Love in my heart di Claire Contreras

Trama Victor Reuben è l’avvocato divorzista più richiesto di Los Angeles. Nicole Alessi è la futura ex moglie della star più brillante di Hollywood, l’ultima cliente di Victor e la figlia del suo capo. Con un divorzio di così alto profilo, non ci si può permettere nessun passo falso. Per fortuna nessuno dei due ha niente da nascondere. A meno che non si consideri il sesso fantastico che hanno condiviso… Una… Due… Tre volte molti anni prima. Se lasceranno il passato dov’è, andrà tutto bene. Ma lei indossa quei vestiti così sexy e lui le scocca quelle occhiate infuocate… Tenere le mani a posto sembra più difficile di quanto avessero immaginato. Presto i paparazzi cominceranno a sentire puzza di bruciato…

Recensione di Karmen – Dopo aver letto la storia di Estelle e Oliver e quella di Mia e Jensen, ecco il terzo capitolo della serie Hearts con titolo “Love in my heart” scritto dalla magistrale penna di Claire Contreras, ed edito come i precedenti dalla Newton Compton.

Curiose di conoscere la splendida Storia d’Amore tra il sexy avvocato Victor Reuben e la famosa costumista Nicole Alessi?

Victor Reuben è il sexy avvocato divorzista più ricercato di Los Angeles, in procinto di diventare partner nello studio legale in cui lavora da circa 6 anni.

Tra lui e la sua promozione c’è solo un piccolo passo da compiere: seguire il divorzio della figlia del suo capo, Will Alessi.

Nicole Alessi è una famosa costumista nel mondo del cinema e sposata da 4 anni con Gabriel (Gabe) Lane, il ragazzo d’oro di Hollywood, o meglio, questo fino a quando stanca del comportamento deplorevole del marito chiede aiuto al padre per poterne divorziare. Quest’ultimo, per una questione di conflitto di interessi, non può rappresentarla, ma sceglie per lei il suo avvocato migliore: Victor Reuben.

C’è un particolare di cui il padre non è a conoscenza, ben 5 anni prima, prima ancora dell’incontro tra Nicole e Gabe, Victor e Nicole si erano intrattenuti in una calda e passionale relazione sessuale tra le mura degli uffici e nei bagni pubblici dei night club.

Una manciata di incontri che per Nicole, una sognatrice neo diplomata, avevano dato la speranza di un futuro roseo tra di loro, mentre per Victor, ragazzo tutto d’un pezzo e consapevole dei propri obiettivi, era solo sesso fine a se stesso.

Scoperto il legame familiare tra Nicole e Will, questa relazione era solo un impedimento alla scalata al successo tanto agognata.

Avevo sempre giurato a me stessa che non mi sarei mai innamorata di un uomo come lui. Come loro. Avevo sempre detto che sarei finita con un uomo che si confaceva al mio stile di vita. Uno che non pianificava o calcolava tutto nel minimo dettaglio. Uno che seguiva i suoi sogni, a prescindere da quanto folli fossero. Gli uomini come Victor non erano fatti così. Loro si facevano consumare dal lavoro – lavoro vero – non dai sogni divertenti e creativi come i miei. Non avremmo mai funzionato insieme. È così. Non avremmo mai funzionato. Forse se me lo fossi ripetuto a sufficienza ci avrei creduto.

«Be’, è stato… bello». Mi alzai e andai verso la porta.

Quindi, con la freddezza di uno squalo che lo contraddistingue anche in tribunale, Victor aveva troncato la cosa sul nascere, mettendo al primo posto la propria carriera non lasciando a Nicole possibilità di scelta, se non quella di voltare pagina.

«Smettila di scusarti. Va bene così», dissi interrompendolo. « Già visto, già fatto, ho comprato la maglietta».

Ora 5 anni dopo, si ritrovano nuovamente tra le mura di quell’ufficio, questa volta come avvocato e cliente, divisi tra la lotta nel mantenere professionale il rapporto è il desiderio di farsi sopraffare nuovamente dalla passione.

Infatti cercheranno di lasciare i loro ricordi intimi nel passato, anche se ciò che risulterà più difficile del previsto per entrambi, sarà riuscire a dimenticare quanto esplosivi fossero loro due insieme.

