Maleficio di Rachel Hawkins
Sophie Mercer è una ragazza Prodigium. Ma quando con le sue straordinarie capacità ne ha combinata una di troppo, è stata spedita all’Hecate Hall, una scuola speciale dove vengono raddrizzati e puniti ragazzi che hanno esagerato con i loro strani poteri (streghe, mutaforma, maghi, licantropi, fate). Ma questo accadeva prima che Sophie scoprisse gli oscuri segreti che la sua famiglia aveva tenuto nascosti per anni. E soprattutto prima che si innamorasse di Archer Cross, un membro infiltrato dell’Occhio di Dio, organizzazione fondata proprio allo scopo di distruggere i Prodigium. E ora Sophie sa di essere un demone e che in un prossimo futuro potrebbe essere costretta a far del male anche a coloro che ama. Ecco perché, quando il Consiglio dei Prodigium la spedisce in Inghilterra, decide di sottoporsi lì alla Rimozione, una procedura difficile e pericolosa che cancella definitivamente ogni potere magico. A Thorne Abbey, l’imponente e immensa residenza sede del Consiglio dei Prodigium, incontrerà suo padre, il capo del Consiglio, che le rivelerà una storia sconvolgente; ma più sconvolgente ancora sarà la scoperta che qualcuno sta allevando in segreto molti altri demoni per sfruttarne la potenza distruttiva. Sophie si accorge presto di essere nel mirino dell’Occhio, che invia a controllarla proprio Archer Cross. Pensava di averlo ormai dimenticato, ma si accorgerà ben presto di provare ancora qualcosa per lui, specialmente quando Archer finirà in un gran brutto pasticcio…
Recensione Maleficio è il secondo volume dell’imperdibile serie paranormal/fantasy The Prodigium Trilogy di Rachel Hawkins, nelle trilogie il secondo volume è quasi sempre il meno bello perché solitamente è il libro di “passaggio” in cui accade poco e niente…non è assolutamente questo il caso, Maleficio getta in pasto al lettore tantissimi nuovi quesiti, nuovi protagonisti e un sacco di mistero!
Abbiamo lasciato Sophie alla fine di Incantesimo a dover fare i conti con una scoperta agghiacciante, non è affatto una strega, ma bensì un demone di quarta generazione e la sua amata bisnonna Alice, che sembrava volerla aiutare, altri non era che un demone assetato di sangue rievocato dal quartetto capeggiato da Elodie nella vana speranza di poterlo controllare per salvare i Prodigium dalle minacce che li attendono nel mondo reale.
Una di queste minacce sembra essere rappresentata dall’Occhio di Dio, di cui Sophie ha scoperto Archer essere un membro, infiltrato alla Hex Hall per tenerla d’occhio.
Le cose non sono andate assolutamente come Elodie e le sue compagne si aspettavano e Alice si è nutrita di tutte loro uccidendo Elodie che, prima di morire, ha trasferito la sua magia a Sophie per permetterle di sconfiggere la nonna tagliandole la testa col vetro demoniaco.
Dopo aver assistito a tutta questa scia di morte e distruzione Sophie è decisa a sottoporsi alla Rimozione, non può sopportare il pensiero di cedere al lato oscuro e far del male alle persone che ama arrivando addirittura ad ucciderle come successo in precedenza sia alla nonna che alla bisnonna.
Dopo mesi di attesa in cui non passa giorno in cui non pensi ad Elodie ed Archer, finalmente fa il suo ingresso in scena il padre di Sophie, capo attuale del Consiglio, che la convince a seguirlo in Inghilterra per capire meglio il potere demoniaco prima di prendere qualsiasi decisione circa la Rimozione.
Sophie accetta con la richiesta di portare con lei Jenna, alla spedizione viene aggiunto anche Cal con la scusa di dover fare su di lui degli esami per comprendere meglio le sue capacità di guaritore e così parte una nuova entusiasmante avventura che non ha nulla da invidiare al primo capitolo.
I personaggi che vengono introdotti in questo secondo volume sono molto ambigui e da subito si ha la sensazione di non potersi fidare di loro, i demoni Luke e Daisy sono inquietanti e Sophie non riesce mai a sentirsi a proprio agio in loro presenza.
Jenna è sempre fantastica anche se meno presente che nel primo volume, qui è Cal a farsi conoscere maggiormente, sempre pronto ad aiutare Sophie anche quando non è nel suo interesse, si dimostra degno di essere il suo promesso sposo pur comprendendo che il cuore di Sophie batte per quel ragazzaccio di Archer.
Archer, Archer: come si fa a non impazzire per lui? Si capisce chiaramente che il sentimento è corrisposto, lui non ha nessuna intenzione di nuocere a Sophie e anche in questo volume si ritroverà a salvarle la vita più di una volta.
E poi c’è la scoperta maggiore di tutte, Elodie. E’ diventata un fantasma, un fantasma che riesce a comunicare con Sophie perché legata indissolubilmente a lei grazie alla magia passatale per sconfiggere Alice, è questo il rapporto che più ho apprezzato, mi piace molto questa redenzione dell’ape regina della Hex Hall che riuscirà a salvare la vita di Sophie molte volte ancora.
Maleficio è un secondo capitolo avvincente, che vi stupirà per la velocità e l’enorme quantità di azione e le scoperte sconvolgenti che vedranno il loro epilogo solo nell’ultimo volume della serie, Sortilegio.
2 risposte
[…] la lettura della The Prodigium Trilogy di Rachel Hawkins e non mi sono più fermata, Incantesimo, Maleficio e Sortilegio li ho letteralmente DI-VO-RA-TI!!! Tre libri in tre giorni, una full immersion totale […]
[…] Magico prosegue le vicende lette nella The Prodigium Trilogy. Nei primi tre capitoli, Incantesimo, Maleficio e Sortilegio, la protagonista assoluta è stata Sophie e io mi ero innamorata di lei e di tutto […]