L’amore non esiste di Jessica Clare
Trama Kylie è la make-up artist delle stelle, e sa cosa significa essere messi in secondo piano. Specialmente se a farlo è la sua famosissima datrice di lavoro, la popstar Daphne. È per questo che è stupita e felicissima quando una sera, a una festa, attira l’attenzione di un uomo fantastico. Ma quando Daphne decide che vuole per sé il bellissimo miliardario, Cade Archer all’improvviso per Kylie diventa intoccabile.
Cade conosce Daphne da anni, e si è sempre chiesto se potesse essere la donna giusta per lui, anche se lei non l’ha mai degnato di uno sguardo. Ma una notte rovente con Kylie ha cambiato tutte le carte in tavola. Allora perché Kylie all’improvviso lo sta evitando? Per fortuna Cade è deciso ad avere ciò che vuole, e farà di tutto per dimostrare a Kylie che anche lei può avere tutto ciò che desidera…
Recensione di Esmeralda L’amore non esiste di Jessica Clare, settimo volume della Billionaire Boys Club series.
Ammetto di essermi persa qualche uscita dopo aver divorato i primi tre volumi, Scommessa indecente, Troppo bello per dire di no e È l’uomo per me, ma il libro su Cade Archer non me lo potevo assolutamente far sfuggire, visto che lo bramavo fin da quando ha fatto la sua comparsa sulla scena.
Cade non ha deluso le mie aspettative, mi immaginavo fosse un uomo per cui perdere completamente la testa e che fosse in grado di far sentire la propria donna una regina e non mi sono sbagliata, ma trovo che la Clare gli abbia costruito attorno una storia non del tutto riuscita. Per carità è un bel libro che si legge tutto d’un fiato e ti fa passare delle ore piacevoli, ci sono scene sensuali e piccanti come nello stile di questa scrittrice e i protagonisti sono ben caratterizzati ma, da un certo punto in poi non è riuscito a coinvolgermi al 100% nonostante Cade, o chissà forse per colpa sua…che sia stato per tutto il libro fin troppo perfetto? Può darsi sapete, in lui manca del tutto il gene della canaglia e, se nella vita di tutti i giorni può essere un bene, nei libri è, almeno per me, un punto a sfavore.
Kylie, la protagonista femminile, è il prototipo della femminilità, una ragazza florida e generosa che nella vita ha un unico obiettivo, non essere un peso per le persone che ama. Questo complesso le viene dall’infanzia quando, persi i genitori, si trovò a vivere con la nonna, una donna che le faceva pesare ogni giorno il fatto di dover svolgere due lavoro per mantenerla. Per la legge del contrappasso oggi è Kylie la sua unica fonte di sostentamento e la retta per tenerla in una struttura specializzata per i malati di alzheimer è molto cara. Il suo lavoro di make-up artist subirà un’impennata quando verrà assunta per il tour della cantante Daphne Petty con l’obiettivo di farla apparire sana, e fa niente se Daphne soffre di continui sbalzi d’umore e la chiama Marylin Cicciona, l’unica cosa che conta è riuscire a provvedere alle cure di sua nonna.
Cade è rimasto ancorato al ricordo della Daphne adolescente e fatica a riconoscere che di quella ragazza non vi è più traccia. Sarà proprio questa voglia di correre in suo aiuto a farlo scontrare con la nostra Kylie. Il destino ci ha messo lo zampino e tra i due sembra esserci un feeling immediato ma Kylie, che si è sempre sentita inferiore, non crede che potrà mai essere la prima scelta di un uomo come Cade Archer quando lui può avere una popstar mondiale come Daphne.
Per Cade l’incontro con Kylie sarà un’esplosione, una specie di big bang per il suo cuore. Da quel momento si renderà conto che Daphne per lui può essere solo un’amica, nulla di più e che accanto a sé desidera una donna dolce, comprensiva, amorevole e super sexy, come Kylie. Il problema adesso starà nel convincere Kylie di meritare di essere messa su un piedistallo e trattata come una regina…una sfida durissima per il nostro miliardario preferito.
In amore vince chi fugge ragazze e questo libro ne è la prova, per Kylie vedersi insieme a Cade risulta inconcepibile quanto potrebbe essere per noi immaginarci fidanzate con David Gandy (so che molte di voi lo amano e per questo ho fatto il suo nome, io ho gusti più terrestri). Lei fugge da lui per non perdere il lavoro anche se il suo cuore batte per Cade fin dal primo momento. Lui la vede fuggire e ogni volta cerca il modo per raggiungerla, non è abituato a perdere e di certo non comincerà proprio adesso che è convinto di aver trovato la sua perfetta metà della mela.
Daphne sarà sempre più incontenibile e insopportabile, se la Clare voleva creare un personaggio da odiare ha sicuramente fatto centro, non si riesce a empatizzare con lei in nessun frangente, anche se viene usata, anche se sono le droghe a farla comportare male, io non sono mai riuscita a giustificare nessuno dei suoi comportamenti sopra le righe e avevo il terrore che Cade restasse per sempre ancorato al ricordo di com’era e non aprisse mai gli occhi su ciò che realmente è.
Se avete amato gli altri capitoli, L’amore non esiste non può assolutamente mancare tra le vostre letture, leggerlo come autoconclusivo è possibile e io ve lo consiglio, anche se non comprenderete appieno le dinamiche di tutte le coppie che ruotano intorno a Cade.