in dubbio la mia fede, ed è una cosa che mi terrorizza.
Per la prima volta voglio cambiare le regole. Per la prima volta mi domando: ha importanza quello che dice la tua pelle, quando è la tua anima a essere in pericolo?