NUMB Anna di Diego Ferra
Trama «Non si è mai in un posto per caso. Si finisce sempre per essere dove dobbiamo.»
L’aeroporto è intasato di auto parcheggiate al sole e bagagli a mano trascinati in tutta fretta. Nel cielo, il rumore assordante di un aereo in partenza. L’ultima volta che Anna ha raggiunto sua nonna Evelin in Inghilterra aveva soltanto sette anni. Ora, a diciott’anni, e al suo primo viaggio da sola, si sente irrequieta. Chiunque si sentirebbe così. Perché questa volta non si tratta di una vacanza estiva come le altre. Anna è stata ammessa al Magdalene College di Cambridge e la sua vita sta per cambiare: una nuova casa, nuovi amici, un nuovo mondo tutto da scoprire. Ha organizzato questo viaggio nel minimo dettaglio. Eppure quel che ancora non compare nei suoi appunti, scritti con precisione sull’agenda, tra gli orari dei corsi da seguire, è il nome di Nicolas, né l’enorme mistero dei suoi occhi. Non c’è nemmeno il fiume Cam, lento e dolce, che dalle sue sponde la guarda e le ricorda che siamo sempre dove dobbiamo essere. Anna si sente totalmente impreparata a tutto questo. Un universo di emozioni sconosciute l’attende. Così come l’incontro con un nuovo sentimento. L’amore.
Recensione di Esmeralda – NUMB Anna di Diego Ferra, new adult pubblicato da Sperling & Kupfer il 19 settembre. Non sapevo esattamente cosa aspettarmi da questo libro, il pericolo “fregatura” aleggiava nell’aria da quando avevo visto l’etichetta wattpad, perché, fino a questo momento, tutte le storie pubblicate da CE che arrivavano da quella piattaforma mi avevano delusa. Fino a questo momento, è la frase che cambia tutto, perché NUMB Anna è la lettura che negli ultimi mesi è riuscita a coinvolgermi maggiormente, basti pensare che l’ho letto in un giorno. Mi sono innamorata del modo di scrivere di questo giovane ragazzo e della caratterizzazione che è riuscito a dare, non solo ai due protagonisti, ma a tutti i ragazzi che popolano questa storia. Me li ha fatti vedere, vivere, sentire, come se si muovessero sulla scena davanti ai miei occhi. Mi ha fatto emozionare come non mi capitava da mesi e così ha risposto al quesito che mi attanagliava: “Sarò diventata troppo severa, non riuscirò mai più a scorgere la magia della storie per colpa del mio cinismo?” la realtà, per fortuna, è che, se non avevo più assegnato smeraldi, il motivo erano le storie non ero guasta io! O nel caso lo fossi, Diego Ferra è riuscito ad aggiustarmi grazie a una storia d’amore vera e pura, a rapporti complessi che muovono le fila del gruppo di amici e a una miriade di emozioni che le sue parole hanno suscitato in me. Ma veniamo alla storia.
Anna, finite le superiori, viene ammessa nel college dei suoi sogni, il Magdalene di Cambridge, per poterlo frequentare saluta la sua famiglia in Italia e si trasferisce dalla nonna Eve, il suo intento è continuare ad essere un’alunna modello e dedicarsi anima e corpo ai corsi d’arte che l’attendono, ciò che non si aspetta è di incontrare fin dal giorno del suo arrivo due vicini di casa che le cambieranno la vita. Una è Claire, l’amica che Anna non ha mai avuto, subito ben disposta ad aiutarla e a farla sentire accettata e l’altro è Nic, molto legato a nonna Eve ma difficile da comprendere a un primo sguardo. Affascinante, distaccato, ombroso, taciturno, non c’è persona che non metta Anna in guardia da lui, persino lui riesce a farlo, ma, si sa, al cuore non si comanda e la ragione viene spesso accantonata per lasciarsi andare alle emozioni. Nic e Anna non fanno eccezione, si stuzzicano, si cercano, si respingono con loro non c’è un attimo di pace, per Anna molte cose di Nic non sono per nulla semplici da accettare, primo fra tutti il suo rapporto con Carol, un rapporto che non riuscirei a comprendere nemmeno io a 32 anni figuriamoci Anna che di anni ne ha solo 18. Carol è un’ingombrante presenza costante nella vita di Nic, arriva quando meno te lo aspetti, scombina tutti i tuoi piani e si prende ciò che non le appartiene ma, nonostante questo, non riesci ad odiarla nemmeno per un attimo perché comprendi la sua sofferenza, vedi che da sola non potrebbe mai farcela e riesci a giustificare tutti i suoi gesti.
Anna viene travolta da Nic, da Carol ma non basta perché c’è un altro interprete che entrerà con prepotenza nei vostri pensieri e vi farà venir voglia di conoscerlo maglio…Richard, fratello di Nic, altro personaggio complesso che non vedrete l’ora di scoprire.
Mi sono immedesimata in ogni personaggio presentato, mai successa una cosa del genere, solitamente vivo solo la protagonista gli altri mi scivolano addosso ma in NUMB li ho sentiti tutti parte di me, così ho compreso ogni comportamento, anche il più stupido e infantile. Ho sentito crescere in me la sofferenza di ognuno di loro, mi sono lasciata trascinare dalla corrente continua che questo romanzo rappresenta e mi sono lasciata cullare dall’amore che scorre potente pagina dopo pagina. Lo scettro di mio personaggio del cuore va, senza alcun dubbio, a Nicolas, la sua complessità mi ha ammaliata, il suo buon cuore, il suo aprirsi solo con chi merita la sua piena fiducia e il finale mi ha straziato lasciandomi con la voglia di avere tra le mani il volume a lui dedicato NUMB Nicolas in uscita il 10 ottobre.
Non so se il mio vi sia sembrato solo uno sproloquio o se sia riuscita a farvi capire quanto questo libro mi sia entrato dentro…leggetelo ragazze perché sono certa lo amerete esattamente come me!
“Ai dolori bisogna passarci inevitabilmente in mezzo, accantonarli non aiuta a superarli, si riempiono solo di rancori più più grandi, crescono e spingono forte, per tornare di nuovo a galla “. Cit in numb anna di diego ferra.
Non è solo una citazione ma uno stile di vita.
Questa è solo una delle tante che tengo cara sulla mia pelle. ……. zia lucia