L’emporio delle meraviglie di Ross Mackenzie
Trama Glasgow, Scozia. Per sfuggire a una banda di bulli, Daniel, dodici anni, si infila in una bottega, che gira voce sia comparsa dal nulla pochi giorni prima. Proprietario del negozio è il misterioso Lucien, ma ancor più strano è ciò che vi si trova: Lucien, infatti, offre ai suoi avventori stupore e meraviglia, un assaggio di tutto ciò che è possibile in questo mondo, compreso cosa si prova a volare tra un’infinità di stelle e ad assaggiare i colori del tramonto. A Daniel, poi, offre persino di più: un lavoro come suo apprendista. È l’inizio per lui di un’avventura in un mondo di magia, fatto di labirinti, passaggi segreti e viaggi nel tempo. E quando da un lontano passato un’ombra minaccia l’Emporio, toccherà proprio a Daniel difenderlo e proteggerlo, perché non scompaia per sempre.
Recensione di Veronica – Care smeraldine, tutto un nuovo genere per me! Esordisco oggi con una recensione su un genere fantasy accantonando per un pochino i miei amati romance. Oggi vi parlo di “L’emporio delle meraviglie”, romanzo d’esordio di Ross Mackenzie edito da Rizzoli.
Protagonista di questo racconto è il giovane orfano Daniel Holmes, in fuga da una banda di bulli, cerca rifugio in un negozio, ma non un negozio qualunque, bensì un emporio delle meraviglie…. qualcosa di mai visto prima.
“Il negozio attorno a lui era una miniera di meraviglie. Ovunque posasse lo sguardo, vedeva qualcosa che gli sarebbe piaciuto possedere.
Persino i granelli di polvere nell’aria, illuminati da un raggio di sole, sembravano risplendere come stelle.” Come è stato possibile non averlo notato prima? E chi è il misterioso proprietario, Lucien Silver, un uomo di una certa età, un po’ taciturno ma dall’aria bonaria? Questi sono gli interrogativi che si pone il nostro protagonista. L’emporio delle meraviglie è un mondo parallelo, un mondo dove chiunque può vedere realizzata la propria fantasia, un luogo straordinario dove l’impossibile diventa possibile, se si possiede abbastanza immaginazione per realizzarlo.
“Il nostro mondo è pieno di cose straordinarie, Daniel. Per diverse ragioni, la maggior parte delle persone vede solo ciò che vuole vedere. Sono spaventate da tutto ciò che non si può spiegare con una formula matematica o che si può leggere nei libri di scuola. Così ignorano ciò che non conoscono. Ma per chi sceglie di aprire gli occhi, per coloro che osano davvero lasciarsi meravigliare, c’è un tesoro in ogni cosa.»
Lucien si definisce un viaggiatore e l’emporio è il suo mezzo di trasporto. Si sposta nel tempo e nello spazio, verso infiniti mondi ed infinite epoche, permettendo ai visitatori di accedervi durante la notte, dal tramonto all’alba, in cambio di un piccolo prezzo …
“Ciò che vendo loro è lo stupore… commercio in meraviglia. Ma i miei clienti non pagano l’esperienza all’Emporio con monete o banconote, questo no. Il prezzo è un po’ della loro immaginazione.»
I visitatori però non ricorderanno nulla dell’emporio, per loro sarà come se non fosse mai esistito; rimarranno come annebbiati da un bagliore di felicità e la sensazione che forse qualcosa nella loro vita, sia cambiato per sempre.
Tutti tranne Daniel. E’ lui a tornare il giorno dopo al negozio con grande stupore di Mr Silver, quando realizza che il giovane Daniel ricorda ogni cosa. Lucien percepisce fin da subito che il suo ospite è un ragazzo speciale, forse proprio la persona di cui aveva bisogno, ed infatti gli propone di rimanere con lui. Quello che gli offre è un’opportunità, una vita intera per godere delle gioie e delle emozioni che solo l’emporio può regalare, una vita piena di infinite possibilità che ai più non sono concesse. Dovrà stare accanto a Lucien e apprendere da lui i segreti dell’emporio. Solo così Daniel potrà dire di aver trovato una nuova casa. Un nuovo posto nel mondo.
Cosa ha in fondo Daniel da perdere? Orfano di entrambi i genitori e continuamente tormentato da una banda di bulli, che lo obbliga a scappare e nascondersi, ora ha l’opportunità di essere qualcun altro, di fare le esperienze che ha sempre soltanto sognato e forse di non sentirsi più così solo e triste. Non gli rimane altro da fare che accettare.
Ed è qui che l’avventura ha inizio. Tra personaggi nati dalla fantasia nelle cui vene scorre inchiostro, infinite porte su immensi mondi magici e con la compagnia di Ellie, energica figlia di Lucien, Daniel si troverà a vivere in un mondo dove tutto può sembrare facile, dove alle persone importa chi sei e non sei costretto a scappare da niente e nessuno.
Ma si sa … certe gioie bisogna anche sudarsele. Così quando pensiamo che a tenere alta l’attenzione sia il fascino per i mondi nascosti dietro ogni porta, una figura dal passato torna a tormentare Lucien e la trama si carica di nuovi colpi di scena.
L’emporio potrebbe essere in pericolo e solo Daniel è in grado di difenderlo e proteggerlo.
Come reagirà? Si sentirà pronto per affrontare la prova più difficile del suo apprendistato? La magia da sola non basta, serve un lavoro di astuzia, intelligenza e soprattutto il sostegno di una squadra. Daniel non sarà solo, accanto a lui rimarranno Ellie e Caleb e tutti gli artisti dell’emporio. Numerose saranno le prove, numerose le scoperte ma uno solo il risultato finale!
Cosa accadrà all’emporio? Riusciranno Daniel, Lucien ed Ellie a sconfiggere i demoni del passato?
In un susseguirsi continuo di prove, lotte, colpi di scena vedremo emergere il coraggio di due ragazzini che sono disposti a tutto pur di salvare la loro casa.
La trama è ben costruita, quando pensi “ah ok, ora ha capito tutto e vince”, ecco che lo scrittore ribalta nuovamente la situazione, regalandoci nuovi e avvincenti passaggi! Il romanzo è scritto in prima persona, dal punto di vista di Daniel e Lucien, i capitoli infatti si basano su un continuo parallelismo tra il passato di Lucien e il presente del giovane protagonista, fino al fondersi in un’unica trama.
Libro consigliato a tutti, uomini e donne, ragazzi e adulti … sia a chi piace il genere, e a chi, come me, non ha mai letto nulla di simile e può trovare in questa lettura un giusto spunto per un nuovo approccio al genere fantasy.
Non vi resta che leggerlo anche voi e farvi guidare dalla fantasia … tranquilli, nessuno ruberà la vostra immaginazione, o forse no?!
“A modo nostro, tutti stiamo sognando, Daniel Holmes.”