Manuel di Carmen Bruni

Trama Stanza 672.
È qui, tra le pareti di un hotel a cinque stelle, che Manuel le sussurrerà per la prima volta. La toccherà per la prima volta.
È più forte di lui, deve averla. Dopo averla studiata a lungo da lontano non riesce più a trattenere la curiosità di conoscerla.
Sarà per una sola notte, a una sola condizione, al buio totale.
Melissa sa che sta per cacciarsi in un grosso guaio, ma quando si tratta dello sconosciuto che spia ormai da due mesi, ogni buonsenso svanisce.
Non sa perché le faccia questo effetto, ma non rinuncerà all’opportunità di incontrarlo e scoprire finalmente com’è fatto il suo volto, che suono abbia la sua voce.
Ma il fuoco che doveva bruciare in una manciata di ore rimane acceso e nessun temporale sarà in grado di spegnerlo.
Ognuno entrerà nella vita dell’altro come un treno in corsa, travolgendo ostacoli e spargendo schegge impazzite che feriranno a sangue.
Si dice che gli opposti si attraggano, ma quando due mondi così diversi entrano in collisione come si fa a sopravvivere all’impatto?
Forse con l’amore…
Ma nessuno dei due ha ancora imparato ad amare.

Recensione di Margherita – Manuel dell’autrice Carmen Bruni, romanzo self pubblicato il 17 giugno.

Eccoci arrivate al terzo libro autoconclusivo della serie All’improvviso noi scritto da un’autrice italiana ormai amatissima tra noi lettrici: Carmen Bruni. Dopo Il mio imprevisto più bello con Arianna e Christian e Non lasciarmi andare via con Federico e Veronica, questa è la volta di Manuel, sono sicura che vi ricorderete di lui, ha fatto una breve apparizione nella storia di Federico e Veronica. Se la risposta è no vi consiglio di recuperarli assolutamente.

“Se non avessi vissuto sempre nel gelo, avrei saputo riconoscere i pericoli del fuoco. Lei era il mio fuoco, ma non era mai stata un pericolo. Lei era la mia salvezza.”

Melissa Russo è una ragazza di 23 anni, lavora in una libreria e non è in cerca di una relazione, meglio i protagonisti maschili dei suoi amati libri. Ma questa sua decisione non le impedisce di sentirsi attratta da uno sconosciuto che spia ormai da due mesi dalla finestra della libreria, due mesi di sguardi e occhiate reciproche con un ragazzo che sembra provare verso di lei la stessa curiosità o attrazione. Questi sguardi a distanza si interrompono nel momento in cui lo sconosciuto decide di porre fine a quel gioco e di non poter più aspettare di vederla da vicino, ascoltare la sua voce, accarezzarla e sussurrarle il proprio desiderio nei suoi confronti.

“Doveva essere mia, Sarei passato sopra a tutto e a tutti pur di averla. Non capivo il perché mi fossi fissato così tanto con lei, ma dopo due mesi passati a osservarla da lontano, ero arrivato al capolinea.”

Il loro incontro avviene in un hotel a cinque stelle, nella stanza 672, la condizione che lo sconosciuto pone è unica e chiara: al buio e per una sola notte. Melissa non dovrà vedere il suo volto e né conoscere altro di lui se non il suo nome(e anche falso), ma si da subito si rende conto che assecondare la sua richiesta è una pessima idea, da irresponsabili, ma il cuore le dice di accettare e la curiosità e l’attrazione verso di lui avranno la meglio. Quello che doveva essere l’incontro di una notte e solo per soddisfare la propria curiosità ben presto si trasformerà in qualcosa di impossibile da controllare, l’uno capovolgerà la vita dell’altro senza possibilità di fuga. Sono due persone così diverse che non possono resistere a quell’attrazione i cui sguardi si sono incatenati fin dal primo giorno dietro quelle finestre, avvicinarsi è facile ma ferirsi è inevitabile.

“Lui mi sfiorò le labbra con le sue scatenandomi un lungo brivido. «C’è poco da spiegare, è tutto molto semplice. Ogni regola ha la sua eccezione e tu sei la mia.»”

