Ogni libro che parla di noi di Noemi Antonelli
Soraya ha sempre odiato il suo nome, la sua origine orientale e il suo corpo goffo. Pubblicare un libro di successo è la sua rivincita verso i tanti che l’hanno derisa e bullizzata. A loro mostra con orgoglio la sua vita perfetta: un fidanzato che ha lasciato tutto per farle da agente, una carriera luminosa, un profilo da migliaia di follower e un fisico scolpito da sacrifici e palestra. C’è ancora qualcuno, però, capace di incrinare questa corazza scintillante: Gabriele Sabatini, il suo amore proibito ai tempi dell’università, che le ha fatto credere di capirla, e che invece è sparito dopo una notte trascorsa insieme. Nonostante la delusione, è rimasto un chiodo fisso nella testa di Soraya, tanto da ispirare il protagonista del suo bestseller. Ora che è ricca, bella e famosa, Gabriele ricompare con una proposta irritante e presuntuosa, come del resto è lui: darle spunti anche per il prossimo romanzo, mettendo in scena un finto e provocante corteggiamento. Ogni loro incontro sarà fissato da indizi nascosti nei libri, che lei non può rifiutarsi di decifrare: la scadenza per la consegna di un nuovo testo è sempre più vicina, la casa editrice e il pubblico hanno grandi aspettative, lei ha bisogno dell’idea giusta… e forse anche della rivincita definitiva su Gabriele. In una sensuale caccia al tesoro giocata tra le pagine dei classici, i due iniziano una schermaglia di attriti e seduzione che li porterà a riscoprirsi vicini, come in quell’indimenticabile notte. Più vicini di quanto Soraya desideri, perché ora ha troppo da perdere e non può cadere in tentazione.
Ogni libro che parla di noi di Noemi Antonelli, contemporary romance, pubblicato da Sonzogno oggi, 17 giugno.
Non avevo letto il precedente lavoro di questa autrice e quando mi è stato proposto di partecipare al Review Party mi sono lasciata convincere dalla trama. Questo è un libro che si legge in una giornata nonostante le tante pagine perché la scrittura della Antonelli è scorrevole e la storia di Soraya ti trascina. Credo ci sia stato un buon lavoro dietro, gli eventi si susseguono al giusto ritmo, i protagonisti sono interessanti e, a fasi alterne, suscitano tutte le emozioni possibili, non resterete immuni al fascino di Gabriele, impossibile resistergli, ma vi avviso che vi farà anche parecchio arrabbiare. Ho apprezzato la scelta di rendere Soraya, passatemi il termine, ‘antipatica’ perché la vita vera è questa, ti può inasprire, ti può portare a essere egoista e lei è il risultato di ciò che ha vissuto, non è sempre stata così. In mezzo a tutto questo c’è spazio anche per il fidanzato di Soraya, per lui non mostrerete nemmeno un briciolo di comprensione, vi avverto, fin dalle prime pagine l’ho trovato indigesto.
Soraya sta attraversando il blocco dello scrittore, si mette davanti al computer e nulla, non riesce a buttare giù nemmeno una riga, il suo primo romanzo è stato un successo, tanto che, a un anno di distanza, si trova ancora ai vertici delle classifiche e lei va in giro a presentarlo. Proprio durante una di queste fa la sua comparsa Gabriele Sabatini il ragazzo per cui aveva perso la testa all’università. Gabriele prende parola durante la presentazione e l’accusa di aver creato il protagonista di Il museo dei ricordi spezzati a sua immagine e somiglianza, tatuaggi compresi. A Soraya sembra di essere piombata in un incubo, come può essersi accorto che si è ispirata a lui per Lorenzo Conti? Certo fisicamente è identico, ma sono tantissimi i ragazzi con capelli neri scompigliati e occhi verdi, lui però dice di avere la prova che non è un ragazzo qualunque il suo protagonista e che, se necessario, la porterà in tribunale per vedere riconosciuta la sua parte di guadagno.
Per mettere a tacere tutto questo polverone le chiede di vedersi per farle una proposta, Soraya è molto incuriosita all’idea di incontrarlo e vedere che persona è diventata. La proposta di Gabriele è quella di aiutarla nella stesura del prossimo romanzo creando delle situazioni che inserirà nel libro. Ovviamente si divideranno i guadagni e in questo modo non chiederà nulla per il libro precedente. Soraya all’inizio è titubante, ma chi non si farebbe trascinare in un’avventura col primo amore? Inizia così questo gioco fatto di indizi nascosti nei libri che Soraya deve decifrare per capire il luogo dell’appuntamento, tutto è molto eccitante e lei si sente scossa dall’attrazione che prova ancora per lui anche perché, ho dimenticato di dirvelo, è prossima alle nozze.
Parallelamente agli episodi del presente riviviamo il passato di Soraya e iniziamo a comprendere meglio i suoi atteggiamenti e la sua voglia di apparire sempre impeccabile in ogni situazione e di curare il suo aspetto nei minimi particolari. L’adolescenza e gli anni di università non sono stati semplici, le prese in giro all’ordine del giorno, anche da chi reputava amico e quella ferita non si rimarginerà mai anche se Soraya è sempre stata abile a nascondere tutto dietro a un sorriso. Ovviamente nei ricordi del passato abbiamo Gabriele in tutto il suo splendore, sogno di tutte le ragazze, Soraya lo ha sempre osservato da lontano senza mai permettersi di immaginare qualcosa con lui, inarrivabile per molte figuriamoci per lei. E invece Gabriele si è lasciato raggiungere da Soraya, anche solo per una notte, ma quell’unica notte è rimasta indelebile per entrambi. Il passato è fatto per rimanere tale, ma a volte è impossibile resistere alla voglia di riviverlo e così Gabriele e Soraya si ritroveranno molto più vicini di quanto avrebbero desiderato.
Ogni libro che parla di noi è il libro perfetto per quest’estate, vi terrà incollate alle pagine, impossibile non farsi tentare da quel primo amore che tutte noi ricordiamo con nostalgia. Mi sono divertita, mi sono arrabbiata e anche emozionata, è esattamente tutto questo che cerco di un romanzo rosa e sono certa contenga gli ingredienti preferiti anche da molte di voi.