Nessun pentimento di Kylie Scott

nessun pentimento

Trama Voce del gruppo rock Stage Dive, Jimmy è abituato a ottenere quello che vuole quando vuole. Dopo avere combinato l’ultimo dei suoi numerosi disastri, che mettono continuamente a rischio l’immagine del gruppo, Jimmy si ritrova a vedersela con Lena, una nuova assistente che ha il compito di tenerlo fuori dai guai. E Lena non è certo disposta a farsi umiliare dal suo capo, per quanto lui sia molto sexy. È determinata a fare un ottimo lavoro, nonostante la chimica tra loro sia una distrazione continua. Jimmy però non perde occasione per darle filo da torcere. E quando esagera, Lena non ha altra scelta che andarsene. Solo allora il musicista si rende conto che potrebbe perdere la cosa migliore che gli sia mai capitata…

nessun pentimento

Recensione Terzo capitolo della The lick series di Kylie Scott, posso affermare senza alcun dubbio che Nessun Pentimento è il mio preferito! Kylie Scott in questo libro ha fatto pieno centro, arrivando ad avvicinarsi pericolosamente alla mia scrittrice romance preferita: Susan Elizabeth Phillips, a cui dedicherò tutte le recensioni del mese di giugno.

Questa storia frizzante, leggera e carica di emozioni è un contemporary romance coi fiocchi, sono sicura che la adorerete come me. Perché ho fatto il paragone con la SEP? Perché proprio come lei ha creato una storia che ti suscita un sacco di emozioni: primo, mi ha fatto immedesimare al 100% con la goffa Lena, grandi tette, poca altezza, fianchi materni e un caratterino niente male, secondo, mi ha fatto amare i momenti in cui i protagonisti non sono altro che capo e assistente, le loro linguacce, le loro menti acute, i continui battibecchi, la passione che arriva dopo un crescendo di emozioni e situazioni che ne gettano le basi e il finale da film che di solito solo la Phillips riesce a regalarmi! In Nessun pentimento c’è tutto questo e molto altro ancora.

Ritroviamo tutti i componenti della band e relative consorti, Lena d’altronde è molto dentro la loro vita dovendo seguire Jimmy come un’ombra, e gli altri la considerano una di loro, quello che fa più fatica ad ammetterla nella cerchia è proprio il suo burbero capo.

Tutto cambia prima del funerale della mamma di Mal, fino ad allora nonostante Lena reputasse Jimmy un dio, il loro rapporto era sempre stato strettamente professionale e non avevano mai sconfinato l’uno nello spazio dell’altra e viceversa, Jimmy si era dimostrato una specie di robot privo di sentimenti e Lena si era imposta di non far caso all’avvenenza del rocker.

Prima del funerale però Jimmy ha un crollo emotivo e Lena riesce finalmente a scorgere l’uomo che c’è nascosto dietro alla rockstar che mostra al mondo. Solo grazie all’aiuto di Lena riesce a fare il discorso al funerale e a respingere l’assalto dell’orrenda madre che continua trattare il figlio maggiore come un bancomat per comprarsi la droga. La stessa madre che li ha abbandonati quando erano ragazzi e che ha fatto credere a Jimmy di non essere degno di essere amato.

Ed è proprio questo il motivo per cui Jimmy, quando Lena, in un atto di estremo coraggio, gli confessa di provare qualcosa per lui, decide di tenerla alla larga cominciando a seguire con lei una lista di cose da fare per far si che se lo levi dalla testa. Come ben potrete immaginare le cose non andranno esattamente come sperato e così, tra appuntamenti combinati disastrosi, levatacce mattutine per portarla a correre, sedute di terapia a base di film strappalacrime gelato il sentimento di Lena invece di affievolirsi, crescerà in modo esponenziale.

La realtà è che Lena è una donna coraggiosa che non ha paura di mostrare i suoi sentimenti anche se non ricambiati, una donna che non ha paura di soffrire, che prende la vita di petto con tutte le conseguenze del caso, lei è tutte noi, d’altronde chi non farebbe follie per uno come Jimmy? Tralasciando il nome pessimo, è tutto l’opposto di ciò che mi sarei aspettata, è enigmatico, questo sì ma è anche solido come una roccia, nei primi capitoli era sembrato superficiale e frivolo, in realtà è il più profondo del gruppo, quello che ha fatto per tenere David lontano dalla verità sulla loro madre degenere è ammirevole e ti fa passare sopra le molte cazzate perpetrate quando non era propriamente sobrio, e poi ci ha mostrato anche il suo lato umile, crede di essere solo una bella faccia e niente più, non crede di avere talento, decisamente un’altra persona rispetto a ciò che mi aspettavo, da dio è passato a semidio (umano non lo potrà mai essere, l’avete immaginato? Ecco appunto!) nell’arco di poche pagine e questa cosa l’ho adorata.

Ok credo di aver detto anche troppo, adesso non dovete fare altro che correre a leggere Nessun Pentimento e se non lo avete ancora fatto correte a recuperare l’intera serie perché, sia Tutto in una sola notte che E’ stato solo un gioco meritano tutta la vostra attenzione.

valutazioni

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Una risposta

  1. Dicembre 24, 2016

    […] […]

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