Occhi di tempesta di Miranda Spencer
Jay
Quando combatti fin dall’infanzia per sopravvivere, lottare è istintivo come respirare. Per questo sono bravo nel wrestling, per questo è difficile battermi.
Lei ci è riuscita con un tocco.
Sento le sue emozioni scorrermi sulla pelle, i suoi occhi di tempesta bruciarmi l’anima.
Lei vuole me, nonostante ciò che sono, e quell’intensa attrazione che si scatena quando ci tocchiamo. Peccato che io sia il pericolo di cui non si è accorta, il lupo cattivo che tutti tengono all’angolo per paura di essere sbranati.
Vorrei solo riuscire a starle lontano. In un modo o nell’altro le farò del male e mi rifiuto di trascinarla all’inferno con me.
Lia
Siamo sopravvissuti, due anime spezzate.
Non volevo avere niente a che fare con uno come lui, ma adesso non riesco a lasciarlo andare.
Posso sentire il legame che ci unisce: è desiderio intrecciato al bisogno, attrazione calda e balsamo per le ferite che ci hanno segnato. È fame primitiva che accende ogni cellula del mio corpo.
Eppure, non posso permettergli di scoprire il mio segreto.
Accanto a lui però una parte di me si risveglia e vuole raggiungerlo, è una meta in mezzo alla tempesta.
Dovrei fermare questa follia, ma non so come arginarla e, ancora peggio, non so se sopravvivrò quando sarà finita.
Occhi di tempesta di Miranda Spencer, primo volume della serie On the mat, sport romance pubblicato da Triskell edizioni.
Impossibile staccarsi da questo romance, la scrittura di Miranda è trascinante e coinvolgente e Jay e Lia sono una coppia di protagonisti pazzeschi di cui vi innamorerete fin dalla prima pagina.
Facciamo la conoscenza di Jay quando è un ragazzino maltrattato e indifeso, questa scena vi strazierà e vi permetterà di comprendere da subito le sue difficoltà nel relazionarsi agli altri e le paure che derivano dai traumi che ha dovuto subire. Per fortuna nella sua vita c’è stata una persona che ha lottato per lui e l’ha tirato fuori dall’abisso appena le è stato possibile farlo: nonna Marie. Una presenza costante che gli ha donato la stabilità di cui aveva bisogno e gli ha permesso di esprimere tutto il suo potenziale.
Certo gli anni trascorsi con i suoi genitori hanno lasciato il segno. Jay è un orso, scorbutico, taciturno, arrogante, chiuso in se stesso e desideroso di essere lasciato in pace. L’opposti del suo migliore amico, Kyle, un vulcano di energia che cerca di trascinarlo ovunque contro la sua volontà e pian piano è riuscito a far breccia nella sua corazza. Ed è proprio durante una di queste uscite a cui è stato costretto che incontra Lia.
Lia ha un segreto, uno di quelli che non è facile confessare e con cui non riesce a fare i conti. Si sente responsabile di un evento che ha stravolto la vita della sua famiglia e di cui si ritiene responsabile. Lia per riuscire ad andare avanti ha lasciato casa e ha messo molti chilometri di distanza tra lei e i suoi genitori, solo così è riuscita a tornare a respirare.
Fin dal primo incontro tra Jay e Lia volano scintille, lui è burbero e lei non gliele manda certo a dire, fulminandolo con i suoi Occhi di tempesta che danno il titolo al romanzo. Ho amato le loro interazioni così infuocate, il loro sarcasmo, le battute al vetriolo, insieme sono un tornado pronto a investire chiunque capiti a tiro e Kyle capisce subito che Lia è perfetta per il suo migliore amico. Infatti ci mette lo zampino e cerca di farli incontrare, molto poco casualmente, per dar loro modo di capire che sono interessati ad approfondire la conoscenza.
Ma non pensate nemmeno per un secondo che da questo punto sarà tutto rose e fiori perché i traumi del passato di Jay e Lia sono troppo ingombranti per non avere strascichi e la loro relazione andrà a intermittenza, nonostante sia da subito evidente la loro fortissima connessione e il fuoco che li attraversa ogni volta che si trovano l’uno di fronte all’altra.
Ma oltre alla bellissima storia d’amore e di crescita di Jay e Lia c’è il cambiamento di Jay nei confronti di alcuni suoi compagni di squadra che grazie alla perseveranza di Kyle diventano piano piano suoi amici. Ed è splendido vederlo aprirsi e interagire con loro, specie quando si ritroverà a capire che non è l’unico a cui la vita ha giocato brutti scherzi e che può davvero contare sul loro appoggio in ogni situazione.
L’unico vero peccato è che non abbia scoperto prima Miranda Spencer, ma adesso recupero perché ho già tra le mani Fiamme sulla neve in uscita il 6 e non ho intenzione di aspettare nemmeno un secondo per buttarmi nella lettura.