Due calamite attratte una verso l’altra, ma la realtà dei fatti si presenta continuamente davanti ai loro occhi.

Vic potrebbe perdere il proprio lavoro e la licenza mentre Nicole è continuamente perseguitata da uno stuolo di paparazzi che non aspetta altro che immortalare ogni suo passo falso.

«Provai qualcosa quando ti guardai. Qualcosa di strano. Qualcosa… di anormale. Non so come spiegarlo se non che forse la mia anima ha riconosciuto qualcosa in te. E so che tu non hai provato la stessa cosa. So bene cosa eravamo», affermò lei lanciandomi un’occhiata penetrante. «O meglio ciò che non eravamo, visto che hai detto tu stesso che non eravamo nulla. Ma provavo la stessa cosa ogni volta che eravamo insieme».

Victor continuerà a mettere la propria carriera al primo posto perdendo forse l’unica donna che le ha fatto battere il cuore?

«Ho lavorato sodo e questo maledetto caso manderà tutto a puttane», disse lui avvicinando il viso al mio. Smisi di respirare. «E tutto perché ho bisogno di questo, più di quanto non abbia bisogno di qualsiasi altra cosa nella mia dannata vita».

Nicole accetterà, per l’ennesima volta, di essere messa in secondo piano o questa volta volterà pagina definitivamente?

Ho amato Vic e Nic, la chimica che li unisce è stupefacente, i loro incontri sono da palpitazione, la ritrosia nel lasciarsi andare di Victor in contrapposizione con le continue provocazioni di Nicole.

«Non so se dicevi sul serio quando hai detto che avresti trovato un altro uomo per soddisfare i tuoi bisogni, o se lo stessi dicendo solo per spingermi al limite, ma fanculo quell’idea, Nicole. Che vada a farsi fottere. Ho bisogno di te. Ti voglio, e ottengo sempre ciò che voglio».

«Proprio viziato», sussurrai, avvicinandomi a lui e inclinando ancor di più il viso per far sfiorare le nostre labbra le une contro le altre.

«Gran lavoratore», rispose lui, facendo scivolare la mano dietro il mio collo, mentre modellava le labbra sulle mie.

Lei così altruista con gli altri, disposta a fare “buon viso a cattivo gioco” con un uomo viscido, traditore e drogato, solo per inseguire quel “per sempre” a cui fortemente credeva.

Ma senza dubbio il mio preferito è Victor, più maturo oggi, più consapevole dei sentimenti che prova, anche se incapace a dar voce ad essi, protettivo nei confronti di Nicole e geloso dei vari uomini a cui si accompagna la SUA donna.

«Ti piace giocare col fuoco, Nicole», mi ammonì lui con la voce roca, mentre poggiava la fronte contro la mia.

«Mi piace giocare con te», risposi, premendo le labbra contro le sue.

È ormai  il  quarto  libro  che leggo della Contreras ( tre stand alone più una novella)  e non posso che confermare il suo stile impeccabile, la narrazione con il doppio POV alternato,  ci fa vivere i vari sentimenti dei protagonisti, con il giusto tocco di romanticismo e sensualità senza mai diventare volgare. Anche la presenza dei personaggi già conosciuti nei capitoli precedenti, con le loro strambe scommesse, è stata una mossa strategica, ha consolidato il legame che si era creato tra noi lettrici e tutti i precedenti protagonisti.

Non posso che dare un ottimo giudizio a questo nuovo capitolo.

Nella speranza che la Contreras, ci dia modo di conoscere meglio la storia di altri personaggi, perché quel Marcus e Chrissy non me la raccontano giusta, Vi Auguro una buona lettura.

Fatevi coinvolgere come me, dalla calda Storia d’Amore di questo sexy avvocato con la passione per il surf.

«Hai già firmato tutti i documenti, Nicole. Ora non si torna più indietro»

«Non lo farei mai»

«Nemmeno se fossi più ricco?»

«Nemmeno se fossi famoso?»

«Assolutamente no. Già visto, già fatto, ho comprato la maglietta».

«Quella maglietta l’ho strappata»

«Victor»

«Sto solo dicendo che la mia maglietta è migliore»

«E molto più grande».