Musica per un giorno di pioggia di Allyson Taylor
Jewel Opal Stevens è una ragazza fortunata. A ventisette anni è già una paleontologa di successo, ha un fidanzato che la ama e con cui progetta una famiglia. Tutto sembra incanalato nella direzione giusta, e il futuro si prospetta prevedibile e luminoso.
Poi, all’improvviso, arriva il buio.
Un bicchiere di troppo, uno stop non rispettato e la vita di Jewel cambia per sempre.
Costretta su una sedia a rotelle, Jewel si chiude in se stessa, distrugge tutti i suoi sogni, tutti i suoi progetti. Il dolore per la sua nuova condizione sembra invalicabile, senza via d’uscita.
Fino all’arrivo di Chris.
Chris non è il principe azzurro, Chris non vuole salvarla. È un talentuoso violoncellista in crisi, ed è troppo preso a risolvere i suoi casini, non ha tempo di occuparsi dei problemi di una ragazza scostante e taciturna in sedia a rotelle. Ma le circostanze li mettono alla prova, e presto si rendono conto di avere in comune molto più di quanto credano: il coraggio, la tenacia, la rabbia. E un’attrazione sempre più ingovernabile che li spinge l’uno verso l’altra.
Allyson Taylor ci racconta una storia di resilienza e rinascita. Musica per un giorno di pioggia è un romanzo sulle seconde occasioni che la vita ci regala. La storia di Chris e Jewel ci insegna che anche dopo la notte più buia il sole è lì che ci aspetta, basta solo avere il coraggio di voltare il viso verso la luce.
Musica per un giorno di pioggia di Allyson Taylor, contemporary romance pubblicato il 14 ottobre da cignonero.
Appena ho visto che sarebbe uscito il nuovo romanzo di questa autrice ho desiderato leggerlo, il precedente romance, Tutte le cose che non so di te, mi era stato spedito a sorpresa dalla ce, ne conservo ancora la copia in libreria e ne ho un bel ricordo, così senza remore ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura e ciò che ho trovato è un libro ancora più coinvolgente del precedente.
Confesso di non aver nemmeno letto la trama, così ogni cosa è stata una scoperta continua. Quando incontriamo Jewel crediamo che non possa esistere una persona più felice di lei al mondo, a soli ventisette anni è una paleontologa di successo, una di quelle che guida le spedizioni e tiene sotto tutti, ha un compagno che ama tantissimo e scopre di aspettare un bambino. La sua vita non potrebbe andare meglio di così…purtroppo una serata che sembrava perfetta si trasforma in un incubo da cui Jewel non riesce a uscire. Le acque nere la sommergono e le fanno prendere una strada diversa da quella che credeva, Jewel non sarà mai più la stessa e non solo perché non può più camminare, la perdita più grande non è l’uso delle gambe, la perdita più grande è il suo ventre vuoto, la perdita più grande è la fiducia che svanisce nell’uomo che credeva avrebbe amato per sempre, la perdita più grande è il sorriso che non riesce più nemmeno a immaginare di avere sulle proprie labbra.
Il lieto fine era nelle favole che mia madre mi raccontava quando ero piccola, ed era ciò che avevo sempre desiderato. Il lavoro dei miei sogni, una casa, un matrimonio e una famiglia insieme a Colton. Lui era il mio lieto fine. Ma si sa che la tempesta arriva quando meno la si aspetta. Si annuncia con dei nuvoloni scuri e qualche tuono, prima di scatenare la sua furia sul mondo intero. Però io non avevo visto quei segnali di avvertimento. Era scoppiata senza preavviso, cambiando per sempre le nostre vite. Da quel giorno non sono più la stessa. La vecchia Jewel non esiste più e nessuno potrà mai farla tornare. Nemmeno Christopher.
Jewel sprofonda in un buco nero da cui sembra impossibile riemergere, si crogiola nel suo dolore, allontana tutti, non accetta aiuti esterni, le va bene così, vuole continuare a soffrire, vuole continuare a rimuginare su ciò che avrebbe dovuto essere e non lascia nessuno spiraglio per far entrare la luce. Ma i genitori di Jewel non ci stanno a vedere la figlia chiudersi in se stessa, loro rivogliono la ragazza di sempre e se la terapia non sembra la soluzione, almeno per il momento, assumono un fisioterapista che le insegnerà come affrontare ogni cosa adesso che è sulla sedia a rotelle. Tutto porterebbe a pensare che Ben possa essere l’uomo che la tirerà fuori dal torpore, ma non cominciate a volare con la fantasia perché Ben sarà solo un buon amico per Jewel, uno di quelli che non te le manda a dire e che ti sprona a rimetterti in sella dopo essere caduta dalla bicicletta, sarà grazie a lui che Jewel capirà la forza che la anima e che la sua vita non è finita il giorno dell’incidente.
E, soprattutto, sarà colpa e merito di Ben se incontrerà Chris. Chris non è solare come Ben, nonostante siano fratelli hanno poche cose in comune, ma si vogliono un bene dell’anima. Chris è ferito, disilluso, annega nell’alcol i suoi dispiaceri e presta poca attenzione a ciò che gli accade, solo la musica riesce a risvegliare il ragazzo che è lì sepolto da qualche parte dentro di lui. Una musica che gli viene dal cuore e che risveglia in Jewel sensazioni che credeva sopite per sempre. Non aspettatevi un cavaliere dalla scintillante armatura Chris all’inizio è scostante e burbero, non mostra nemmeno un briciolo di se stesso e si nasconde dietro lunghi silenzi, ma più frequenta Jewel più vede quanto questa ragazza sia splendida e quanto bisogno abbia di tornare alla vita. Saranno l’uno per l’altra il balsamo che lenisce le ferite, quella carezza che ti coccola e ti riscalda il cuore, quel caldo abbraccio che ti avvolge come una coperta nei giorni in cui tutto sembra andare storto.
Era splendido. La musica arrivava dritta al cuore, coinvolgendo ogni cellula del mio corpo. Anche la più minuscola. Era la cosa più bella, coinvolgente ed emozionante che avessi mai vissuto.
Riusciranno Jewel e Chris a mettere da parte le loro paure e darsi una nuova possibilità di amare? Per scoprirlo non vi resta che leggere Musica per un giorno di pioggia che a breve sarà disponibile anche in versione cartacea e io non vedo l’ora di riporlo nella mia libreria. Promosso a pieni voti.