Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco) di Sophie Irwin

Kitty Talbot ha bisogno di una fortuna. O meglio, ha bisogno di un marito che possieda una fortuna. È il 1818, dopotutto, e solo gli uomini hanno il privilegio di poter accumulare ricchezze. Abbandonata dal fidanzato tre mesi prima del matrimonio, senza soldi per pagare i debiti di gioco di suo padre, è destinata, con le sue quattro sorelle, a una rovina sicura. Ma Kitty non si è mai tirata indietro di fronte alle sfide e decide di affrontare il campo di battaglia più pericoloso di tutti: la Stagione londinese, il periodo dell’anno in cui avviene il debutto in società. Sa bene che il rischio fa parte del gioco ed è assolutamente risoluta a trovare uno scapolo ricco per salvare la famiglia Talbot dalla miseria. Ha solo dodici settimane di tempo e deve usare ogni grammo di astuzia e ingegno che possiede. L’unica cosa che non prevede è Lord Radcliffe. Da vero uomo di mondo, Radcliffe vede Kitty per la cacciatrice di fortune che è in realtà, ed è determinato a mandare all’aria i suoi piani a tutti i costi. Ma il destino ha altri progetti.

Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco) è un romanzo incantevole, e Kitty una protagonista non convenzionale, ironica e molto moderna, che conquisterà e divertirà tutte le lettrici.

Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco) di Sophie Irwin, romance regency pubblicato da Mondadori il 7 giugno.

Dovete leggerlo se avete amato la serie Bridgerton. Potrei concludere qui vero? vi ho già convinti, ne sono certa. Perché io questo romance l’ho proprio adorato e mi sono divertita come non succedeva da tempo e come non credevo possibile trattandosi di un regency.

Kitty Talbot è una forza della natura e vi sarà impossibile non amarla, perché tutto ciò che vuole è mettere al sicuro le sue sorelle accalappiandosi un marito ricco che possa mantenerle. I suoi genitori sono morti lasciandola navigare in un mare di debiti e l’unica soluzione per donare un futuro roseo alle sue sorelle è quella di contrarre un matrimonio di convenienza.

Quando la sua unica occasione la molla a due passi dal fidanzamento non ha altra scelta se non trasferirsi a Londra, con una delle sue sorelle, a casa di un’amica di sua madre che farà loro da madrina per quanto le sia possibile, non avendo certo nobili natali. Secondo voi Kitty è una che si accontenta? Nossignore e infatti cerca subito un modo per essere introdotta negli ambienti che contano e poter così ambire a un pretendente dell’alta società.

«La contessa madre Lady Radcliffe e i due figli più giovani, Mr Archibald de Lacy e Lady Amelia de Lacy. È una famiglia ricca quanto i sovrani. Ovviamente la parte del leone la fa il figlio maggiore, il conte di Radcliffe, ma anche i due più giovani riceveranno una discreta fortuna, come minimo ottomila sterline l’anno, secondo i miei calcoli. Faranno matrimoni da favola, tutti quanti.»

Il caso vuole che la sorella minore sia stata in collegio proprio con la giovane Amelia e che si presenti a Kitty l’occasione per avvicinare Archibald durante una passeggiata. Lasciatemelo dire Archie è veramente un pollo, e non solo per come si fa irretire da Kitty che in questo è la maestra, ma per la storyline che segue di cui non vi svelo nulla.

Kitty ci mette poco a conquistare il cuore del giovane e anche se all’inizio Lady Radcliffe è contraria, ben presto cadrà vittima del fascino della signorina Talbot e questo richiederà l’intervento immediato di Radcliffe che non ha nessuna intenzione di lasciare suo fratello minore in balia di una cacciatrice di dote e metterà in campo tutte le armi che ha disposizione per obbligarla a tenersi alla larga da Archie.

«Vorreste rendermi complice della vostra caccia a una dote?» le domandò incredulo. Lei annuì brusca. «Sì. Altrimenti date la vostra benedizione al fidanzamento tra Archie e me.» «È pura follia» disse lui, cercando di fare appello al suo buon senso. «Considerate pure la cosa come volete, milord.»

Radcliffe e Kitty sono due maghi nel ricatto e, incredibilmente, sarà lei a spuntarla dando sfoggio di una mente acuta e di ottime capacità di persuasione. Radcliffe di vedrà costretto ad aiutarla, rendendola più appetibile agli occhi dei pretendenti, indottrinandola su come ci si deve comportare in determinate situazioni e dandole dritte su tutti gli scapoli che potrebbero fare al caso suo.

Il loro rapporto conflittuale dona linfa a ogni capitolo e gli incontri/scontri sono il preludio per una vicinanza quantomai inaspettata da parte di entrambi. Adesso ditemi che non vi ho convinto. Spero vivamente che ci sarà un seguito di Manuale per signorine in cerca di un marito (ricco)  e che potremo seguire le vicende di altri membri dell’alta società, in fondo abbiamo ancora Archie e Amelia e tutte le sorelle di Kitty. Incrocio le dita.

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