Ogni cosa a cui teniamo di Kerry Lonsdale

Trama L’aiuto cuoco Aimee Tierney ha trovato la ricetta per la vita perfetta: sposare il ragazzo che ama fin da quando è una bambina, creare una famiglia e poi chissà, un giorno rilevare il ristorante dei genitori. Il futuro che aveva sognato le passa però davanti in un lampo, come strappato dal vento, quando il suo fidanzato James perde la vita in un incidente in barca. Dal giorno in cui la chiesa che avrebbe dovuto ospitare il loro matrimonio è diventata il triste scenario per il funerale di James, Aimee non ha pace. Sa che per rimettere assieme i pezzi della sua vita deve scendere a patti con il dramma che l’ha colpita e far piena luce sulle circostanze della morte di James. Cos’è realmente accaduto quel giorno maledetto, su quella barca? Aimee scoprirà così un abisso di segreti che metteranno in discussione quanto credeva di aver costruito nella sua vita, perché sotto la superficie della sua esistenza forse si nasconde una verità inattesa, che potrebbe liberarla dalle catene del passato o imprigionarla per sempre. Un romanzo profondo, che con tocco delicato esplora le pieghe dell’animo umano.

Recensione di Esmeralda Ogni cosa a cui teniamo, romanzo d’esordio di Kerry Lonsdale, un contemporary romance arrivato in Italia grazie alla Leggereditore.

La storia entra subito nel vivo e, fin dal primo capitolo, ti trovi a provare le emozioni della protagonista Aimee. Un inizio drammatico in cui deve assistere al funerale del promesso sposo James proprio il giorno in cui avrebbero dovuto sposarsi. La morte di James è però avvolta dal mistero, partito per una battuta di pesca in Messico, un drammatico incidente in barca ha fatto perdere le sue tracce in mare per mesi fino al ritrovamento del corpo, di cui però Aimee non ha mai avuto prova. A metterle la pulce nell’orecchio arriva, proprio il giorno del funerale, una donna, Lacy Sauders, medium criminologa che le dice, con assoluta certezza, che il suo amato James è ancora vivo. Aimee fatica a credere a Lacy e, per il momento, accantona questa informazione cercando di darle poco peso, anche se in cuor suo sente che James non è morto.

Aimee cerca di andare avanti con la propria vita ma il dolore è talmente forte che le impedisce di credere nel futuro, James era l’amore della sua vita oltre che il suo migliore amico fin dall’età di otto anni, momento in cui entrò a far parte della sua quotidianità. I ricordi del loro primo incontro e tutti i flash back della loro storia permettono al lettore di entrare in contatto con entrambi, conoscendoli a fondo e affezionandosi a loro. Aimee vive immersa nei ricordi e la casa che condividevano è rimasta intatta come se il tempo avesse smesso di scorrere dopo la scomparsa di James.

Sarà l’arrivo di Ian, artista fotografo, a dare una scossa alla vita di Aimee, anche se lei faticherà non poco a rendersene conto. Ian, che rimane folgorato da questa ragazza col dolore impresso nei suoi bellissimi occhi azzurri e cerca di starle vicino nell’unico modo che Aimee riesce ad accettare, come amico. La vita di Aimee comincia a ripartire grazie all’Aimee’s caffè in cui riverserà tutte le proprie emozioni e la voglia di andare avanti ma il peso che sente nel cuore le impedisce di aprirsi a Ian, deve chiudere col passato per aprirsi al futuro e così decide di partire per il Messico alla ricerca della verità. Ian, da buon amico, deciderà di accompagnarla in questo viaggio alla ricerca di James perché, tutti gli indizi che Lacy ha lasciato sul cammino di Aimee, la portano a Puerto Escondido.

Aimee è una protagonista che amerete e odierete in egual misura, vivrete il suo dolore come se fosse il vostro ma faticherete a comprenderne l’ostinazione nel voler negare ciò che il suo cuore sente per Ian, restando ancorata al ricordo di un uomo che, vivo o morto, in qualsiasi caso non è più presente in alcun modo nella sua vita. Talmente chiusa nel suo dolore da non vedere la meraviglia che il destino ha messo sul suo cammino, talmente convinta dell’amore che provava per James da non rendersi conto che il suo cuore è già tornato a battere grazie a un altro uomo.

Ian, Ian, Ian, di lui vi innamorerete fin dal primo momento, un uomo con la U maiuscola, disposto a rispettare i tempi di Aimee pur essendosi invaghito di lei nell’attimo stesso in cui ha posato il suo sguardo sul suo volto. Ian l’aiuterà in ogni modo possibile, sarà suo amico, suo confidente e, se lei vorrà, suo amante. Riuscirà Aimee a relegare il passato nei suoi ricordi e a lasciarsi andare tra le braccia di Ian? Riuscirà a trovare il suo James durante il viaggio a Puerto Escondido o sarà solo un buco nell’acqua?

James, una specie di fantasma che vi accompagnerà durante tutta la narrazione e che vivrete attraverso i ricordi di Aimee, lo conoscerete per la sua dolcezza da bambino, lo troverete pronto a dichiarare il suo amore per Aimee da adolescente e vi spiazzerà quando leggerete alcuni passaggi della sua vita da adulto. Un personaggio difficile da inquadrare appieno ma che vi farà venire ancora di più la voglia di scoprirlo e capire meglio la sua complessa famiglia, altra protagonista indiscussa della storia.

Ogni cosa a cui teniamo è un romanzo toccante, coinvolgente e ammantato della giusta dose di mistero che riuscirà a tenervi incollate alle pagine e desiderose di scoprire cosa è successo durante quel giro in barca in Messico. Sospirerete per la dolcezza di Ian, vi arrabbierete per la cocciutaggine di Aimee e vi stupirete per la storia che Kerry Lonsdale è riuscita a creare. L’epilogo  vi lascerà a bocca aperta e vi farà pensare che possa esserci un seguito e io, se così fosse, non vedo l’ora di averlo tra le mani.