Our fake wedding di Carmen Bruni

Jewel Collins ha ventuno anni e desidera disperatamente fuggire via da un passato pieno di oscuri segreti che la tormentano anche nei sogni.
Decide, quindi, di mettere a punto un piano che prevede un volo di solo andata per gli Stati Uniti e un complice.
Un complice, un perfetto sconosciuto, Killian Preston, bello da mozzare il fiato, che per ventimila dollari ha accettato di mettersi in affari con lei.
L’amore non è contemplato nella sua strategia, non può lasciarsi andare a delle frivolezze quando c’è in gioco la sua vita, ma Jewel non sa ancora che al cuor non si comanda e che ben presto verrà travolta e stravolta da emozioni estranee e del tutto incontenibili.
Nonostante gli sforzi per rimanere focalizzata sui suoi obiettivi, l’attrazione tra lei e Killian crescerà in modo inarrestabile, così come la voglia di avvicinarsi, di sentirlo, di toccarlo.
Tra colpi di scena, falsi festeggiamenti e la scoperta di sé stessa in un viaggio verso l’ignoto, Jewel dovrà confrontarsi con la possibilità che, a volte, il destino ha in serbo sorprese che nessun piano può prevedere. E forse, proprio in mezzo al caos della fuga, potrebbe trovare la vera chiave per la sua libertà: l’amore.

Our fake wedding di Carmen Bruni, new adult romantic suspense pubblicato a fine gennaio.

Ho conosciuto la penna della Bruni da pochissimo e sono felice di continuare a leggerla perché ogni volta è una scoperta. In questo romance si è messa in gioco inserendo una componente di mistero molto importante che lascia il lettore in sospeso fino agli ultimi capitoli.

Jewel è una protagonista insolita, ben lontana da quelle a cui siamo abituati, è chiusa a riccio, timida, riservata, insicura e tutto perché fino a questo momento non le è mai stato permesso vivere davvero.

La sua è una vera e propria fuga dal passato, un passato che non smette di tormentarla e popola i suoi incubi, un passato di cui porta addosso cicatrici che le ricordano costantemente ciò che è accaduto e ciò che forse avrebbe potuto evitare.

Jewel si sente colpevole e questo si riflette sul suo aspetto, è come se il grigiore che ha dentro trasparisse e non le permettesse di brillare e lasciar uscire la sua vera essenza. Durante la narrazione avrà una grandissima evoluzione soprattutto grazie a Killian, il ragazzo che ha scelto per un matrimonio ‘di comodo’.

Killian ha bisogno di soldi, così tanto da accettare di prestarsi a un finto matrimonio che potrebbe metterlo nei guai. Nella trama non viene detto il motivo, per cui la mia bocca resterà cucita, sappiate solo che Killian è altruista, generoso e anche se commette degli errori, e li commetterà statene certe, è per la sua impulsività e perché segue sempre il suo cuore.

Killian e Jewel si conoscono online e si sposano a Las Vegas, ma la vera storia parte quando vanno a vivere a casa di Killian e Jewel deve fare i conti con la sua quotidianità, i suoi amici, sua sorella, e iniziare una nuova vita lontana dalle restrizioni a cui era abituata.

Adattarsi non sarà semplice, la paura di uscire ci metterà un po’ ad abbandonarla e anche convivere con una persona così aperta e disponibile le darà modo di vedere che al mondo esiste molto più della gabbia in cui è stata costretta per anni.

Killian ha mille sfaccettature, sa essere dolce e premuroso, ma anche burbero e scontroso. E quello che prova per Jewel lo manda in crisi, dovrebbe tenerla a distanza, non affezionarsi perché lei inevitabilmente se ne andrà, ma non è nella sua natura. Killian tende a far gravare su di sé i problemi altrui, non riesce a rimanere impassibile di fronte alla sofferenza e in Jewel ce n’è così tanta che è impossibile non notarla fin dal primo sguardo.

Stare fra le sue braccia era meraviglioso. Era come entrare in un porto sicuro durante una tempesta, in una casa accogliente mentre fuori imperversa il gelo, un caldo nascondiglio che avrebbe potuto proteggermi permettendomi di ricostruirmi al meglio.

Il loro rapporto cresce di pagina in pagina e Jewel inizia a sentire qualcosa, a provare delle emozioni e capire che al mondo c’è qualcuno che può capirla e può tenere a lei nonostante tutto, qualcuno pronto ad ascoltarla senza giudicarla, anzi, mostrandole gli avvenimenti da un punto di vista diverso. Ma le cose belle hanno breve durata e Jewel lo proverà sulla propria pelle.

Insomma smeraldi Our fake wedding è il libro che non ti aspetti, in grado di coinvolgerti e trascinarti fino a desiderare di ritrovare al più presto non solo Jewel e Killian, ma anche Rude e Angel che già in questo capitolo fanno scintille. Our secret kiss ti aspetto!!!

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