Rabbia e rovina di Jennifer L. Armentrout
Trinity e Zayne, il Guardiano gargoyle incaricato di proteggerla, stanno combattendo insieme ai demoni per salvare il mondo dall’apocalisse che minaccia di abbattersi sull’umanità, ma concentrarsi sulla missione non è affatto semplice, perché ciò che provano l’uno per l’altra, anche se la natura del loro legame lo proibisce, si sta inesorabilmente trasformando in amore. Così, cercando di tenere a bada il desiderio che cova sotto la cenere, ogni notte i due ragazzi pattugliano le strade cercando tracce del Messaggero, la misteriosa entità che nessuno ha mai visto e che sta uccidendo Guardiani e demoni senza distinzione… e soprattutto senza alcuna logica. Quando Trinity e Zayne si rendono conto che da soli non possono farcela, chiedono rinforzi a un alleato a dir poco particolare: Roth e la sua coorte. Poi, mentre il numero dei morti continua a salire, viene alla luce un sinistro complotto che coinvolge la scuola locale e una persona molto cara a Zayne, e Trin si rende conto di essere stata ingannata e manipolata per un qualche oscuro fine. Allora la rabbia esplode, i sentimenti sfuggono al controllo… e questo potrebbe essere la rovina per tutti loro.
Secondo capitolo della serie The Harbinger, Rabbia e rovina è un urban fantasy appassionante e romantico in puro stile Armentrout, con un susseguirsi di colpi di scena che tengono con il fiato sospeso fino all’inaspettato cliffhanger finale.
Rabbia e rovina di Jennifer L. Armentrout secondo volume della serie urban fantasy/paranormal romance Harbinger series, spin-off della trilogia Dark Elements, pubblicato da HarperCollins oggi, 15 aprile.
E niente io sono sempre più innamorata di questa serie che non ha nulla da invidiare alla trilogia madre. Trinity e Zayne sono perfetti insieme, sono perfetti proprio perché hanno tantissime differenze e perché il loro amore è proibito. Poi adoro che sia stato dato ampio spazio al Principe degli Inferi, rinfrescandomi la memoria sul motivo per cui avessi una cotta colossale per lui. Guardate ragazze che trovare ben due ragazzi di carta su cui fantasticare ininterrottamente a trentasei anni nello stesso libro non è cosa da tutti i giorni e già solo per questo dovreste correre a comprarlo. Ovviamente i motivi non si riducono a questo, la caratterizzazione di Trin è perfetta, Trin è una di noi, sì ok nessuna di noi ha i suoi poteri, ma i pensieri su Zayne sono esattamente gli stessi, lei è forte e fragile al tempo stesso, vuole essere indipendente pur riconoscendo alcuni limiti dettati dalla sua condizione, è buona, ma se le vengono toccate le persone che ama è in grado di scatenare l’inferno. Certo la violenza non è la giusta soluzione, ma quando ci vuole ci vuole e lei dovrà imparare che attingere ai suoi poteri molto velocemente se vuole avere qualche possibilità di salvare il mondo dalla minaccia che incombe. Ma siamo proprio sicuri che questo sarà sufficiente?
Ebbene sì smeraldi devo parlarvi di questo libro e non so da che parte cominciare, perché il rischio di spoiler è altissimo e io non voglio rovinarvi la lettura per nessun morivo al mondo. Prima di tutto devo dirvi che pur essendo un secondo volume è un susseguirsi di azione, state certe che non vi annoierete nemmeno per un secondo. Secondo Trin scoprirà parecchie cose di se stessa e degli errori che sono stati fatti da chi l’ha cresciuta, sa combattere e va benissimo, ma visti i limiti dettati dalla sua condizione fisica questo non è sufficiente per sconfiggere chi sembra essere invincibile. Terzo il suo rapporto con Zayne è al cardiopalma, ogni volta che si sfiorano piovono scintille in grado di provocare un incendio in un attimo. In questo la Armentrout è la regina indiscussa. Trin e Zayne dovrebbero avere un rapporto distaccato e ci provano con tutte le loro forze a resistere all’attrazione che provano, perché se è proibito un motivo ci sarà, ma devono inevitabilmente soccombere a questa forza che li porta ad avvicinarsi e a viversi (questo secondo capitolo è decisamente più hot del primo e ci piace). Certo non mancheranno i conflitti, entrambi hanno un bel caratterino e Trin fatica a nascondere la gelosia che prova quanto capisce che Zayne sta frequentando di nascosto una ragazza con cui in passato c’è stato qualcosa.
Ma chi c’è dietro le morti dei Guardiani? Perché nella scuola ci sono degli spiriti intrappolati? Davvero citiamo Buffy e la Bocca dell’Inferno? Da super fan della serie tv ho amato questo riferimento e ho adorato che la Armentrout non si sia nascosta, mi piace chi prende spunto e non ne fa mistero, ma non temete perché ci saranno parecchi colpi di scena e resterete di sasso quando vi troverete davanti il Messaggero. La sete di potere muove chiunque e il Messaggero non fa eccezione, lui vuole essere ricordato, vuole che il suo nome sia sulla bocca di tutti, vuole fare giustizia a modo suo e liberare il mondo da tutti coloro che non sono degni di popolarlo. Insomma i suoi piani sono diabolici, demoniaci, inquietanti. Riusciranno Trin, Zayne e Roth a sconfiggerlo? Questa volta è davvero dura per i nostri eroi e il finale è un colpo al cuore.
Insomma smeraldi miei adorati non potete permettervi di perdervi questa serie, non importa se la trilogia precedente non l’avete letta, cominciate da questa e non ve ne pentirete troverete tutto ciò che amate nei vostri adorati romance con in più degli elementi fantasy e paranormal che non faranno altro che migliorare la lettura. Rabbia e rovina è promosso a pieni voti e io non vedo l’ora di avere tra le mani il successivo capitolo perché il finale lascia aperte tantissime possibilità. Leggetelo, leggetelo, leggetelo. È un ordine!