Prova d’innocenza di James Patterson e Andrew Gross
Trama La vita di Ned Kelly sembra andare a gonfie vele. Il suo lavoro lo fa sentire sempre in vacanza – si prende cura dei bagnanti in un lussuoso resort a Palm Beach – e ha conosciuto da poco l’australiana Tess, seducente, ricchissima e disponibile. Ma soprattutto gli si è appena presentata l’occasione di sistemarsi per sempre. Un milione di dollari lo aspetta se riuscirà a distrarre la polizia durante una rapina nella villa di un collezionista d’arte. Ma qui cominciano i guai. Anzitutto non c’è nulla da rubare, dato che i dipinti sono misteriosamente spariti. Poi i suoi quattro complici vengono assassinati, a uno a uno. Infine Tess è ritrovata senza vita nella suite del suo hotel. Accusato di omicidio, Ned è ricercato dall’Fbi e deve fuggire da tutti e da tutto. Il suo unico obiettivo è provare la sua innocenza. Il suo unico aiuto è Ellie, una poliziotta determinata e pronta a infrangere le regole. Ma chi sta tramando contro di lui?
Review Party – Prova d’innocenza di James Patterson e Andrew Gross, thriller suspense pubblicato da Tre60 lo scorso 11 luglio.
Mi succede spesso di non conoscere bene un autore, poi basta leggere un romanzo e il giorno dopo ho tutta la bibliografia pronta, titoli pubblicati, e trovo pure il tempo per leggerli. È successo anni fa con Agatha Christie. Lessi i suoi libri, tutti, nell’arco di un’estate. L’anno dopo fu il turno di Mary Higgins Clark, e questa è l’estate di James Patterson, un autore che mi sono sempre ripromessa di leggere. E che cosa vuoi dire ad un uomo che vende 380 milioni di libri? Bravo, continua così perché, nonostante la moltitudine di titoli pubblicati, James Patterson riesce ad essere sempre innovativo e attuale, mai scontato o banale, ma soprattutto ha il grande pregio di incatenare i lettori alle pagine dei suoi libri e non li molla fino a quando non girano l’ultima. “Prova d’innocenza” mi ha tenuto compagnia in un afoso pomeriggio di inizio luglio e nell’arco di poche ore ero praticamente ipnotizzata dalla storia adrenalinica e ad alto impatto narrativo. Amo i libri che hanno come trama principale le opere d’arte, i furti ad esse legati, e in “Prova d’innocenza” gira tutto intorno a quello che sulla carta doveva essere un furto facile e senza rischi. Ma qualcosa va storto e il protagonista si ritroverà braccato e inseguito per tutto il Paese, cercando di dimostrare la sua innocenza. Ma procediamo con ordine.
Ned Kelly è un uomo di 30 anni che, a causa della sua famiglia non esattamente modello, si è trasferito a Palm Beach, in Florida e lavora come bagnino in un lussuoso resort. Vive nel garage di un facoltoso signore che lo ha preso in simpatia e sogna di cambiare la sua vita, anche perché ha conosciuto Tess, una bellissima donna australiana con la quale è scoppiata, fin da subito, una passione travolgente. Ma Ned non si sente all’altezza di Tess. Lei è ricca, facoltosa, abituata ad uno stile di vita al di fuori della portata di Ned. L’occasione per cambiare la sua posizione sociale gli si presenta quando gli amici d’infanzia di Ned lo coinvolgono in quello che sembra il furto perfetto, facile e senza rischi.
“C’era una villa favolosa in South Ocean Boulevard, Billionaire’s Row, Palm Beach. Aveva perfino un nome: Casa de Mare. All’interno opere d’arte importantissime per un valore di cinquanta o sessanta milioni. Un Picasso, un Cézanne, un Jackson Pollock. Probabilmente altra roba di valore. Ma Mickey era stato chiaro: dovevamo prendere solo quei tre.”
Il suo compito è anche quello meno pericoloso. Dovrà distrarre la polizia e convogliarla altrove durante un furto di opere d’arte all’interno della villa di un ricco collezionista. Niente di più facile, Ned dovrà solo far scattare gli allarmi nelle abitazioni più distanti e fare in modo che la polizia non si concentri in quella in cui verranno rubate le opere d’arte. Il suo contributo gli frutterà un milione di dollari, perfetti per cambiare vita e realizzare i suoi sogni con Tess. Ma qualcosa va storto, durante la rapina gli amici di Ned trovano la villa vuota, i dipinti sono spariti e non c’è nulla da rubare, e i quattro complici vengono misteriosamente assassinati. Ed infine, nella suite d’hotel di Tess, la giovane donna viene rinvenuta senza vita. Distrutto dal dolore e incredulo per quanto successo, Ned si ritrova a fuggire perché diventa il principale sospettato della sparizione dei dipinti, dell’assassinio dei suoi amici e dell’omicidio di Tess. Il fuggitivo Ned ha un unico obiettivo, dimostrare la sua innocenza. In suo aiuto arriva Ellie Shurtleff, un’agente speciale responsabile del Dipartimento truffe e opere d’arte dell’FBI. Ellie è al suo primo caso e capisce subito che Ned non è colpevole, c’è qualcosa in lui che le fa pensare che sia stato la pedina di un gioco più grande e pericoloso, e ha tutta l’intenzione di aiutarlo.
È uscito l’11 luglio, grazie a Tre60, l’ultimo capolavoro di James Patterson che, sia quando scrive da solo che quando come in questo caso collabora con un altro autore come Andrew Gross, dimostra di essere maestro assoluto del genere poliziesco e thriller con suspense. “Prova d’innocenza” ha un ritmo serrato, adrenalinico e una serie di colpi di scena inaspettati, in puro stile Patterson. Niente è lasciato al caso. Ogni tessera del puzzle ha una sua giusta collocazione. Ho amato il personaggio di Ned che è stato ben caratterizzato nelle sue luci ma anche nelle sue ombre. Cresciuto in una famiglia disastrata, ha saputo tirarsi fuori da situazioni che avrebbero potuto costargli la libertà. Il padre, ladro di professione, non è mai stato un modello perfetto per lui, ma Ned ha saputo prendere le distanze dalle scelte di vita disoneste del genitore e ha cercato la sua strada altrove. Ma una mela non cade mai molto lontana dall’albero e l’occasione di poter cambiare vita è troppo ghiotta per lui, per questo si caccia nei guai. Ma, se l’istinto principale è quello di scappare, poi torna indietro determinato a dimostrare la sua innocenza. Ho amato la crescita di questo personaggio. Il taglio del libro è sicuramente molto sceneggiato, non escludo che in futuro verrà utilizzato per un adattamento cinematografico. Se non sapete che cosa leggere sotto l’ombrellone, “Prova d’innocenza” è un ottimo libro per le vostre calde giornate al mare.