Noi siamo eclissi di Adessoscrivo
Trama Quando perdi una parte di te, la vita non ha più lo stesso sapore. Per William, la vita aveva il sapore fresco della pelle di Sofia. Ma da quando lei se n’è andata, niente sembra avere senso: né le giornate alla clinica né le serate in quella casa dove tutto gli ricorda lei, bellissima e irresistibile sul divano del salotto. Non fa che ripensare alle cose che ha sbagliato nella loro relazione, al perché a un certo punto l’ha voluta allontanare, facendo male proprio a lei, che è la sua mezza luna. È deciso a riprendersela, e per ritrovarla non gli resta che seguire le tracce che Sofia gli ha lasciato sparendo nel nulla, in un viaggio che lo porterà lontano da sé e sempre più vicino a lei. Perché per l’amore, quello vero, bisogna saper lottare: e così William si fa guidare dai piccoli indizi che solo una persona innamorata è in grado di riconoscere, disseminati da Sofia in alcune lettere. Saranno le mani fidate delle donne che per lei sono state importanti a consegnarle al dottor William, e a insegnargli che non siamo niente senza l’amore, anche se è la cosa più incasinata che ci può capitare nella vita
Recensione di Veronica – Noi siamo eclissi di Adessoscrivo, Contemporary Romance, edito Rizzoli, pubblicato a Marzo 2019.
«Come mai hai lasciato che lei scappasse?»
«Perché sono un uomo, e come ogni uomo entro in confusione quando l’amore è più forte, quando sento una persona casa mia, e allora in quanto uomo scappo, perché come uomo penso che sia più facile distruggere che costruire…»
Avevamo già conosciuto William nel precedente volume “Quello che so sulle donne”. Un bravissimo psicologo che cerca di aiutare ragazze con disturbi alimentari, ragazze rotte, spezzate, che credono di aver perso ogni cosa, che pensano di non valere nulla, di non essere speciali. William è spettacolare nel suo lavoro, forse perché anche lui è fuggito da una famiglia che l’ha sempre considerato un disastro e sa benissimo cosa significa sentirsi rifiutati, forse perché lui sa leggere nel profondo degli occhi delle donne, oltre i loro atteggiamenti, oltre ai loro rifiuti e i loro silenzi.
Ne ha salvate di ragazze il dottor Will eppure, quando si è trattato di capire quell’unica donna che gli aveva scombussolato l’esistenza, l’uragano che era entrato nella sua vita e l’aveva sconvolta, non era riuscito a capirla, non era stato in grado di tenerla stressa a sé. Perché rendersi conto di amare qualcuno fa paura, capire che una persona è in grado di farci mostrare la parte migliore di noi ci fa scappare. E Sofia era così, una tempesta che scatena emozioni, una ribelle che teneva testa a quell’uomo chiuso e schivo, era musica e ballo a piedi scalzi, era passione e amore. Rendeva Will meno nero, meno ombra, più colore e luce. Ora di lei è rimasta solo una lettera e l’incontenibile voglia di correre a riprendersela perché, allontanarla senza una reale motivazione, è stato l’errore più grande delle sua vita.
…credo che non smetterò di amarti domani al mio risveglio, e allora a che serve starsene qui e aspettare di non sentirla più questa mancanza, la sentirò sempre, e io voglio sentire te, che mi baci il petto e mi dici che sei a casa con me.
Inizia per William un lungo viaggio, fatto di numerose tappe che lo allontanano da casa, dal suo porto sicuro alla ricerca di lei. Ma non sarà semplice, Sofia questa volta non renderà a Will le cose semplici, ora vuole dimostrazioni. Lo guiderà attraverso delle lettere e delle persone che sono state importanti per lei, alla scoperta della vera Sofia e, se lui sarà così ostinato e innamorato da scoprire tutto il mondo che la donna ha dentro, allora sì che potranno ritrovarsi.
Credo che Sofia ti stia facendo fare questo viaggio solo per farti conoscere quella parte del mondo delle donne che ancora non conosci, le storie che nessuno racconta davvero…
Will è un protagonista maschile praticamente perfetto, fuggito da una famiglia che lo faceva sentire inetto e non era in grado di comprenderlo, dedica la sua vita ad aiutare ragazze perse. È sensibile, passionale, sbaglia ma torna sui suoi passi, è un profondo ascoltatore e un attento osservatore, cerca di imparare qualcosa da ogni situazione, da ogni incontro, assorbe tutto in modo avido, per diventare sempre una persona migliore. Lo so, uomini così sono praticamente inesistenti… ma sono certa che da qualche parte qualche esemplare si nasconda ancora.
Lui e Sofia erano eclissi… Riuscirà Will a riconquistare la sua mezza luna?
Eri la mia canzone preferita sin dal primo istante, ma da quel momento sei diventata la colonna sonora della mia vita.
Le parole di Adessoscrivo, attraverso i pensieri di William, sono quasi un manuale di vita, un insieme di messaggi dedicati a tutte le donne che si sentono brutte, sopraffatte, non adeguate, sbagliate. A tutte quelle ragazze a cui hanno insegnato ad accettare tutto, sempre e comunque, mentre l’unica cosa che dovremmo imparare noi donne è avere coraggio. Coraggio di amare, crescere, piacersi, superare i pregiudizi, lasciar andare.
“N’oublie pas ton courage, cherie, tu es une femme, non dimenticartelo mai”.
Siamo come le rose, noi donne, solo che lo dimentichiamo. Abbiamo il coraggio di vivere e colorare il mondo, nonostante le spine…
Il romanzo tratta tantissimi temi senza mai forzare la mano: l’amore eterno, l’amore malvagio, i disturbi alimentari e la spirale di solitudine e dolore nelle quali ti trascinano, l’omosessualità, la famiglia, la pedofilia… alla fine vi sentirete come se anche voi avrete compiuto un viaggio in compagnia di William, come se anche a noi fosse permesso ascoltare le storie di cui William farà tesoro, proprio come noi… Perché le donne che Will incontra, in qualche modo, sono un po’ tutte noi, ed è giusto ricordarci che valiamo, non dobbiamo nasconderci, ma semplicemente esistere.
Una donna che ama se stessa è come se diventasse pazza e una donna pazza fa un sacco di cazzate, e una donna che fa un sacco di cazzate è bella da morire.