Review Party – Giustizia sottratta di Adrienne Giordano e Misty Evans

Trama Justice “Grey” Greystone è stato licenziato dall’FBI per insubordinazione. Ora, l’FBI vuole usare le sue doti da disertore per fermare un serial killer che è al di sopra della legge. Per mettere Lion in trappola, Grey avrà bisogno della donna perfetta da mandare in missione in incognito.

Sydney Banfield gestisce un centro di accoglienza per donne e raggira la legge quotidianamente, per aiutare le vittime di abuso a fuggire dalle loro vite piene di dolore. Tre delle donne che ha ingaggiato per degli impieghi governativi sono diventate vittime di Lion. Se Syd agirà a modo suo, quel temibile assassino non toccherà mai più una donna.

Grey e Syd organizzano una trappola e Sydney agisce da esca, ma i piani omicidi di Lion prendono una piega inaspettata. La vita di Sydney è in pericolo e Grey si imbarcherà in una corsa contro il tempo per incastrare il killer, che sembra essere tanto inarrestabile quanto spietato.

Recensione a cura di Dalia – Giustizia sottratta di Adrienne Giordano e Misty Evans, pubblicato il 29 ottobre 2018 dalla Quixote Edizioni.

Alla ricerca di un serial killer che uccide le escort di un’agenzia che procura donne a capi di Stato, politici arrivisti e funzionari internazionali, Grey, agente dell’FBI, viene licenziato dai suoi superiori per aver taciuto alcune informazioni e per aver scoperto parecchi vasi di pandora. Ma la persona che lui sospetta essere il killer è un potente uomo politico a cui non può pestare i piedi senza prove concrete. Ed è così che, per porre fine a questi efferati omicidi, Grey convince la bella Sidney, un’assistente sociale di giorno e una donna che infrange la legge di notte, a fare da agente sotto copertura. La sua missione sarà quella di entrare nel giro delle escort e dare la caccia all’assassino, provocandolo affinché faccia qualche passo falso. Grey ha scelto bene la sua donna, Syd, da sempre paladina delle donne maltrattate non può fare a meno di sentirsi coinvolta in prima persona in questa caccia alla verità. Fin da subito i due sono una coppia esplosiva. Syd, abituata a nascondersi dietro un atteggiamento di aggressività nei confronti degli uomini percepisce, fin dalle prime battute che l’uomo che le sta davanti è determinato a portare a termine la sua missione a qualunque costo. Tra feste private, limousine e abiti provocanti, i due dovranno fare fronte comune contro le perversioni di uomini potenti, disposti a tutto per divertirsi noncuranti di quello che può accadere a donne che per soldi, decidono di vendere il loro corpo. Ma Syd non è così, nella vita ha sofferto tanto, troppo, continua a soffrire per la crudeltà che viene inflitta alle donne che accoglie nel suo centro e per questo non esita di fronte a nulla. Il suo carattere peperino la caccia più di una volta in situazioni estreme,e solo grazie alla fermezza di Gray, un uomo che ha giurato a se stesso che non le accadrà nulla di male, riesce a ritagliarsi uno spazio in quel mondo scintillante in cui si nascondono dolore e squallore.

Non si possono non amare i due protagonisti, insieme sono una forza. Lei ironica e scoppiettante di vita, lui metodico e precisino tanto da ridurre in schemi qualsiasi azione. La vitalità di Syd lo spiazza, la sua voglia di giustizia lo incita a continuare la ricerca, l’attrazione che provano l’uno versa l’altra è incandescente A onor del vero, Gray è fin troppo bravo a schivare le avances sessuali di Syd, atteggiamento che la donna usa quando si sente messa alle strette. Ogni volta che Syd lo chiama Fed boy mi veniva da ridere pensando a quanto potesse dar fastidio a Gray essere chiamato così. La scrittura delle due autrici è fluida, vibrante, adrenalinica. Ho letto il libro in poche ore pur essendo abbastanza corposo. In me c’era la voglia di scoprire l’assassino, la volontà ferrea di arrivare all’ultima pagina ed essere soddisfatta del castigo ricevuto dal “cattivo” della storia. Ma come in ogni buon libro nulla è uguale a quello che sembra e i nostri eroi dovranno faticare non poco per trovare il bandolo della matassa. Non mi sono annoiata un attimo nella lettura, non ho tralasciato nemmeno un rigo, ero toppo presa da tutto. La storia non è mai troppo smielata, né troppo aggressiva ma mantiene il ritmo fino all’ultima parola. Ora non vedo l’ora di leggere gli altri libri della saga, il protagonista del prossimo è stato spettacolare già in questo libro.