La vacanza che cambiò la mia vita. Shipped di Angie Hockman
Henley Evans non ha tempo per pensare all’amore. Investe tutte le sue energie nel lavoro: non appena è stata assunta nel settore marketing di una società che organizza crociere di lusso, la sua vita ha cominciato a girare unicamente intorno alla carriera.
Quando il suo capo le comunica che sta cercando un nuovo direttore del marketing digitale, tutti i suoi sacrifici sembrano finalmente venire ricompensati: farà di tutto per ottenere quel posto. L’unico problema? Graeme Crawford-Collins, l’odioso social media manager con cui Henley battibecca in continuazione tramite email. Per stabilire chi tra loro due meriti la promozione, l’azienda decide di spedire Graeme e Henley nelle isole Galápagos: laggiù dovranno vivere in prima persona l’esperienza della crociera e creare una strategia per pubblicizzarla. Chi troverà l’idea migliore diventerà il capo del marketing digitale. Per Henley è un incubo che si avvera. Tanto per cominciare soffre il mal di mare… e poi è sicura che trascorrere del tempo in compagnia di Graeme sia la cosa peggiore che potesse capitarle. E se si sbagliasse?
La vacanza che cambiò la mia vita. Shipped di Angie Hockman, contemporary romance pubblicato da Newton Compton il 14 marzo.
Una lettura carina perfetta per le vacanze che purtroppo sono ancora lontane, ma intanto appuntatevi il titolo che è una di quelle letture da fare sotto l’ombrellone in spiaggia con un bel cocktail in mano.
È un romance leggero e rilassante, con due protagonisti che non riservano grosse novità e che non hanno un bagaglio emotivo eccessivamente ingombrante.
Non ho tifato per Henley Evans nella gara per diventare capo del marketing digitale, questo perché empatizzare con lei non è semplice, lei è tosta e sa quello che vuole, ma ogni tanto è un po’ troppo lamentosa per i miei gusti. Certo alla fine si scoprirà che non aveva tutti i torti a vedere del marcio in alcune situazioni, ma di certo il suo rancore era riversato su colui che non aveva nessuna colpa.
Graeme Crawford-Collins invece mi è piaciuto molto di più, per mail così ermetico da risultare sgarbato, ma di persona è decisamente un’altra cosa e Henley faticherà non poco a conciliare le due diverse personalità di Graeme, la sua spina nel fianco.
Certo che leggere ad aprile un libro che ti mostra la bellezza delle isole Galápagos è un bel diversivo, ti permette di viaggiare con la fantasia, di nuotare in un mare cristallino e di conoscere una natura incontaminata che ti rapisce il cuore. Non ho mai pensato di fare una crociera, ma questa mi ha conquistato e mi ha fatto venire una voglia matta di partire e vivere le avventure che coinvolgono i nostri protagonisti.
Anche perché la crociera è molto divertente e oltre alle escursioni offre delle esibizioni strampalate che riescono a strappare qualche sorriso al lettore e di certo questo non guasta.
Forse a risentirne un pochino è la storia d’amore che risulta meno coinvolgente di quello a cui ci siamo abituati negli ultimi mesi, dove si preme forte l’acceleratore su tutto ciò che è piuttosto esplicito. Ecco non troverete lo spicy se lo andate cercando, ma un protagonista interessante che non ha nessuna intenzione di mollare al primo ostacolo e vuole farsi conoscere per ciò che è realmente e non per l’idea che la protagonista si è fatta di lui.
Insomma smeraldi come avrete capito La vacanza che cambiò la mia vita. Shipped è la classica commedia romantica che può allietare le vostre giornate ricche di impegni quindi se siete alla ricerca di un romanzo leggero e divertente fa al caso vostro.