Liberi come la neve di Rita Nardi
Mi chiamo Nive White e so bene cosa significhi non avere un luogo da poter chiamare casa. Questa parola mi è estranea da quando i miei genitori sono scomparsi e ho cominciato a essere sballottata da un paese all’altro. Nessuno mi ha mai accolta, nessuno mi ha mai voluta. Per questo, quando lascio Parigi e atterro in Canada, non mi aspetto nulla. Devo resistere qualche mese, fino a quando compirò diciotto anni e sarò libera. Eppure qui c’è qualcosa di diverso, lo percepisco appena trovo una foglia rossa al mio arrivo. Anche se i boschi sono sepolti da metri di neve, mi sento in pace sotto l’ombra degli abeti. O forse sono le persone a darmi questa sensazione di calore. Come lo zio Henry, che mi ha aperto la sua casa, o Margareth, che mi cucina i pancake, o Kaya, che mi strappa un sorriso. C’è solo una persona a cui non piaccio per nulla. Un ragazzo schivo, con occhi grigi e impetuosi come una tormenta. Si chiama Hurst e per lui sono una straniera. Un pulcino che non appartiene alle gelide foreste della tribù Navajo di cui fa parte. Eppure, anche se le sue parole mi feriscono, il suo sguardo brucia e legge la mia tristezza. Non posso negare quello che provo, ma ho paura di fidarmi, perché il passato mi ha insegnato a essere diffidente e non mettere radici. Forse, però, la mia vita può essere diversa. Secondo una leggenda della tribù, chi trova la wapasha, la foglia rossa, è in grado di cambiare il proprio destino. Se è davvero così, vorrei trovare il coraggio di seguire l’istinto. Lo stesso che mi conduce tra le braccia di Hurst. Mi chiamo Nive White e questa è la mia storia.
Liberi come la neve è il romanzo d’esordio di Rita Nardi, un giovane talento che ha iniziato scrivendo sul web. Dopo aver scalato le classifiche grazie a un inarrestabile passaparola e le centinaia di richieste dei lettori, finalmente Liberi come la neve approda in libreria. La storia d’amore tra Nive e Hurst scalda come un bacio sotto i fiocchi di neve. È una coccola durante una bufera. Un sorriso strappato all’inverno.
Liberi come la neve di Rita Nardi, young adult in uscita oggi, 24 gennaio, con Garzanti.
La prima cosa di cui mi sono innamorata è stata la copertina, impossibile non restare incantati di fronte a tanta bellezza che mi ha fatto desiderare di leggerlo subito. Sono mesi che attendo questa uscita e la lettura non ha deluso le mie aspettative, un libro che consiglierò a tutte le mie studentesse delle medie perché l’ho trovato perfetto per quella fascia di età. Una bellissima storia d’amore, pura e capace di farti provare mille emozioni, due protagonisti perfettamente aderenti alla loro età che hanno ancora molto da scoprire di se stessi, un’ambientazione riconoscibile e così ben descritta da farti sentire circondata dalla neve che ammanta ogni cosa, e dei colpi di scena che rendono la lettura avvincente e appassionante.
Se avessi letto Liberi come la neve a quattordici anni sarei qui a parlarvene come del mio libro preferito, ma di anni ne ho quasi trentotto per cui sarò molto più pacata e vi dirò che è un buon young adult che mi ha fatto provare tutte le emozioni di quell’età, donandomi una visione più ampia sulla tribù Navajo di cui ammetto di sapere molto poco e questo aspetto l’ho trovato affascinante. La scelta di Rita di inserire una delle sue passioni nel libro è molto intelligente e ho adorato scoprire le loro leggende e vedere il mondo attraverso occhi diversi dai miei.
E vogliamo parlare del protagonista maschile? Hurst è il bello e tormentato dal passato doloroso che vi farà infuriare e allo stesso tempo scatenerà la crocerossina che è in tutte voi. Hurst ha un carattere difficile, è nato per essere un leader, ma a lui quel ruolo non sembra interessare molto, vuole solo essere libero, vivere a stretto contatto con la natura e continuare a lasciare che il passato condizioni il suo presente. Non è pronto per il tornado di emozioni che l’arrivo di Nive scatena in lui e fa di tutto non solo per resisterle, ma anche per farla sentire fuori posto. Livello Edward Cullen con Bella Swan sbloccato.
Nive White ha passato anni sballottata da un angolo all’altro dell’Europa, la sua vita, dopo la morte dei genitori è stata tutt’altro che semplice, ma non ha scalfito in nessun modo il suo buon cuore e la purezza che la contraddistingue. L’ultima esperienza è stata la più traumatica di tutte e le ha lasciato addosso cicatrici invisibili che la tormentano notte e giorno. Da questo ennesimo spostamento non si aspetta nulla, perché un parente alla lontana dovrebbe volerla nella sua vita per più di qualche mese in attesa del suo diciottesimo compleanno? Deve solo resistere fino ad allora e poi sarà libera di vivere la sua vita senza dover rendere conto a nessuno e chissà che un giorno possa trovare un luogo da poter definire casa.
Moongrove si presenta ai suoi occhi come un sogno, tutta questa neve la fa sentire in una sfera di cristallo di Natale, un luogo incantevole che le riempie gli occhi di bellezza. Zio Henry sembra un tipo a posto e vuole davvero che lei si trovi bene in quel luogo che lui ama tantissimo, ma l’accoglienza che le riserva Hurst la gela all’istante.
Un brivido percorse la mia schiena quando i suoi occhi grigi e cristallini incontrarono il mio sguardo, studiandomi da cima a fondo in un millesimo di secondo. Non avevo mai visto occhi così chiari e profondi in tutta la mia vita. D’un tratto mi sentii pesante, quasi scomoda, a disagio sulla mia stessa sedia.
Per fortuna tutti gli altri sono pronti a farla sentire parte di quel luogo e fanno di tutto per accoglierla al meglio e donarle quel calore che ha provato poche volte nella vita. In poco tempo Nive inizia a sentirsi parte di quella famiglia allargata e, contro ogni buon proposito, prova ad avvicinarsi proprio a quel ragazzo che cerca di tenerla a debita distanza in ogni modo possibile. Nive e Hurst sono due calamite, non possono fare a meno di avvicinarsi e scontrarsi, lui crede di fare il bene di entrambi, lei crede che siano più simili di quanto Hurst sia disposto ad ammettere e quando sono insieme le emozioni che provano sono impossibili da arginare. Riuscirà Nive a sciogliere il ghiaccio che avvolge il cuore di Hurst? Riuscirà Hurst a concedersi di essere sereno e libero e felice di cadere come la neve che tanto ama?
Per scoprire questo e molto altro non vi resta che tuffarvi nella lettura di Liberi come la neve di Rita Nardi, raccogliere foglie con Nive, guardare l’alba con Hurst, immergervi in sorgenti termali, andare a caccia di fiori durante la notte di Capodanno, scoprire verità scomode nascoste per troppo tempo e assistere alla nascita di una indimenticabile storia d’amore.