Matefinder 2. La Devi di Leia Stone
Trama Dopo aver scoperto che, grazie al suo sangue, i vampiri sarebbero stati in grado di procreare, Aurora pensava di conoscere la sua missione: eliminarli tutti per poter vivere serenamente con Kai e il suo branco.
Ma un altro segreto che la riguarda sta per venire alla luce e la porterà a incontrare la Devi, potentissima alleata, ma anche temibile arma a doppio taglio.
Il prezzo richiesto dalla Devi per il suo intervento potrebbe essere davvero troppo alto per Aurora, che dovrà scendere a patti col non avere alcun controllo sul proprio futuro, mentre si prepara ad affrontare vecchi e nuovi nemici, che aveva creduto suoi alleati.
Intanto, Kai sta portando avanti un suo piano, che potrebbe sconvolgere per sempre gli equilibri tra le razze. L’Alfa è disposto a tutto pur di proteggere la vita di Aurora e assicurarsi il loro lieto fine.
Matefinder 2. La Devi di Leia Stone, secondo volume della trilogia paranormal romance Matefinder, pubblicato da Hope Edizioni il 25 ottobre 2019.
Attenzione!!! Questa recensione contiene Super Spoiler del primo volume Matefinder. Il Dono!
Eccoci all’attesissimo seguito di questa appassionante trilogia paranormal che vede ancora una volta protagonisti licantropi, vampiri, streghe, sciamani e… non solo.
Ricordate dove eravamo rimasti?
Avevo avuto un incidente d’auto qualche mese prima. Ero stata trasformata in un licantropo, e in seguito avevo scoperto di essere il Matefinder: possedevo il dono di trovare i compagni per i lupi e grazie a questo, potevo salvare la mia razza dall’estinzione, e ora la magia.
È Aurora che parla, protagonista indiscussa, trasformata in licantropo da Kai, l’Alpha del branco locale, per salvarle la vita dopo un incidente altrimenti mortale. Da quel momento in avanti, niente è stato più come prima, e diverse sono state le rivelazioni che hanno portato sempre più scompiglio nella nuova vita della ragazza.
Prima fra tutte, scoprire di essere il Matefinder, il lupo più ricercato e… cacciato, in quanto, tramite delle visioni, Aurora ha la capacità di trovare il compagno di ogni singolo lupo, per evitare così l’estinzione della propria specie. Ma il sangue di un Matefinder ha anche un ruolo terribile, è prezioso per i vampiri in quanto darebbe la possibilità alla loro razza di procreare, motivo per cui Layla, la regina del clan dei vampiri del Nord America, le dà la caccia.
Ma Aurora non è solo un licantropo, e il Matefinder, è anche una strega che scopre di avere due affinità, due capacità diverse, cosa insolita per le streghe che in genere ne posseggono soltanto una, ed è qui che entra in gioco la Devi. Uno spirito vagabondo della carne, una dea incarnata. Quando l’equilibrio sulla Terra è minacciato, una Devi si incarna con la missione di sistemare le cose, e quando raggiunge il suo scopo se ne va, abbandonando il corpo.
I corpi erano solo dei veicoli per esplorare il mondo… Quando il corpo cedeva, l’anima poteva sempre tornare indietro. Ma le scelte che facevi con quel corpo avevano delle conseguenze. Il karma era reale. Tutto era energia.
Perché quindi l’apparizione di una Devi? Qual è la missione da portare assolutamente a termine, per salvaguardare il destino dell’umanità? Questo non spetta a me svelarlo, ma c’è così tanta carne al fuoco in questo secondo volume che lo divorerete in una manciata di ore, e arrivati a fine lettura non accetterete che il terzo ed ultimo capitolo non sia ancora tra le vostre mani.
La nostra missione sulla Terra era quella di imparare a vivere in armonia.
Dio mio, che fallimento!
Gli umani avevano iniziato guerre tra di loro.
I vampiri avevano ucciso gli umani.
I licantropi avevano ucciso i vampiri.
Le streghe erano rimaste a guardare.
Lo scopo del nostro essere sulla Terra era stato un totale fallimento.
In Matefinder 2. La Devi i vampiri non saranno gli unici antagonisti, anche gli umani avranno un ruolo preponderante, sia nel bene che nel male.
È arrivato il momento di tirar fuori l’artiglieria pesante e di capire chi sta dalla parte dei buoni, chi dei cattivi, e chi crede di far del bene sbagliando su ogni fronte.
Aurora dimostrerà una forza pazzesca e un coraggio che pochi possono vantare di avere. Affronterà un viaggio spirituale che la porterà a scoprire il suo vero ruolo all’interno di quella che diventerà una guerra a tutti gli effetti. E una volta presa coscienza del suo scopo nella vita, nonché digerito e successivamente accettato, farà tutto ciò che è in suo potere per proteggere le persone che ama, Kai compreso.
Kai, il suo Alpha, il suo compagno, fidanzato e presto marito. Questo amore scritto nelle stelle, così profondo e limpido da far invidia al mondo. Il legame che si sugella col matrimonio di due licantropi compagni non è una semplice cerimonia dove i due diventano marito e moglie e si professano amore eterno, è l’inizio di un percorso che li vedrà per sempre legati, dove l’uno saprà tutto dell’altra, niente più segreti, nessuna privacy, ogni pensiero alla mercé dell’altro, fino a diventare quasi un unico essere. Un legame che prescinde da qualsiasi altra tipologia conosciuta, e per questo la nostra Aurora dovrà scendere a patti con se stessa e con le proprie emozioni e sentimenti, lei che è sempre stata una donna ostinata e riservata, per non parlare dei problemi che ha sempre avuto con gli uomini a causa di un padre violento.
Ma non sarà di certo tutto rose e fiori per i nostri due protagonisti, molti attenteranno alla loro felicità, soprattutto perché il matrimonio renderà Aurora fertile e, sebbene Layla e il suo clan di vampiri non anelino ad altro che a questo, c’è qualcun altro disposto a tutto pur di impedire questa unione, persino ricorrendo al sangue!
Chi sapeva per quanto ancora potevamo vivere? Non volevo sprecare questa vita. Non mi importava più dei vampiri o del mio sangue. Avrei vissuto in maniera completa, e se fosse finita prima del previsto, almeno avrei potuto dire di averci messo tutta me stessa. Non avevo intenzione di vivere all’ombra delle mie paure e insicurezze.
In definitiva, Matefinder 2. La Devi è un libro tanto bello quanto emozionante, non mancheranno scene commoventi che vi faranno piangere col sorriso sulle labbra, ma anche versare lacrime di ingiustizia e sofferenza.
Leia Stone continua a stupirmi, la sua penna è così scorrevole e fluida che incanta, ed io non vedo davvero l’ora di avere tra le mani l’ultimo volume della trilogia.