Non è un paese per single di Felicia Kingsley
Belvedere in Chianti, piccolo borgo sulle colline toscane, dove abbondano ulivi e vigne ma di scapoli nemmeno l’ombra, è in fermento: Charles Bingley, nipote del defunto conte Ricasoli, sta arrivando dall’Inghilterra per prendere possesso dell’eredità, la tenuta Le Giuggiole. La notizia ha scatenato le potenziali suocere, disposte a tutto pur di sistemare le figlie con Charles o con il suo altrettanto affascinante, ricco e single amico Michael D’Arcy. A chi, invece, questa caccia al marito non interessa, è Elisa, amica d’infanzia di entrambi i giovani, con i quali passava tutte le estati alla tenuta, dove ora vive e si occupa con passione della vigna e della produzione del vino. Mentre tutte le ragazze di Belvedere si contendono i due appetitosi single, Elisa cerca di capire cosa ne sarà della tenuta, dato che Charles e Michael sembrano arrivati in Toscana con intenzioni poco chiare. Sono passati molti anni da quando lei e Michael erano compagni di giochi, la vita li ha cambiati e molti segreti si sono annidati tra le pieghe del tempo, che però sono sempre più difficili da nascondere. Possibile che due amici affiatati come loro possano ritrovarsi nemici? E se tra bicchieri di Chianti, scorpacciate di pappardelle e molti malintesi Elisa e Michael finissero a fare i conti con sentimenti tanto forti quanto imprevisti e forse impossibili da reprimere? A Belvedere, terra di pettegolezzi, tutti vogliono sapere…
Non è un paese per single di Felicia Kingsley, commedia romantica pubblicata da Newton Compton il 10 gennaio.
Ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima e di trascorrere in sua compagnia due pomeriggi all’insegna del relax e delle sane risate. L’ho trovato un romance super carino e ho adorato l’ambientazione toscana, terra che io amo particolarmente. Bella anche l’idea della caratterizzazione dei personaggi secondari del piccolo borgo chiamato Belvedere, con il loro accento pronunciato che ti regala vibrazioni alla Pieraccioni. Sarà che a me quella pronuncia fa impazzire, sarà che molte situazioni le ho trovate esilaranti, sarà che amo i retelling e quando ne trovo uno mi ci butto a capofitto, ma a me questo Non è un paese per single ha proprio garbato tanto.
Vi verrà voglia di mollare tutto e trasferirvi in Chianti per coltivare ulivi e vigne. Di vino non so praticamente nulla, ma Felicia mi sembra molto ferrata e le sue spiegazioni piene di amore e passione aiutano a immergersi nell’atmosfera e a comprendere meglio le motivazioni che stanno dietro tante scelte della protagonista. La scena sulla botte nella cantina poi mi ha molto coinvolto…non so se mi spiego.
Perché la passione tra i protagonisti non manca, ma non preoccupatevi perché Elisa e Michael vi faranno anche molto divertire. Elisa è una persona che sa come far passare le pene dell’inferno a chi osa farla infuriare e il povero Michael ne farà le spese. Povero si fa per dire perché se lo merita eccome. E la pena inflitta da Elisa sarà un triplo appuntamento con le sorelle Cozze, così chiamate non per il loro aspetto, ma perché quando arriva nel loro territorio uno scapolo d’oro loro si attaccano come una cozza allo scoglio al malcapitato. E quando Elisa sente Michael parlare di lei come della ragazza che deve puntare sulla simpatia perché l’avvenenza non è una delle sue doti, decide per lui una punizione esemplare che gli farà passare la voglia di dire cose così sgradevoli su qualcuno che non vede da parecchi anni.
Una delle scene memorabili coinvolge un piatto molto piccante e una parte del corpo che non dovrebbe mai entrare a contatto col peperoncino, ho riso tantissimo ma vi assicuro che non sarà l’unica scena che vi farà ridere di gusto.
Il rapporto tra Elisa e Michael ripartirà da dove erano rimasti, riscopriranno il piacere della vicinanza, quella che da bambini li aveva fatti diventare amici e muterà in qualcosa di molto intenso che li metterà di fronte a parecchie scelte difficili da fare. Perché se da un lato abbiamo Michael dedito al lavoro, certo che non si innamorerà mai e intenzionato ad aiutare il suo migliore amico a vendere la tenuta al miglior offerente per tornarsene a Londra e alla loro vita, dall’altro abbiamo Elisa che ha costruito in quel luogo tutta la sua esistenza rinunciando a qualsiasi altra possibilità.
Elisa ha bisogno di tempo per mostrare a Michael quanto quel posto sia importante e quanto abbia donato a quelle vigne, Michael saprà vedere oltre il profitto o relegherà tutto a un affare da portare a termine non tenendo conto dei sentimenti di chi ci vive da sempre?
Se siete alla ricerca di un romanzo che vi faccia ridere e trascorrere qualche ora spensierata, se amate leggere di amicizie che diventano amore, se Orgoglio e Pregiudizio è tra i vostri libri preferiti allora non potete lasciarvi sfuggire questa nuova pubblicazione della Kingsley.