Love match di Paola Gianinetto
Giovane promessa del calcio femminile, Nina si lascia alle spalle un passato difficile per entrare nella rosa dell’Olimpico, squadra per cui tifa da sempre e per cui gioca – nella divisione maschile – Samuel De Luca, idolo della Serie A, sexy da morire. Nemmeno nei suoi sogni più sfrenati Nina immagina di poter avere la sua attenzione, eppure, complice un incontro fortuito, i due iniziano a frequentarsi e vengono travolti dalla passione. Ma le insidie al loro amore si celano dietro ogni angolo: per Nina, in gioco c’è il posto nella squadra femminile, per Samuel la possibilità di aprire il suo cuore e fidarsi davvero di qualcuno. Sarà sufficiente la forza del sentimento che li lega a superare ogni ostacolo e a regalare loro un lieto fine?
Autrice nota nel panorama romance e non, Paola Gianinetto ci consegna un romanzo appassionante che parla di sport, di sogni raggiunti a costo di grandi sacrifici e, soprattutto, di amore.
Love match di Paola Gianinetto, new adult sport romance in uscita domani, 8 settembre, con Sperling & Kupfer.
Se amate gli sport romance potete anche evitare di leggere la mia recensione e cliccare subito su acquista perché lo A M E R E T E. Io sono super fan del genere e quando ho dovuto staccarmi da kindle per cause di forza maggiore ho sofferto moltissimo. La Gianinetto ce l’ha messa davvero tutta per far patire le pene dell’inferno a noi povere lettrici e io ho adorato questa cosa perché mi nutro di ANGST, lo anelo, lo ricerco in ogni dove e qui il lieto fine non è per nulla scontato perché Samuel e Nina hanno due caratteri belli tosti che sanno farsi valere e sono anche molto bravi a incasinare le situazioni. Leggere per credere!!!
Parto subito col dirvi che Samuel De Luca rapirà i vostri cuori e incendierà le vostre notti, unico appunto che mi sento di fare all’autrice, Samuel non ha nulla del ventenne, lo avrei visto meglio all’apice della maturazione calcistica sui ventotto anni, ma questa è un’inezia perché voi potete immaginarvelo come volete e nella mia mente è molto uomo.
Insomma, che posso dire? Ho una famiglia meravigliosa, ho realizzato tutti i miei sogni. Gioco a calcio, mi diverto e scopo. Un sacco. So di essere schifosamente fortunato, ma perché dovrei sentirmi in colpa per questo? Alla distribuzione dei talenti ho avuto un gran culo, su questo non ci piove, ma se sono arrivato dove sono è anche un po’ merito mio, no? Dell’impegno, della fatica, del sudore. Della determinazione.
Perché il motivo per cui tutto nella mia vita va alla grande, in fondo, si può riassumere in quattro semplici parole. Io. Sono. Un. Campione.
Avete mai visto un campione non arrogante e poco sicuro di sé? Se credete di sì una cosa è certa sa mentire molto bene. Per diventare il migliore devi crederti il migliore, se pensi che qualcuno sia meglio di te significa che non sei ancora arrivato in cima e che ti devi fare un mazzo incredibile oppure cambiare mestiere. Samuel è l’idolo dei tifosi, tutti lo amano, le donne lo bramano e la sua vita non potrebbe essere meglio di così. Ha tutto: soldi, fama, successo, donne a palate e una splendida famiglia che lo tiene coi piedi per terra.
Nina Lai non è stata altrettanto fortunata, diciamo pure che la sua vita fino a questo punto è stata uno schifo, ha perso la madre a sei anni, il padre non l’ha mai compresa e da poco non c’è più nemmeno la sua amata nonna. C’è stata solo una costante in tutto questo: il calcio. Nina vive per tirare calci a un pallone e sogna di diventare una professionista, di poter vivere di questo senza dover svolgere un secondo lavoro per mantenersi. La vita per le donne calciatrici è ben più difficile di quella degli uomini e sono pochissime quelle che ce la fanno davvero, ma il vento sta cambiando e Nina continua a sognare. Specie quando viene presa nella primavera della squadra dei suoi sogni, quella in cui milita il suo idolo Samuel De Luca, l’Olimpico FC.
A soli diciotto anni lascia il suo paese e si trasferisce a centinaia di chilometri di distanza, avrà vitto e alloggio ma dovrà fare un lavoretto per gli extra, ma lei è decisa a cogliere questa occasione anche se il padre non è felice di questa scelta. Il destino ci mette subito lo zampino e appena arrivata rischia di essere investita da un’auto e in suo soccorso arriva proprio il suo idolo. Nina è sconvolta da questa vicinanza e fatica anche solo a spiccicare due parole, ma Angelica, la sua compagna di stanza è certa che un incontro simile sia scritto nelle stelle e che il destino di Nina sia segnato, è destinata a finire tra le conquiste del giovane bomber. «Devi fare il primo passo, Nina», sentenzia seria. «Il primo passo per cosa?» «Per fartelo, ovvio.» «Tu hai dei problemi, Angelica Costa. Fatti curare.» «Ma non capisci? Io gioco in questa squadra da più di un anno e non l’ho mai visto, se non in qualche rara occasione, da lontano e circondato da milioni di fan. E tu arrivi qui bella bella e in un mese lo incontri due volte. Pensi che sia un caso?» «Sì.» «Be’, ti sbagli. Samuel De Luca è il tuo destino.» Già perché Anastasia è così, niente storie d’amore strappalacrime, sono quelle di puro sesso le migliori. La adorerete perché è davvero uno spasso e io sono certa che la Gianinetto ci vorrà regalare anche il suo lieto fine.
A Nina sembra un sogno aver incontrato Samuel e lui…non riesce a togliersela dalla testa anche se ci prova in tutti i modi. Nina è troppo innocente per lui, troppo ingenua e poi è un’atleta e lui è, per dirla alla Edo il misogino sportivo per eccellenza. Insomma deve togliersela dalla testa perché non vuole complicazioni, non vuole nessuna storia importante ed è convinto di potercela fare a continuare a vivere la vita di prima, ma non ha fatto i conti con quell’infame del destino che continua a mettere Nina sulla sua strada. Così dopo un incontro very hot durante una festa della società a cui è costretto a partecipare le cose si faranno parecchio interessanti, tanto da rischiare di farlo capitolare.
Love match è un concentrato di amore e passione che vi farà fremere. Io sono un’ex amante del calcio, fino a qualche anno fa non mi perdevo una partita, nemmeno quelle che ignoravano i più e in questo romance ho ritrovato esattamente la passione sfrenata che mi spingeva ad andare allo stadio a tifare la mia squadra. Samuel e Nina sono due sportivi che amano follemente ciò che fanno e ci mettono l’anima per farcela. Questo impeto mi ha permesso di comprendere anche i comportamenti di Nina, ci tiene troppo ad arrivare per lasciarsi distrarre, non può permetterselo e nonostante la sua giovane età ha la maturità giusta per mettere tutta se stessa in ciò che la rende felice. Samuel ha il mondo ai suoi piedi e quando si renderà conto che Nina è la sua metà non si farà problemi a smuovere mari e monti per convincerla a fidarsi di lui. Insieme sono una coppia esplosiva che vi darà del filo da torcere e vi farà impazzire con tutti gli alti e bassi che si susseguiranno. Delle vere montagne russe emotive che vi spingeranno a sperare che Love match non finisca mai. Non avevo mai letto nulla di Paola Gianinetto e quindi ci tengo particolarmente a farle i miei complimenti e a dirle che da oggi ha una nuova lettrice che la seguirà.