In Non lasciarmi andare via abbiamo avuto un’anticipazione del carattere di Manuel, ma non è stato nulla in confronto a quello che ho letto di lui in questo romanzo. Mi complimento con l’autrice per questo, non deve esser stato facile scrivere di un personaggio come lui, solo ora comprendo molti dei suoi post in previsione della sua uscita.

Questa storia mi ha ipnotizzata, emozionata, catturata fin dalle primissime pagine ed al suo epilogo la mia mente si rifiutava di lasciar andare questa storia per iniziarne una nuova, insomma non so come o quando ma ha messo radici profonde nel mio cuore. La Bruni è riuscita a trasmettermi una miriade di emozioni, tante ed in un’unica volta, forse troppe per riuscire a contenerle tutte e per questo è stato necessario mettere tutto nero su bianco all’istante senza aspettare il termine della lettura.

È impossibile non amare lo stile della Bruni, scorrevole come sempre, coinvolgente, romantico, ma che sa anche essere duro e tormentato

I POV sono alternati, conosceremo pensieri, emozioni e sentimenti di entrambi, un aspetto dei suoi romanzi che ho sempre apprezzato.

I personaggi fin da subito si sono conquistati un posto speciale tra i miei preferiti. Melissa a causa di vari episodi della sua vita ha sempre preferito non rischiare per sentirsi così al sicuro nel suo mondo, l’incontro con Manuel per lei ha rappresentato il suo primo rischio, un azzardo se possiamo chiamarlo così. Anche se la mente le diceva no, il cuore non ha smesso di sperare fino all’ultimo, di aver fiducia nella strada intrapresa e di rincorrere quella felicità ma non senza aver trovato di fronte a sé qualche ostacolo ovvio.

Per Manuel tutto è stato molto più difficile, è arrogante, testardo, cinico, possessivo, insomma uno str****, un uomo da cui è meglio restare alla larga ma, come accade nei romanzi, la protagonista è quasi sempre attratta dal cattivo ragazzo e per Melissa non è stato diverso. La sua vita è fatta di relazioni fugaci, nulla di serio, solo sesso per appagare le sue voglie, abituato a donne interessate solo al suo denaro ed al suo nome. Comprende subito che Melissa è diversa dalle altre ragazze ma per quanto provi a restarle lontano la sua mente è già piena dalle immagini del suo viso e dalla sua voce, è entrata così sotto pelle da diventare un’ossessione, un qualcosa di proibito per chi, come lui, non ha mai pensato di meritare una ragazza come lei, pura e innocente.

Fin da subito ho compreso che Manuel avrebbe dato non poco filo da torcere a Melissa, ma per fortuna saprà rispondergli a tono, ci sono stati momenti in cui(persino io che sono una persona pacifica) lo avrei mandato a quel paese, ed anche felice di averlo fatto, ma tanti altri in cui mi ha fatto ricredere su di lui addolcendomi.

I loro scontri sono da batticuore, i loro gesti, le loro parole, tutto mi ha fatto sospirare e sognare a più non posso, non c’è stato un solo attimo in cui abbia tirato un sospiro di sollievo, tranne arrivata alla sua conclusione ovviamente.

Un’attrazione istantanea la loro, fulminea, senza possibilità di fuga, completamente rapiti l’uno dall’altra, quella passione che mette a soqquadro tutto, che annulla e rende incapaci di azioni e pensieri razionali.

Entrambi cercano di combattere quei sentimenti che cercano di affiorare, mentre lui si ostina a non voler dare loro un nome ed a non lasciarsi sopraffare, lei è bloccata dalla paura e dal nuovo, dall’inaspettato, dal rischio che potrebbe correre restando al fianco di un uomo come Manuel.

Per fortuna l’amore troverà la strada per arrivare anche da loro.

Cara Carmen non mi stancherò mai di dirtelo o scrivertelo nelle recensioni quanto io ami le tue storie ed i tuoi personaggi, non posso fare altro che incoraggiarti a scrivere ancora ed ancora, aspetto con ansia la tua prossima storia o novella. Perché ci saranno vero???

Se in precedenza avete già amato Alessandro, Carlo, Federico e Christian con Manuel non sarà diverso, preparatevi ad arrabbiarvi ed a sospirare insieme a lui.