Never Ever di Valentina Ferraro

“Non hanno capito nulla di me.
Non ho avuto grosse delusioni in amore, non mi hanno spezzato il cuore, non ho bisogno di essere guarito. A me, semplicemente, non frega niente di nessuno.
Non voglio una storia seria, non intendo cambiare per amore di una donna, non mi sono mai e poi mai innamorato.
E sto da Dio!”

Evan Derrek ha tutto: una carriera da fotomodello che lo appaga, donne che lo venerano, un gruppo di amici che lo fa sentire a casa.
Ma quando il passato bussa alla sua porta, buttandola giù a suon di recriminazioni e sensi di colpa, Evan sarà costretto a fare i conti con i suoi errori e a tornare laddove aveva giurato di non rimettere mai più piede: Douglas, la sperduta cittadina del Wyoming dove è nato e cresciuto.

Stella James è tornata a casa dopo sette lunghi anni passati a Portland. La sua vita ora è tranquilla, programmata, lavoro-casa, casa-lavoro. Niente può scombussolare la sua serenità… a parte ritrovarsi ancora una volta davanti a Evan Derrek, colui che l’ha tradita e dimenticata tanto tempo prima, ma che adesso sembra intenzionato a rimettere tutto a posto. Con lei, con la sua famiglia, con la sua coscienza.

Evan è consapevole che le sue misere scuse non basteranno. Serviranno i fatti, e lui non è mai stato bravo con le dimostrazioni d’affetto.
Come farà a riconquistare la fiducia dei suoi cari? E perché non riesce a lasciare andare la ragazza che riempie i suoi ricordi migliori dell’adolescenza, nonostante la sua vita da adulto e i suoi sogni ora siano a New York?

Eppure questa sembra essere la sua seconda possibilità, quella che non sapeva di desiderare così profondamente, quella che, stavolta, non ha intenzione di lasciarsi scappare.

Recensione di Veronica – Never Ever di Valentina Ferraro, Contemporary Romance, edito Les Flaneurs edizioni, in uscita il 15 novembre. Secondo romanzo autoconclusivo della Secret Life Series.

Eccolo qui il romanzo che in moltissime aspettavano. Abbiamo conosciuto Mason e Nikki in Naked Truth e ce ne siamo innamorate, ma già tra quelle pagine, smaniava per fare la nostra conoscenza l’egocentrico Evan che mal sopportava di essere messo in secondo piano rispetto a Mason.

Evan Derrek è allucinante! Cosa possiamo dire di lui? È un fotomodello in carriera, e come tale è egocentrico, sfacciato, strafottente, narciso in modo inquietante, non sa cosa sono le relazioni e frequenta donne che la pensano esattamente come lui. Tuttavia bisogna riconoscere che è dannatamente bello e adora i suoi amici per i quali ha un istinto di protezione fraterno. Ma ha un passato con cui deve ancora fare i conti, un passato che credeva in qualche modo archiviato nel momento stesso in cui ha scelto di essere un nuovo Evan, quello che segue i suoi sogni, che si prende ciò che vuole, quello che lascia la vita di campagna in favore della Grande Mela, la città del successo, delle opportunità, della vita frenetica. Un passato che purtroppo torna a bussare con prepotenza e non gli lascia il tempo di pensare, riportandolo indietro nel tempo a quando aveva 17 anni e viveva a Douglas nel Wyoming insieme ai suoi nonni.
Un passato che ha anche le forme perfette, la lingua pungente e la battuta pronta di Stella James. La sua migliore amica, sparita nel momento il cui il loro rapporto fatto di dispetti, abbracci e promesse era diventato qualcosa di più. Quel qualcosa che Stella sognava da quando non era più una bambina e aveva iniziato a guardare quel mascalzone del suo migliore amico con occhi diversi e poi il destino si era messo in mezzo e li aveva divisi, lasciando lui diciasettenne con gli ormoni in festa a Douglas, a casa della migliore amica di Stella e portando lei a Portland.

