Pamplona. Diario di viaggio…#spagna_portogallo2
Dopo Avignone, la città dei Papi, il nostro viaggio on the road prosegue sulle strade che da Barcellona ci hanno portato a Pamplona. Oggi vi faccio scoprire le bellezze della natura di questa parte di Spagna e le grandiose opere ingegneristiche che la contaminano e nello stesso tempo la valorizzano. Abbiamo praticato strade di montagna spettacolari passando per l’Embalse de la Pena e l’Embalse de Yesa, non sono sicura che le foto riescano a ridare appieno la bellezza di questi luoghi in cui la vegetazione spunta dall’acqua verde-azzurra e le rocce e la natura si fondono con le costruzioni creando un luogo quasi incantato. Se capitate da queste parti andate ad ammirarle coi vostri occhi, vi assicuro che ne varrà la pena.
Le strade che abbiamo percorso s’intrecciano con quelle del Cammino di Santiago de Compostela e ci portano alla città di Pamplona, famosa in tutto il mondo per la festa della corsa dei tori di San Firmino, tradizione che porta nella città un grandissimo numero di visitatori e vede molti di questi riversarsi per le strade e un buon gruppo correre lungo il percorso prestabilito inseguito da una mandria di tori imbestialiti. Follia pura per quanto mi riguarda, ma queste cose tradizioni sono molto amate da tantissimi turisti e gli hotel vedono incrementare notevolmente le loro prenotazioni nella settimana che va dal 6 al 14 luglio.
Il centro storico di Pamplona si sviluppa sulla riva destra dell’Arga e vanta diverse architetture di pregio storico, tra cui la Cattedrale di Santa Maria che dietro la sua facciata neoclassica nasconde una magnifica chiesa gotica a volte, il Museo de Navarra, con sede nell’antico Ospedale Nuestra Senora de la Misericordia, il Palazzo dell’Ayutamiento, un edificio riccamente decorato secondo lo stile rococò spagnolo che durante la festa di San Firmino viene usato per dare inizio e fine alle celebrazioni, la Plaza de Toros, uno degli stadi più famosi al mondo per la tristissima e barbara usanza delle tauromachie, la Plaza del Castillo, sicuramente la Plaza Mayor de Pamplona teatro di corride, battaglie, tornei, mercati, parate militari e la Ciudadela, esempio di architettura militare rinascimentale, polmone verde di Pamplona che vanta una posizione strategica da cui si può godere di una splendida vista sulla città e le montagne che la circondano.
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