Magnifico Assedio di Emily Pigozzi

Trama Con lui ho capito cosa significa il termine passione, il godimento più puro, che è ancora più speciale perché si fonde con qualcosa a cui non sono ancora riuscita a dare un nome. Forse è l’amore, ma chi l’ha mai provato davvero? Nei ragazzi che ho conosciuto finora non c’è niente del mare di forza, dolore e di vita bruciante che Fabrizio porta con sé.
E l’incredibile è che lui non se ne accorge nemmeno. Non si accorge che con lui sto cambiando il mio modo di essere, e la cosa mi esalta e mi terrorizza. Siamo chiusi in questo assedio, ancor più mentale che fisico, a testare i nostri limiti, a sfidarci, a imparare a comprendere la nostra capacità di amare…

Per Fabrizio Brandi, ex parà della Folgore e ora ispettore di polizia della Criminalpol, il lavoro è la cosa più importante e lo basa totalmente sull’ istinto. Lui è la carta pazza, quella che sconvolge tutto e va oltre le regole senza farsi domande. Almeno finché il suo nuovo incarico non lo mette alla prova. Nina Orlando, giovane e bellissima, è la figlia di un importante uomo d’affari divenuto collaboratore di giustizia, e Fabrizio viene assegnato alla scorta che dovrà accompagnarla al sicuro in una località sconosciuta. Nina è viziata, ribelle, abituata ad avere tutto ciò che desidera, ma anche terribilmente sensuale. Lontani dai loro mondi e costretti a stare insieme i due non potranno che fare scintille, in un crescendo di attrazione impossibile da controllare…

magnifico assedio

Recensione di Francesca – Magnifico Assedio pubblicato in self publishing, è un contemporary romance dell’autrice Emily Pigozzi.

Siamo nella nostra splendida capitale quando Fabrizio Brandi, ispettore di polizia della Criminalpol ed ex paracadutista viene incaricato di far parte della scorta di una ragazza della Roma bene, il quale padre, arrestato per affari illeciti si trova a collaborare con la giustizia. Fabrizio è un uomo che si è fatto da solo, la vita non è stata clemente con lui. Cresciuto senza una famiglia, ben presto ha dovuto pensare a sopravvivere da solo. Lo chiamano carta pazza, perché il suo istinto agisce prima di ogni senso razionale.

Carta pazza era il mio soprannome: dicevano tutti che di me non ci si poteva fidare.

Il suo lavoro è la sua vita, e anche quando non è in servizio, il ruolo da poliziotto è innato dentro di lui. Ora, tra tutte le mansioni che poteva avere, fare da babysitter ad una ventiduenne viziata non era di certo tra le sue aspettative.

Antonia Orlando è una bellissima giovane donna la cui unica preoccupazione è non indossare lo stesso abito due volte. Dalla vita ha sempre ricevuto tutto, macchine, gioielli, vestiti, bastava chiedere per avere qualsiasi cosa. La vita per Antonia, o meglio Nina, come preferisce farsi chiamare è colma di vita mondana, ma non sempre è tutto oro ciò che luccica. Nina si trova presto dall’avere tutto al non avere più niente. All’oscuro degli affari illeciti di suo padre, viene messa sotto copertura e trasferita in un paesino vicino Monaco di Baviera. Fabrizio è il più giovane dei tre poliziotti incaricati di sorvegliare Nina e tra i due inizia subito una sorta di antipatia, camuffata da una tremenda attrazione fisica.

Nina deve realizzare che il suo mondo idilliaco è crollato, in più, a causa delle persone con cui suo padre era in affari adesso la sua vita è anche in pericolo. Inizialmente, si presenta fredda e altezzosa agli occhi di Fabrizio seppur sensuale e bellissima, poi una febbre la costringe a letto e da quella sera Fabrizio la vede per quella che è: sola e indifesa.

Lui si prende cura di lei e scoppieranno scintille tra i due, ma il loro rapporto poco professionale vissuto come in una bolla, finisce per scoppiare a causa di un evento inaspettato e allora i sentimenti di Fabrizio emergeranno forti e sconosciuti come non mai.

Loblio è a portata di mano, il mondo reale è fuori, con le sue brutture e preoccupazioni. Qui dentro, protetti dalla notte, siamo solo carne, siamo solo istinto. 

I punti di vista alternati e in prima persona hanno reso la lettura fluida. Il protagonista maschile mi ha colpito per il suo essere rude, protettivo ma dall’animo gentile.

Fabrizio colpisce fin dalle prime battute, in primis per il suo aspetto mozzafiato e poi per la consapevolezza di essere nato sbagliato e per redimersi ha solo la possibilità di aiutare questo mondo malato tramite la giustizia.

Una volta che nasci sbagliato ce lhai inciso dentro, non puoi più cambiare. È tutto inutile, non ne vale la pena.

 Nina è la sua occasione di rinascita e lei cercherà in ogni modo di fargli capire che solo grazie al suo passato adesso è l’uomo che è!

Lui sa parlare attraverso il suo corpo, ma non è in grado di farlo attraverso la sua anima.

 Appena ho terminato Magnifico Assedio mi è subito venuto in mente una canzone del momento, ovvero Leave A Light On di Tom Walker, un testo significativo con una musica incalzante che si accosta bene al passato oscuro e angosciante come quello di Fabrizio.

Emily Pigozzi mi ha regalato in un pomeriggio freddo e piovoso, una storia d’amore creata sulle strade di un destino beffardo, dove Fabrizio e Nina, nonostante provengano da due stili di vita differenti, si scoprono innamorati grazie a quella forza magica e magnetica chiamata amore.

Una trama ben sviluppata, adrenalinica e sentimentale che vi lascerà col sorriso sulle labbra.

bellissimo

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