Magnolia Parks di Jessa Hastings

Ci sono tanti amori nella vita. Solo uno rimane addosso come un tatuaggio.
Mi guardi nel riflesso dello specchio, con i tuoi occhi chiari che sfavillano. La luce è fioca, il tramonto alle porte, eppure quel bagliore verde mi lascia senza fiato. Odio tutto ciò che esce dalla tua bocca: se le parole fossero pietre, le raccoglierei per soffocarti. Mi racconti dell’ennesima modella che è caduta preda del tuo fascino. Come è capitato a me, tanti anni fa. I tuoi discorsi non dovrebbero più farmi male, in fondo sono stata io a decidere che non c’era futuro per noi e a lasciarti. Da quel momento, mi sono rifugiata nei vestiti firmati e dietro l’espressione annoiata che tutti si aspettano dall’erede del patrimonio della famiglia Parks, una delle più ricche di Londra. Lo sai, BJ, qualche volta mi sembra che solo tu mi conosca davvero, anche se ho deciso di non concederti più questo potere sulla mia vita. Ma quando sussurri il mio nome, le difese che ho eretto vacillano per il terremoto delle emozioni che ancora vivono dentro di me. Che ancora vivono dentro di te. Perché ti conosco, e so quanto questa danza che facciamo da anni, sfiorandoci senza toccarci mai, ti riempie di rabbia e nostalgia. E, credimi, non c’è giorno in cui amore e odio non rischino di incrinare la facciata di ragazza perfetta. Ma non cederò. Me lo ripeto ogni minuto, ogni secondo. Eppure, quando mi guardi nello specchio, so di mentire. Perché quello che provo per te trascende persino la mia volontà.

Jessa Hastings ha scritto un esordio che ha attirato l’attenzione degli editori di tutto il mondo grazie al passaparola inarrestabile su TikTok. Dopo l’autopubblicazione, la serie di Magnolia Parks arriva nelle librerie di 30 paesi e presto anche al cinema. Un caso editoriale, nato spontaneamente, che anche i lettori italiani aspettavano con trepidazione. Una storia bruciante e intensa, travagliata ed emozionante come da anni non capitava di leggerne, sullo sfondo di una Londra inedita. Perché ci sono tanti amori in una vita, ma solo uno ci rimane addosso come un tatuaggio. È così per Magnolia e BJ.

Magnolia Parks di Jessa Hastings, new adult pubblicato da Garzanti il 2 maggio.

Prima di scrivere questa recensione ho aspettato qualche giorno, per capire quali fossero le sensazioni che rimanevano in me a distanza di tempo, e non so se questa sia stata la mossa corretta perché, di fatto, il mio pensiero non è variato di una virgola e questo non è positivo.

Premetto che avevo aspettative alte, credevo di trovarmi di fronte al Gossip Girl londinese e invece così non è stato, almeno che parlassero della scialba versione 2.0 facilmente dimenticabile e, non me ne vogliano i suoi fan, recitata pure malissimo. Con Magnolia Parks ho avuto la stessa sensazione, avevo davanti un cast sulla carta interessante, ma che di fatto non sapeva regalarmi nessuna emozione, come se i loro volti fossero inespressivi, delle maschere di apatia totale.

Al termine del primo capitolo avevo già storto il naso e pensato ‘ma che cavolo sto leggendo?’ però non si giudica un libro dal primo capitolo (no non è vero lo si fa eccome) e io son cocciuta quindi mi son messa d’impegno e ho macinato pagine su pagine per giungere alla ‘conclusione‘. E cosa possa dirvi? Che il finale mi ha lasciato ancor più perplessa dello svolgimento.

I protagonisti sono Magnolia e BJ, e se su di lei posso pure chiudere un occhio su di lui mi è davvero impossibile. Passi che lei faccia innamorare qualsiasi essere di sesso maschile che graviti nella sua orbita, ma non accetto l’inettitudine di lui. Senza dubbio alcuno il protagonista maschile peggiore in cui mi sia mai capitato di imbattermi.

