L’ipotenusa dell’amore di Helen Hoang
Quando la violinista Anna Sun raggiunge accidentalmente il successo di carriera con un video virale su YouTube, si ritrova incapace ed esausta a causa dei tentativi di replicare quel momento. E quando il fidanzato di lunga data annuncia che vuole una relazione aperta prima di prendere un impegno definitivo, Anna, ferita e arrabbiata, decide che se lui vuole veramente una relazione aperta, allora lo farà anche lei. Traduzione: si imbarcherà in una serie di avventure di una notte. Più gli uomini sono inaccettabili e meglio è. È qui che entra in gioco Quan Diep, tatuato e motociclista. Il loro primo tentativo fallisce, così come il secondo e il terzo, perché stare con Quan è qualcosa di più che sesso: accetta Anna a un livello incondizionato che lei stessa ha appena cominciato a capire. Tuttavia, quando una tragedia colpisce la sua famiglia, Anna è costretta ad assumere un ruolo per il quale non si sente affatto adatta, finché il peso delle aspettative in lei riposte non minaccia di distruggerla. Sarà allora che Anna e Quan dovranno lottare per la possibilità di amare, e per farlo combattere anche per sé stessi.
L’ipotenusa dell’amore di Helen Hoang, contemporary romance pubblicato di leggereditore il 24 febbraio.
Ho avuto modo di conoscere e amare la Hoang grazie a Una sposa in prova e non vedevo l’ora che venisse pubblicato il suo nuovo lavoro. Non sono rimasta delusa, lei parla di autismo con grande competenza, realtà e sensibilità, forse perché la tocca in prima persona e quindi non lo rappresenta per stereotipi.
Non è semplice sentirsi affini ad Anna, molto più facile invece perdere la testa per Quan, con il suo sorriso aperto e sincero, il suo innegabile fascino, i suoi mille tatuaggi e la sua motocicletta.
Anna è una violinista di grande talento che è entrata in un loop da cui non riesce a uscire, ha chiesto un periodo di aspettativa perché ha un problema che non riesce a risolvere, ogni volta che esegue un brano non lo porta a termine se non è perfetto e questo le impedisce di svolgere il suo lavoro. Senza dirlo alla propria famiglia ha iniziato a frequentare una psicologa, sperando possa aiutarla a uscire da questa condizione, ma non è pienamente convinta che possa riuscirci e questo le impedisce di parlarle sinceramente e di esternare ciò che prova davvero.
Le cose di complicano quando il suo fidanzato le dice che crede sia il momento di diventare una coppia aperta, vuole essere certo che lei sia la donna giusta per lui e per farlo è convinto debbano frequentare altre persone. Certo il presupposto è che lui possa andare a letto con metà della popolazione femminile di San Francisco con la certezza che Anna, che non ama il sesso, non farà mai lo stesso.
Anna rimane sconvolta da questa richiesta del fidanzato e spinta dalle sue amiche virtuali, conosciute tramite gruppi social per musicisti classici, decide di darsi una possibilità e concedersi un’avventura, anche solo per conoscere gente nuova e capire se è davvero quello giusto. Ben presto si renderà conto che in giro c’è molto di meglio, qualcuno che passa la sua serata a guardare con te un documentario su un polpo, qualcuno che ti ascolta, ti rispetta e comprende i tuoi attacchi di panico, qualcuno che non ti mette fretta e non pretende niente che tu non voglia dargli.
Dove si trova un ragazzo così? Ce lo meriteremmo tutte caspita, purtroppo sono merce molto rara nella realtà, per fortuna però grazie ai libri possiamo sognare e questo ragazzo esiste, è lì che aspetta di riprendere in mano la propria vita dopo un periodo difficile che gli ha fatto perdere un pochino di fiducia in se stesso. Quan è perfetto, ha un cuore d’oro che pone sempre gli altri al primo posto, ha avviato un’azienda di abbigliamento per bambini con il suo migliore amico che sembra sia pronta per fare il grande salto avendo una distribuzione mondiale. Ha una pazienza infinita, è una persona pulita dentro e il suo aspetto tenebroso, muscoloso e tatuato non rispecchia il suo animo da nerd. Quan è tutto quello che vi viene in mente e molto altro, ma soprattutto è un ragazzo che sa ascoltare, sa capire le persone che incontra e quando vede Anna per la prima volta sente che lei ha bisogno di essere accettata per ciò che è, perché solo così potrà imparare a mostrarsi oltre la maschera di perfezione che regala al mondo.
Anna non aveva mai riflettuto sui suoi comportamenti come adesso e non si era mai resa conto di essere autistica, solo adesso, grazie alla sua psicologa può vedere che molte delle sue caratteristiche rientrano nello spettro autistico e inizia finalmente a capire meglio se stessa. Certo la strada per accettarsi completamente è ancora lunga, ma con al suo fianco un ragazzo come Quan può farcela, lui la sprona a dirgli cosa le piace e cosa no, a non sentirsi in obbligo in niente e a esprimere sempre la sua opinione, tutto ciò che con la sua famiglia e il suo fidanzato non ha mai potuto fare.
La famiglia di Anna alimenta da sempre le sue insicurezze, pretendendo da lei una perfezione che piano piano la sta portando all’esasperazione e sarà una tragedia a riportarla quasi al punto di partenza, Quan però non è pronto a mollare la presa, lui vuole dimostrare ai genitori di Anna di essere degno di lei…l’amore riuscirà a trionfare?
Helen Hoang ancora una volta tocca le corde giuste e ci regala una storia in grado di eviscerare tanti temi importanti, abbiamo l’amore portato dal destino tramite una app di incontri, ci sono le aspettative a cui ogni giorno siamo sottoposti da noi stessi e dalla società in cui viviamo, ci sono i luoghi comuni e gli stereotipi che vengono analizzati per far capire che non bisogna mai giudicare una persona da come appare, ci sono diverse malattie alcune più gravi altre meno, ma tutte che impattano fortemente sulla vita di chi le attraversa, ci sono i rapporti di amicizia che ti salvano e quelli famigliari che ti buttano a terra. L’ipotenusa dell’amore è un bellissimo romance che mi sento di consigliare a chi non è alla ricerca della sola storia d’amore, che comunque è stupenda, ma che vuole molto più di questo.