René e i gatti di Richelieu di Cristiano Pedrini
René Fontaine ritorna al villaggio di Sainte-Eulalie per iniziare una nuova vita accanto al suo amato Maxime. L’annuncio del loro fidanzamento rende tutti gli abitanti euforici, ma l’arrivo di Jacques Labordè, eminente studioso dell’Università di Arles, convinto che il piccolo bordo di Leman, da tempo ritenuto disabitato, celi un tesoro riconducibile al cardinale Richelieu, costringe Renè a cambiare i suoi programmi.
L’incontro con gli unici due abitanti di Leman, il vecchio Jules e il nipotino Sebastien, è una sorpresa che rafforza la convinzione di René ad opporsi ad ogni tentativo di Leman di sfruttare gli esiti della sua ricerca per stravolgere l’esistenza del borgo.
La presenza del piccolo Sebastien, con la sua carica di vivacità, incuterà in René un desiderio capace di bruciare molte tappe della vita che si immagina accanto al compagno, ma sa di non essere solo, la presenza della sua amata quercia, dove venne ritrovato, ancora in fasce, dalle suore dell’abbazia di Saint-René d’Angers, e le fugaci apparizioni del misterioso lupo che ha chiamato Buck, e lo accompagna nel suo viaggio alla scoperta dei misteri di Leman, lo aiuteranno a non perdere di vista suoi valori e le sue convinzioni.
Rene e i gatti di Richelieu di Cristiano Pedrini, secondo volume di una miniserie contemporary romance a tematica male to male, pubblicato in self il 15 novembre 2022
Pronte per ritornare nel villaggio di Sainte-Eulalie e scoprire cosa è successo a quell’anima dolcissima e pura di Renè e al suo fidanzato Maxime? Ebbene, li avevamo lasciati innamorati e felici in procinto di dare vita alla loro storia d’amore fra le mille difficoltà dovute alla lontananza e a quelle del mestiere di Renè. A distanza di un anno circa dal loro primo incontro sotto la quercia che ha protetto Renè da neonato, sono più felici e innamorati che mai, i progetti per ridare nuova vita a quel borgo incantato che ha visto sbocciare il loro amore stanno dando i loro buoni frutti e loro due hanno in programma di annunciare il fidanzamento. Qualcosa di semplice come lo è il loro amore perché non hanno bisogno delle luci della ribalta per essere totalmente felici né di giornalisti che vorrebbero impicciarsi solo degli affari loro. Deciso a dare il lieto annuncio alle suore che lo hanno salvato da morte certa quando era solo un neonato, decide di raggiungere a piedi l’abazia ma durante il breve cammino rivede Buck, il lupo che lo ha protetto in più occasioni e che questa volta lo conduce su un sentiero mai esplorato dandogli modo di raggiungere il borgo disabitato di Leman. Qui, incontra un bambino e suo nonno, unici abitanti del quel luogo ricco di fascino che, fin da subito, lo fanno sentire in pace con il mondo. Ma quel piccolo borgo fuori dal mondo non è solo pace e tranquillità, esso cela un vecchio mistero che forse potrebbe arrecare qualche problema e che da modo al nostro autore di manifestare l’amore che ha per i gatti.
Ecco, non vi dico di più perché rischierei di raccontarvi molto di più di questa favola e, invece, voglio che siate voi a scoprirne tutte le sue meraviglie. Per quello che mi riguarda posso solo dire che per me le storie di Cristiano sono delle vere e proprie favole che mi riempiono il cuore di una gioia e una tenerezza infinita, nei suoi personaggi c’è tanta di quella bontà, empatia e dolcezza che è difficile non affezionarsi a loro così come è difficile non sentirsi travolgere da quell’atmosfera piena di calore che ammanta tutte le storie lette fino ad ora di questo autore. Cristiano, con la sua dolcezza rende bello anche un rospo, questo autore sprigiona calore umano ad ogni passo, ognuno dei suoi personaggi reca in se tutta la bellezza dei sentimenti positivi dell’uomo, per cui vi invito a ad accoccolarvi in un angolino della vostra casa, prendere questo libro e lasciarvi trasportare dalla sua magica storia.