BJ è un microcefalo egocentrico ed egoista. Potrei aggiungere altri aggettivi, ma mi contengo. Ha tutto dalla vita e cosa fa? La butta all’aria in ogni modo possibile. Abusa di sostanze stupefacenti, ogni giorno va a letto con una ragazza diversa, dorme con la sua ex quasi ogni notte e fa a pugni appena se ne presenta l’occasione. Attenzione qui non siamo di fronte a un bad boy, ma a un idiota.

La relazione tossica tra BJ e Magnolia è il fulcro della narrazione e vi sembrerà di entrare un loop in cui rivivrete all’infinito la stessa identica scena: lui che la ‘tradisce’ e lei che fugge. Questo potrebbe essere il riassunto della trama, ma all’equazione dobbiamo aggiungere Magnolia che permette a BJ di ferirla ripetutamente (senza che lei faccia nulla per nasconderlo) e lo perdona sempre.

E mentre BJ si fa gli affari suoi pur dicendo di amarla, lei che fa? Instaura finte relazioni per cercare di costruire una barriera tra sé e BJ. Ha senso? No, ovviamente non ha alcun senso, perché pure i sassi sanno che non c’è nulla di reale e che lei continua a struggersi nella speranza di scoprire, dopo diversi anni, con quale ragazza BJ l’abbia tradita mentre erano fidanzati.

E qui casca l’asino perché quando uscirà il nome, all’ultimo capitolo il signorino ci renderà partecipi della sua notte brava nei minimi particolari e da suoi pensieri si evincerà che razza di persona orribile sia. Ve l’ho detto che non si riesce a salvare nulla di lui.

Ma quindi, quali sono i motivi del successo della serie di Magnoli Parks? Me lo sto domandando da giorni e non ho trovato nessuna risposta. Si rivolge a un pubblico giovanile e questo mi fa paura perché non hanno gli strumenti per comprendere quanto una relazione simile possa essere nociva. Sono molte le ragazzine che la osannano che vogliono che Parks torni con BJ, ma io dico: stiamo scherzando? Per la prima volta ho tifato spudoratamente per l’antagonista che è l’esatto opposto di BJ, il ragazzo perfetto e per un momento è parso pure che Magnolia rinsavisse e comprendesse cosa aveva tra le mani…non illudetevi. Magnolia è una ragazzina e in quanto tale finirà sempre per inseguire chi non la merita e può solo farla soffrire.

Dopo tutte queste parole vi dirò però una cosa che vi sconvolgerà: voglio proseguire la serie. Lo so che sono riuscita a farvi rimanere di sasso, ma vi spiego subito il motivo. Nel secondo capitolo i protagonisti saranno diversi e sono curiosa di vedere se questa coppia, Daisy e Christian, che già conosciamo di sfuggita qui, saprà regalarmi qualche emozione, poi nel terzo si tornerà da Magnolia (un anno dopo le vicende del primo volume), nel quarto riprenderanno le vicende di Daisy e Christian con l’aggiunta di Magnolia e Julian (fratello di Daisy). L’universo di Magnolia Parks ha ancora tanto da dire e chissà cosa accadrà nel quinto volume e poi nel sesto, settimo, ottavo. Sinceramente non so quanti volumi scriverà ancora la Hastings ma pare proprio che per nessuno dei suoi ragazzi ci sarà presto il lieto fine.

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6 risposte

  1. Cavolo ha detto:

    Ma quindi con chi l’ha traditaaaaaaa

    • esmeralda ha detto:

      ahahah il problema non è tanto con chi (che è grave per entrambi i personaggi coinvolti), ma il fatto che mentre lo faceva ne era ben consapevole e ha deciso di farlo lo stesso

  2. Marta ha detto:

    ma quando esce il secondo volume in italiano?

  3. Giorgia ha detto:

    Ma la domanda è “Perchè si innamorano tutti di lei?” cioè a parte saperti dire come sei vestito (roba che mi faceva saltare paragrafi interi) cosa ha questa ragazzina? non le piace leggere non ascolta musica non ha un hobby che non sia buttare nel cesso o da gucci i soldi di suo padre. Odiato fino all’ultima pagina.

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