Prometto di amare di Pedro Caghas Freitas
Sulla panchina, al centro esatto della piazza avvolta dal chiacchiericcio indistinto dei passanti, è seduto un uomo. Sulle gambe un taccuino da cui non si separa mai. Aspetta il momento giusto per aprirlo e annotare gli abbracci più belli di cui è testimone silenzioso. È questo che fa da più di trent’anni: andare a caccia di tutte le braccia che si incontrano e che, quando si stringono, raccontano una storia. La storia del legame inscindibile tra un genitore e un figlio. Quella della riconciliazione tra due fratelli, rimasti separati troppo a lungo. O, ancora, quella della passione che unisce due amanti in un eterno presente da cui non vorrebbero più uscire. Stralci di vita colti in un istante di muta perfezione che parla di amori unici e irripetibili. Perché l’amore è molto più di un segno su un grafico o di una voce nel dizionario. L’amore è un mistero inconoscibile, una dolce pazzia che si insinua in noi per non lasciarci più. È una forza che elude etichette e definizioni, assumendo ogni volta forme diverse: gioia, sogno, felicità. Un balsamo in grado di lenire il dolore e curare le ferite più profonde. Un’esperienza totalizzante che ci costringe a rimettere in discussione le nostre scelte e a trovare il coraggio di mettere a soqquadro il nostro mondo per renderci conto di chi siamo e di quello che ancora abbiamo da dare. E allora, per conoscere questa straordinaria emozione, basta imparare a buttarsi, a rischiare il tutto e per tutto senza pensarci troppo, ad aprire il cuore anche quando nessuno sembra avere la chiave giusta per entrare. Pazzo è chi non si abbandona alle promesse dell’amore.
Che sia questo l’amore? Sapere che ci sentiamo felici tra le braccia di qualcuno anche se tra quelle braccia non ci siamo mai stati?
Recensione a cura di Dannyella – Prometto di amare di Pedro Caghas Freitas. Edito il 07.02.2019 da Garzanti. Genere: narrativa moderna. 311 pagine.
Sono i libri di questo genere che mi fanno pensare se sono o meno all’altezza di poterne fare una recensione adeguata. Sono quei libri che ti fanno venir voglia di scrivere una recensione poetica che sia all’altezza delle emozioni che la lettura ti ha provocato. Non so se sarò in grado di farlo, non garantisco che questa recensione sia all’altezza, ma la cosa più importante in questi casi credo sia parlare con onestà e, in questo caso più che mai, con il cuore.
Prometto di amare è un titolo bellissimo, tutti dovremmo promettere di amare e non una persona in particolare, ma l’amore stesso. Tutti dovremmo permettere a noi stessi di poter provare questo sentimento.
L’autore è già noto al grande pubblico per i vari romanzi che ha già pubblicato e che hanno goduto di un notevole successo, eppure, devo ammetterlo, mea culpa: io non lo conoscevo. Non ho mai letto il suo Prometto di sbagliare e Prometto di sposarti ogni giorno, ma sono convinta che non debbano essere da meno.
Prometto di amare è uno di quei libri che bisognerebbe leggere la sera sdraiate sul divano, circondate dalle candele accese e con un calice di vino tra le mani, oppure in una vasca da bagno tra mille bollicine. Insomma non è un libro da leggere come ho fatto io: negli intervalli di tempo permessi da una neonata, ma mi sono ripromessa di leggere gli altri libri di quest’autore quando il mio tempo in casa sarà meno vincolato da poppate e pannolini, per poter apprezzare al meglio il modo di scrivere unico di quest’autore.
Prometto di amare è una serie di pensieri buttati giù come se quello che abbiamo davanti fosse un taccuino, un taccuino pieno di appunti che abbiamo rubato al legittimo proprietario per poterli leggiucchiare in tranquillità. Un flusso di pensiero che non può lasciare indifferenti dove riflessioni, consigli, rimproveri e suggerimenti si susseguono uno dopo l’altro con una nota di malinconia che avvolge l’intero romanzo. Non ci sono descrizioni, non ci sono protagonisti, non c’è una vera e propria trama, quindi se siete dei tradizionalisti che richiedono da una lettura un inizio e una fine questo libro potrebbe non rientrare a pieno nei vostri gusti, ma se siete disponibili a intrufolarvi nella mente di un autore poetico quest’opera potrebbe piacevolmente stupirvi.
Un amore non si guadagna; bisogna solo cercare di non perderlo.