Phoneplay di Morgane Bicail
Trama «Chi sei?» «Indovina chi sono e sarò tuo.»
Bestseller in Francia
5 milioni di letture su Wattpad
Il romanzo fenomeno bestseller in Francia è finalmente arrivato in Italia!
Alyssa ha sedici anni, studia al liceo e pensa che la sua vita sia una noia mortale. Ogni giorno le stesse cose: famiglia, scuola, compiti e tutto il resto, mai una avventura che le possa cambiare la giornata. Una sera, però, riceve un SMS da un numero che non conosce e che dice solamente “Buonasera Alyssa”. La ragazza, incosciente, risponde allo sconosciuto che le propone di partecipare al seguente gioco: se Alyssa indovinerà la sua identità, lui diventerà suo per sempre. Per Alyssa è l’occasione che aspettava per uscire dalla routine. Anche se questo significa fare un salto nel vuoto e assumersi un grosso rischio. E se questo fantomatico Sconosciuto fosse uno spostato o peggio ancora un malintenzionato? Fino a dove Alyssa è disposta ad arrivare per un ragazzo di cui non sa nulla?
Recensione di Margherita di Phoneplay, libro d’esordio della giovanissima Morgane Bicail e tra i più letti sulla piattaforma Wattpad. La scrittrice, una ragazza di appena quattordici anni, ha creato una storia scorrevole, leggera, ideale per qualche ora di svago e che ha suscitato la mia curiosità già dalla sinossi.
Protagonista la sedicenne Alyssa, la cui vita è scandita da una noiosa routine in cui finge di essere una ragazza perfetta per soddisfare le aspettative dei genitori. Troppo occupati dai loro lavori per rendersi conto che la figlia frequenta feste, beve superalcolici e fuma per fuggire da tutto ciò, sognando l’indipendenza e la libertà.
Una sera riceve un sms da un numero a lei sconosciuto:“Indovina chi sono e sarò tuo.”
All’inizio crede si tratti di uno scherzo, resta un po’ sulla difensiva e la ragione le suggerisce di non fidarsi di uno sconosciuto ma la voglia di avventura e di novità hanno la meglio su tutto e accetta di stare a questo gioco, fatto di messaggi, bugie e verità non dette. Soprannomina, questo misterioso ragazzo, che puntualmente ogni sera le invia sms per spingerla a scoprire la sua identità, “Lui”. Questo gioco fa sentire Alyssa più viva che mai e la sua vita, che tanto le va stretta, più intensa e meno insulsa.
Questo ragazzo (non rivelerò il suo nome) è molto prudente e riservato ed agisce esclusivamente tramite sms, non si espone e non risponde alle chiamate, per non svelare troppi indizi ad Alyssa, ma in realtà nasconde ben altri motivi dietro questo gioco.
La storia principalmente è raccontata dal punto di vista di Alyssa ma contiene anche alcuni pov dello sconosciuto che ci aiuta a capire meglio il suo personaggio e che cosa c’è dietro tutto ciò che sta facendo. Nulla è come sembra.
In un modo un po’ particolare e insolito Phoneplay ci mostra la prima cotta adolescenziale, fatta di curiosità, aspettative, sogni ad occhi aperti, e attese. Tutto ciò che abbiamo senza dubbio vissuto un po’ tutte a sedici anni. Ho preferito non ascoltare altri pareri ma leggerlo per avere un mio riscontro personale, devo dire che nonostante la semplicità della storia la lettura è stata piacevole.
