Nettlesfield di Antonella Vitali
Trama Inghilterra, XIX secolo. Esther Branwell ha solo dieci anni quando con la sua famiglia si trasferisce da Weathfield nel Sussex, a Melville House, la splendida dimora della baronessa Melville, nella Contea di Kent. L’avvenire per lei è pieno di promesse, la sua infanzia trascorre serena ma, poco dopo il suo debutto in società, una terribile scoperta rischia di distruggere ogni certezza riguardo alla sua identità e alla sua storia. La chiave del mistero è tra le pareti di Nettlesfield, una casa abbandonata appartenente al defunto dottor Kingsley. Improvvisamente sola, Esther si ritrova ad affrontare la prova più difficile della sua vita, finché un’inattesa mano amica le offre sostegno e conforto, rischiarando le tenebre che avvolgono il suo segreto. Ma la verità si affaccia spietata sul suo cammino. Confusa e spaventata, Esther si chiede se potrà ancora essere felice. Chi è davvero lo sconosciuto che desidera aiutarla? Può veramente fidarsi di lui? Può l’amore estirpare le ortiche dal cuore e far sbocciare una vita nuova e libera dal passato? Un’appassionante storia sul riscatto di una donna, raccontata dalla voce della protagonista che vi condurrà in un emozionante viaggio nel cuore dell’epoca vittoriana alla scoperta dei suoi più affascinanti segreti.
Nettlesfield di Antonella Vitali, romanzo storico pubblicato da Vintage Editore il 24 maggio appena trascorso.
Un esordio letterario davvero interessante quello di Antonella Vitali che con Nettlesfield si affaccia al panorama dei romanzi storici grazie a Vintage Editore -rinomata per le chicche che spesso ci regala-. Nettlesfield è infatti un libro ricco e potente che narra la storia di Esther Branwell direttamente dall’epoca vittoriana, con una padronanza stilistica degna dei narratori classici. Ed è così che si sente il lettore fin dalle prime pagine: catapultato direttamente nella campagna inglese tra gli intrighi del ton, una dimora che nasconde dei segreti inconfessati e il passato della famiglia Branwell tutto da scoprire. La scrittura di Antonella Vitali è così densa di significato che colpisce immediatamente per accuratezza e precisione, tanto che si capisce fin da subito quanto impegno nello studio si nasconde dietro la stesura di un testo come questo. Dalla costruzione dei personaggi alla descrizioni dei luoghi, tutto è descritto in maniera maniacale, spingendo l’esperienza della lettura ad un livello superiore.
Certo a qualcuno potrebbe risultare una narrazione lenta e non nascondo che alcune parti probabilmente avrei preferito fossero più snelle. Nonostante questo capisco perfettamente la scelta dell’autrice che, utilizzando questo tipo di scrittura, ha voluto rendere omaggio ai grandi classici avvicinandosi fedelmente al loro stile.
Esther Branwell è una giovane istruita e di buona famiglia che dimostra fin da subito un’acuta intelligenza. Tante sono le sue aspettative per il futuro, che si prospetta roseo fino a quanto tutte le sue certezze vengono messe in discussione. Grosse nuvole si addensano all’orizzonte ed un evento improvviso avvolge ogni cosa in un’ombra scura, obbligando Esther a riconsiderare ogni aspetto della propria vita.
Chi è veramente Esther Branwell? Una graziosa debuttante o magari chissà? Il dubbio che si insinua sottopelle è un mistero talmente difficile da risolvere che getta nello sconforto la ragazza. Tutta la sua vita sembra essere una menzogna e non le resta che scavare sempre più a fondo. Ma proprio quando le cose sembrano aver preso una brutta piega, una mano le viene tesa da un personaggio inaspettato e interessante, qualcuno intenzionato tanto quanto lei a fare chiarezza.
Un cimelio del passato, a cui nessuno presta la dovuta attenzione, sarà la chiave che spalancherà ad Esther le porte della conoscenza. E’ un vecchio cofanetto dimenticato e sepolto da una coltre di polvere l’oggetto che darà il via all’attività investigativa, portando finalmente alla luce delle verità -anche scomode- sull’origine della famiglia Branwell.
Ma nonostante l’angoscia di non sapere esattamente a cosa andrà incontro, la ragazza è estremamente determinata. Troppi segreti si nascondono anche a Nettlesfield, l’affascinante dimora millenaria ormai completamente abbandonata che dà il titolo al romanzo. E non importa se scoprirli significherà ribaltare il suo destino e quello della sua famiglia: la verità prevale su ogni altra considerazione.
L’aria di mistero che si respira rende il romanzo più cupo ed avvincente, nonostante il libro contenga molto più che un semplice enigma da risolvere. La forza di volontà della protagonista emerge chiaramente assieme alla ridda di emozioni che rendono a tutto tondo la crescita del personaggio. Cosa che accade per altro anche agli attori minori di questa storia, non tutti decisivi ma di certo perfettamente ficcanti. Nel corso della lettura non mancano colpi di scena degni di un romanzo d’appendice e sono sicura che le amanti del romance storico non disprezzeranno assolutamente.
Tuttavia ciò che mi ha maggiormente colpita è il sottotesto da romanzo di formazione che presenta l’evoluzione della personalità di Esther attraverso diverse prove. Il viaggio che la porta alla scoperta di se stessa è assai tortuoso ma emozionante e struggente allo stesso tempo. La maturazione sociale ed intellettuale lascia poi il posto a quella sentimentale, un passaggio obbligato nelle tappe della crescita che rende Esther finalmente consapevole di sé e della sua forza. Da giovane ingenua e romantica finisce per essere brutalmente disillusa ma senza spezzarsi mai e, attraverso la violenza della vita, riesce a rinascere più forte di prima.
E se il ricordo è il tessuto dell’identità, Antonella Vitali ha dimostrato di possedere un talento naturale nello scrivere un romanzo di genere storico che intreccia il romanzo di formazione allo stile classico strizzando l’occhio al gotico. Come sapete sono particolarmente affezionata al genere storico, e sapere che un’altra penna di tutto rispetto si aggiunge al panorama letterario italiano non può che farmi piacere. Seguiremo senza dubbio questa autrice sperando di leggere molto presto altri suoi romanzi!
In definitiva se siete in cerca di un libro che vi catapulti direttamente in un’altra epoca, facendovi vivere emozioni forti attraverso una scrittura sapientemente ricca di particolari, Nettlesfield fa decisamente al caso vostro.
