L’amore è un gioco pericoloso di Rachel Van Dyken

L’amore è un gioco pericoloso

Trama Ian Hunter è un uomo che non si arrende. Quando ha dovuto rinunciare alla carriera di giocatore di football professionista a causa di un incidente, Ian non si è perso d’animo. È tornato al college, ha ricominciato a studiare e ha fondato la Wingmen Inc, un’agenzia che si offre di aiutare le persone a conquistare l’anima gemella. Non che Ian creda davvero nell’amore: per lui, le donne sono solo un divertimento. Sul lavoro, invece, è serissimo, al punto che la sua regola d’oro è mai lasciarsi coinvolgere da una cliente. Ma tutte le sue certezze vanno in frantumi nel momento in cui vede Blake Owens. Sguardo innocente e sorriso disarmante, Blake è la classica brava ragazza da cui uno come Ian dovrebbe stare alla larga. Anche perché lei ha richiesto i servigi della Wingmen per farsi notare dall’uomo dei suoi sogni, che ovviamente è affascinante, responsabile e soprattutto fedele. Eppure, più tempo passa con Blake, più Ian si rende conto di quanto la sua esistenza sia vuota e superficiale; di quanto in fondo al cuore senta il bisogno di avere accanto qualcuno non solo per una notte, ma per sempre. Convincere una ragazza riservata e seria come Blake a dare una chance al più incallito don Giovanni della città non sarà un’impresa facile. Per fortuna, Ian Hunter è un uomo che non si arrende…

L’amore è un gioco pericoloso

Recensione di Esmeralda – L’amore è un gioco pericoloso di Rachel Van Dyken. Aspettavo un nuovo libro di Rachel Van Dyken come un bambino aspetta la mattina di Natale e quando la casa editrice Nord mi ha concesso la possibilità di leggerlo in anteprima mancava poco che facessi i salti di gioia. La Van Dyken è una di quelle autrici che acquisto a scatola chiusa certa che, non solo non mi deluderà, ma riuscirà anche a stupirmi e, con L’amore è un gioco pericoloso, mi ha semplicemente travolto.

Protagonista indiscusso della storia è Ian Hunter, esilarante voce narrante dell’intero romanzo che mi ha fatto scoppiare a ridere in svariate occasioni. Ex giocatore professionista di football americano nella squadra dei Seattle Seahawks, carriera finita dopo appena un anno a causa di un brutto incidente, e che ha deciso di intraprendere una carriera imprenditoriale, all’interno del campus in cui studia, alquanto singolare: consulente d’amore. Sì ragazze, avete capito bene, il suo business ruota attorno alla capacità innata di conoscere a fondo l’universo maschile e aiutare le ragazze insicure a farsi notare dal ragazzo su cui fantasticano da tempo ma che sembra non vederle nemmeno…detto con le parole di Ian “aiutare le donne sciatte a trovare l’uomo della loro vita”.

Per farvi capire quanto Ian sia fantastico questa è la sua presentazione a noi lettrici:

Lineamenti scolpiti? Presenti.

Capelli biondo caramello che, chissà come, erano sempre mossi e folti. Presenti.

Fossetta sulla guancia destra? Presente.

Sorrisetto sexy? Presente.

Cicatrice irregolare accanto al mento che mi dava un’aria da duro? Presente.

Languidi occhi nocciola? Presenti.

E non fatemi parlare delle dimensioni del mio pene. Credetemi più guardate in basso più miglioro.

Mentre leggevo ero piegata in due dalle risate. Come si può non innamorarsi all’istante di un protagonista così?

Per non parlare poi dei pensieri sulle sue clienti

Dovevamo lavorare sullo squittio. Era tenero…come un cucciolo sovrappeso che non sa camminare.

Ian è molto più di un semplice ex giocatore di football, la sua mente è brillante, a volte addirittura geniale, è sarcastico, divertente, bello in maniera esagerata e allergico a qualsiasi impegno che richieda più di una sveltina.

Ad aiutarlo nella sua idea imprenditoriale ci pensa il suo migliore amico Lex, un genio dell’informatica che riesce a reperire qualsiasi informazione con metodi al limite, o ben al di là, della legalità. Di Lex sono certa torneremo a leggere visto che l’epilogo è tutto dal suo POV e già in questo volume si capisce facilmente chi sarà la protagonista femminile, Gabi, la migliore amica di Ian, che odia Lex con tutto il cuore.

Il contratto che le clienti stipulano con la Wingmen Inc ha una serie di regole ben precise ma una non deve MAI essere trasgredita: assolutamente vietato lasciarsi coinvolgere da una cliente. Un gioco da ragazzi per Ian “le donne sono tutte belle e sono solo un passatempo divertente senza alcun impegno”, fino a quando nel suo campo visivo non entra Blake con i suoi calzoncini da uomo, le sue ciabatte Adidas modello ’92 e le sue maglie sformate. Più tempo Ian passa con Blake più fatica a levarsela dalla testa, lei rende la sua vita piena e divertente, loro si capiscono e, seppur agli antipodi, sembrano perfetti insieme ma Ian è convinto di non meritare una Blake al proprio fianco e che l’unica cosa giusta da fare sia gettarla tra le braccia del ragazzo per cui si è rivolta a lui.

Avevo una voglia matta di assaggiarla: era un tormento. E mi struggevo all’idea che non mi avrebbe mai desiderato nello stesso modo. Per la prima volta in vita mia, volevo una ragazza che non potevo avere. Ed era uno schifo.

Ho adorato ogni pagina e ogni virgola di L’amore è un gioco pericoloso, non trovavo un POV maschile così ben ideato dai tempi di Drew Evans della Chase. Ian è il non plus ultra del ragazzo che ognuna di noi vorrebbe avere al proprio fianco, con lui c’è certezza assoluta di non annoiarsi mai e anche Blake ci metterà poco a capire che per lui vale la pena rischiare di soffrire e trovarsi col cuore infranto. Ma siamo sicuri che sarà lei a soffrire? Ian compirà un’evoluzione incredibile durante la lettura e attraverserete con lui tutte le tappe che lo porteranno alla consapevolezza di avere un cuore funzionante e non essere fatto solo di carne e istinto. In Blake sarà molto semplice immedesimarsi, anche se a un certo punto vi verrà una voglia irrefrenabile di prenderla a male parole, cosa a cui penserà Lex da buona spalla e migliore amico di Ian.

Penso che sia chiaro come una giornata di sole il mio pensiero su L’amore è un gioco pericoloso di Rachel Van Dyken, non potete assolutamente e per nessun motivo al mondo lasciarvelo sfuggire.

bellissimo

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