La verità sul caso Beth Taylor di Erin Kelly

Mai fidarsi delle apparenze. Hanno sempre un lato nascosto.
Estate 1999.
Kit e Laura sono diretti al festival di Capo Lizard, in Cornovaglia, per assistere a un’eclissi solare. Kit è un vero appassionato e Laura non ne ha mai vista una dal vivo. Sono giovani e felici e non vedono l’ora di vivere la loro avventura. Ma negli istanti successivi all’eclissi, mentre fanno ritorno alla loro tenda, Laura intravede un uomo sopra una donna. Il suo istinto le dice che ha assistito a qualcosa di terribile, ma l’uomo nega. Ciò nonostante viene arrestato. È la sua parola contro quella di Laura. Nei mesi che seguono, Beth, la vittima dell’aggressione, mostra una crescente gratitudine nei confronti di Laura e Kit, tanto da diventare eccessiva. E quando cominciano a verificarsi alcuni episodi inquietanti, in Laura comincia a sorgere un timore: avrà dato fiducia alla persona giusta?
Quindici anni dopo, Kit e Laura sono sposati e vivono sotto falso nome. Il passato però riesce a raggiungerli di nuovo e minaccia di sconvolgere per sempre le loro vite…

La verità sul caso Beth Taylor

Recensione di Margherita – La verità sul caso Beth Taylor dell’autrice Erin Kelly, genere thriller, pubblicato il 14 giugno da Newton Compton Editori.

Care lettrici oggi si cambia genere! Cercavo qualcosa di diverso dal solito romance e la trama di questo thriller mi aveva incuriosita, avevo grandi aspettative su di esso ma, non è stato proprio come me l’aspettavo…

Kit e Laura sono una giovane coppia che ama guardare le eclissi solari in giro per il mondo, definendo il sovrastare del buio e la sensazione di immobilità “il momento più magico che si possa vivere”. È l’estate del 1999 e si trovano al festival di Capo Lizard in Cornovaglia, uno tra i tanti da loro attesi, dopo aver assistito all’eclissi si accingono a tornare alla loro tenda ma Laura scorge un uomo sopra una donna, senza pensarci due volte si avvicina per intervenire. Sa perfettamente a cosa ha appena assistito, si tratta di un’aggressione in piena regola ma l’uomo nega le accuse ricevute, questo però non lo risparmia dall’essere arrestato. Lei è l’unica testimone presente e che ha soccorso la vittima dell’aggressione. La ragazza si chiama Beth Taylor e Laura non può fare a meno di restarle vicino sostenendola in questa difficile situazione. Nei mesi successivi, Beth si dimostra molto riconoscente nei confronti della coppia, tanto da risultare ossessiva ed a volte eccessiva. I due ragazzi però non sanno più come comportarsi, soprattutto quando iniziano a verificarsi episodi sconvolgenti che mettono in dubbio le convinzioni di Laura. Avrà creduto alla persona giusta? Può concedere piena fiducia ad una persona che conosce solo da poche settimane?

Passano quindici anni, Laura e Kit sono sposati ed hanno una nuova identità, dopo quello spiacevole episodio che li ha coinvolti il loro unico desiderio è stato quello di rifarsi una vita, di Beth neanche l’ombra ma, non ancora per molto, infatti ben presto il passato tornerà a bussare alla loro porta per chiudere il conto.

“… , se adesso siamo così forti è a causa del trauma che ci ha temprati, ma Kit non si lascerà persuadere. Al di là di quella teoria delle vite parallele di cui blatera sempre, con infiniti universi dove tutte le azioni possibili hanno luogo, non si può vivere la stessa esistenza due volte, non si può tornare indietro e rifare le cose diversamente. Non sapremo mai cosa ne sarebbe stato della nostra relazione senza quella prova. Non abbiamo che questa di relazione.”

Inizio subito col dirvi che non ho mai letto un thriller in vita mia quindi non avevo idea di cosa avrei trovato ma pensavo che in qualche modo avrebbe catturato totalmente la mia attenzione, non so, forse sconvolta o colpita, invece, niente… non ho provato quasi nulla, se non in alcuni momenti. Le ragioni di questa mia affermazione potrebbero essere due:

  • non ha coinvolto me in particolare

oppure

  • la storia è stata poco coinvolgente.

Ed è un peccato, sono partita con le migliori intenzioni, curiosa di leggerlo e magari provare qualche sensazione, ma alla fine mi ha lasciato solo più domande che risposte e in aggiunta tanti dubbi.

Il romanzo alterna episodi avvenuti quindici anni prima, quando la coppia ha conosciuto Beth, con quelli presenti, mostrandoci cosa sia avvenuto dopo il processo che li ha inevitabilmente coinvolti.

È una storia di bugie, segreti, confessioni taciute, inganni, paure, ossessione ed egoismo, molto descrittiva e piena di dettagli, forse un po’ troppo lunga, a volte mi sono persa tra le tante informazioni sull’eclissi e delle tante varie ambientazioni descritte. Insomma speravo in un ritmo un po’ più incalzante e diretto.

È come trovarsi in un labirinto da cui non si riesce ad uscire, resti lì girando a vuoto.

Per quanto riguarda i protagonisti, non credo di averli ancora compresi appieno. Laura è molto emotiva, si lascia guidare dall’istinto e dai sentimenti, Kit, invece, li allontana, si estranea e tende ad essere accondiscendente nei confronti della fidanzata. Se devo essere sincera non mi è piaciuto per niente come personaggio, non ha dimostrato carattere in più di un’occasione… Per quanto riguarda Beth, sarete un po’ perplessi all’inizio su di lei, ha atteggiamenti spesso piuttosto equivoci che vi faranno subito arrivare a conclusioni affrettate. Però non è la sola, un po’ tutti i protagonisti hanno pensieri e assumono comportamenti che ne nascondono ben altri dietro, c’è sempre qualcosa che non conosciamo e in un certo senso crea confusione.

“… è questo il problema dei segreti: trapelano. Non si può decidere di divulgarne solo la parte che ci fa comodo senza evitare un milione di domande. È necessario sigillare una parte di sé.” 

Non trovo le parole per definire il rapporto tra Laura e Kit, il bisogno di proteggere l’un l’altro li spinge a mentire, a compiere azioni sbagliate e a volte senza senso, rischiando anche tutto.

“È di questo che avevo paura, essere trascinati in una serie di bugie. Una bugia finisce sempre per richiederne un’altra e un’altra ancora. È già iniziato. Se non sei completamente onesto fin dal principio, sei fregato.” 

Solo verso l’epilogo la storia si anima un po’, mi ha procurato qualche leggero senso di allarme e qualche battito accelerato del cuore, vi sarà tutto più chiaro quando leggerete anche i POV finali di Kit e le sue dichiarazioni su quanto accaduto in quindici anni e ne rimarrete sconvolti!

L’autrice è stata brava a depistarci, giocando con la verità e gli inganni portandoci alla soluzione più ovvia e scontata. Ci sono cascata persino io che tendo ad analizzare storie per certi versi così ingannevoli e piene di mistero.

Non avrei mai immaginato un finale simile, vi dico solo questo…

Volete sapere se lo consiglio?

Se cercate un thriller intenso e che vi resti sotto pelle questo non è quello giusto, se invece preferite qualcosa di più leggero allora questa storia potrebbe fare al caso vostro.

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