Oggi Stella dopo l’ennesima delusione sentimentale, dopo essersi nuovamente fidata di un uomo che l’aveva tradita, è tornata a casa, nel piccolo microcosmo fatto di stalle, stivali e cappello da Cowgirl ed è una veterinaria.

Evan è così, prendere o lasciare! Lui non vuole nessuna storia seria e non perché abbia sofferto o l’amore l’ha deluso troppo per crederci nuovamente, semplicemente non si è mai innamorato e non ha intenzione di iniziare proprio ora, perdendosi così i piaceri che una relazione non monogama gli sa regalare. La verità è che Evan si è costruito questa facciata da ragazzaccio che dice sempre le cose peggiori nei momenti meno opportuni, che vuole dimostrare di essere un superficiale a cui poco importa degli altri, solo perché ha paura dei sentimenti e non sa come gestirli. Perché quando in passato li aveva messi in campo per la sua famiglia, ne era stato travolto e allora è più facile comportarsi come gli altri si aspettavano da lui che essere realmente se stessi.

Evan non è solo un fotomodello, è anche un attore mancato, che recita così tanto alla perfezione il film della sua vita,. da confondere ormai il confine tra finzione e realtà. Sarà il viaggio a Douglas, il ritrovare i suoi affetti e lo scombussolamento che Stella James gli provocherà, a mettere in crisi quello che negli ultimi dieci anni era diventato il suo Vangelo.
Evan ha una seconda possibilità per scendere a patti con il suo passato e dare una svolta a quella vita che forse inizia ad andargli stretta, ma tranquille, Stella non gli renderà le cose semplici.

“Se questo – trovarmi qui, a Douglas, con lei – fosse un segno del destino? La mia seconda occasione per sistemare le cose e redimermi dai miei peccati?”

“Evan Derrek non uscirà mai con me. Nemmeno da morta. Quell’essere spregevole, egoista, egocentrico e presuntuoso non è degno nemmeno del mio cadavere.”

Molto bene, le premesse forse non sono delle migliori, Evan è un osso duro ma Stella lo è ancora di più. Lei sa che Evan è in grado di disarmarla, di prendere tutta la sua convinzione e risolutezza e accartocciarla come un foglio di carta pronto per essere messo a segno nel cestino.

Come al solito Valentina si contraddistingue per la sua capacità di caratterizzare i personaggi che nel bene o nel male rimangono coerenti dall’inizio alla fine. Mi ero innamorata di Mason, e mi sono lasciata travolgere da un Evan che è totalmente diverso, ma che non cerca di sembrare quello che non è. Non ti vuole conquistare con frasi ad effetto, non è mai cambiato per nessuno e mai lo farà e anche in questo romanzo, nonostante lui si metta in discussione, rimarrà semplicemente Evan: il ragazzaccio convinto delle sue scelte che però si ritroverà a ridimensionarsi, accettando che l’uomo che è oggi è la ricostruzione di ciò che crede sia giusto essere, cercando un compromesso per redimersi dal suo passando, cogliendo quella seconda possibilità che il destino, anche se in modo crudele, gli ha donato.

Avrete modo inoltre di scoprire come sta andando la storia di Mason e Nikki e iniziare a conoscere meglio Max e Erin di cui non vedo l’ora di leggere.
Never Ever parla di nuove occasioni, di scelte, di amicizia e famiglia. Vi colpirà per le emozioni che riuscirà a trasmettervi nonostante metta in campo personaggi che fanno fatica a parlare di sentimenti, vi strapperà qualche lacrima ma vi farà anche tanto ridere e sul finale… beh, avrete voglia di uccidere l’autrice che come al solito ci lascia un regalino in stile Ferraro!

E per tutte quelle che non riescono a lasciare i beniamini della Matching Scars? Tranquille, è chiaro che nemmeno l’autrice riesca a farlo, e capirete perché! 😉