Nati sotto la stessa stella di Alessandra Angelini

Bad Attitude Series
Dall’autrice del bestseller Non dirgli che ti manca
Amelia studia Medicina all’Università di Bologna, ha un rapporto conflittuale con i suoi genitori ed è abituata a fuggire dai problemi. Fan e amica della band del momento, i Bad Attitude, ha una storia altalenante con il cantante. A sostenere Amelia ci sono le sue amiche Isabella e Caterina, ma soprattutto Nico, il bassista del gruppo. Amelia è sempre in cerca di emozioni che le facciano battere il cuore, mentre Nico vorrebbe soltanto evitare altri problemi: quelli lui li conosce fin troppo bene. Basta poco per rendere i confini del loro rapporto indefiniti… È un’estate piena di musica e di magia quella che vivono, un’estate unica in cui tutto è possibile. Ma come in ogni sogno, dal quale prima o poi bisogna svegliarsi, Amelia e Nico dovranno decidere se la paura è più forte dei sogni che vogliono realizzare. La felicità è a portata di mano, devono solo trovare il coraggio di afferrarla…
Se hai un sogno devi proteggerlo
Se ami qualcuno devi inseguirlo

Recensione di Esmeralda – Nati sotto la stessa stella di Alessandra Angelini, secondo volume della serie Bad Attitude pubblicato ieri da Newton Compton Editori.

Alessandra ha rischiato scegliendo Nico come protagonista della seconda pubblicazione e…ha fatto centro!!! Per me Nico vince tutto a mani basse, ho chiuso il libro con gli occhi a cuoricino e sospirando per quanta perfezione Alessandra è riuscita a creare.

Nico è l’amore, è quel ragazzo che tutte meriteremmo di avere al nostro fianco, è risoluto, maturo, sexy, intrigante, sincero e puro. Un 10 e lode su tutta la linea.

A fare da contraltare c’è Amelia che è un vero e proprio casino, problematica dalla prima all’ultima pagina, perennemente indecisa e, a tratti, decisamente irritante. Starete pensando che questo abbia fatto scendere la valutazione finale a NSLSS…assolutamente no, ho adorato la scelta di contrapporre due personalità così differenti e due modi di vivere e vedere l’amore agli antipodi.

Mi sono ritrovata più volte con il cuore in gola, i battiti accelerati e gli occhi offuscati dalle lacrime trattenute per la cocciutaggine di Amelia e la sua incapacità di lasciarsi andare e di concedere a Nico la fiducia che merita. Avrete voglia di prenderla a capocciate, ve lo assicuro, non so quante di voi riusciranno a identificarsi in lei e nelle sue scelte.

Io in lei non mi sono immedesimata, ma di Nico mi sono perdutamente innamorata…

Amelia è una studentessa fuori sede che è fuggita a gambe levate dalla vita di provincia per cominciare finalmente a respirare una volta giunta nella dimensione che più le si addice in quel di Bologna. E’ la migliore amica di Isa, ruolo che le ha permesso di conoscere a fondo e instaurare legami profondi con i membri dei BA e Caterina. Il suo cuore sembra avere un debole per il tormentato Julien mentre il suo cervello rileva un’affinità immediata con il taciturno Nico. Per Julien prova una passione travolgente che le permette di accontentarsi, di baci rubati quando il cantante è in buona, e dell’indifferenza totale per il resto del tempo. In fondo a lei l’amore non interessa, non è tipa da volere il ‘per sempre’ certa di non essere in grado di sostenerlo.

Ma c’è una cosa a cui Amelia non è preparata, vedere l’amicizia con Nico trasformarsi in molto di più senza nemmeno rendersene conto. Le distanze si accorciano, i limiti oltre cui non spingersi si fanno sempre meno delineati, il sentimento comincia a fare capolino nelle coscienze dei due e la passione divampa come un incendio appena le mani si sfiorano.

Cosa succede quando il tuo migliore amico comincia a farti battere forte il cuore e a farti sentire le farfalle nello stomaco? Come può una cosa così giusta e perfetta sembrarti tanto sbagliata da costringerti a scappare a gambe levate appena l’occasione lo permette? E la cotta per il bel frontman dove la mettiamo?

Nico è sicuro di ciò che vuole, Julien non ama perdere nemmeno col suo migliore amico, Amelia non crede di essere un premio per nessuno dei due. Come finirà?

Nati sotto la stessa stella ha un editing impeccabile, un ritmo perfetto e la musica sempre al centro, come per Non dirgli che ti manca, lo rende elettrizzante.

Ho adorato che continui a respirarsi l’aria di famiglia che caratterizzava anche il primo volume della serie, perché i BA sono una famiglia con i grandi e i piccoli problemi che tutte devono affrontare.

Il triangolo ha donato linfa vitale alla storia e Julien è stato insopportabile quanto basta per non farlo emergere in modo eccessivo. Questo non è il suo libro e, quando sarà il suo turno, sono certa che torneremo ad amarlo e a tifare per lui senza freni.

Non credevo fosse possibile, ma Nati sotto la stessa stella è stato addirittura superiore a Non dirgli che ti manca…brava, brava, brava, bravissima Alessandra, continua così e arriverai lontano 😉