La risposta giusta alla domanda sbagliata di Elle Casey
Ha sempre pensato che quel bacio fosse stato il suo primo errore, ma ora si sta chiedendo se il vero errore non sia stato fuggire.
Antoinette “Toni” Delacourte, membro dell’agenzia di sicurezza privata Bourbon Street Boys, è una donna forte, dura come la roccia, che tenta di dimenticare gli errori del passato. Dieci anni fa, Toni ha baciato Lucky, il miglior amico di suo fratello. Subito dopo, temendo che il loro legame potesse incrinare il gruppo che lei considerava come una famiglia, si era allontanata da lui finendo in una relazione violenta tra le braccia di Charlie. Nell’ultimo decennio si è sforzata di mantenere platonici i sentimenti per Lucky: è un amico e un collega e anche lui ha un passato difficile da affrontare. Adesso, però, libera da Charlie anche se incapace di scrollarsi di dosso il suo terribile ricordo, Toni si scopre ancora più vulnerabile ai sentimenti, finché un evento inaspettato non mette tutto in discussione.
Recensione di Karmen – La risposta giusta alla domanda sbagliata – I ragazzi di Bourbon Street Vol. 3 di Elle Casey edito Amazon Crossing in uscita il 7 agosto 2018.
Eccoci giunti al terzo capitolo della serie “I ragazzi di Bourbon Street” di Elle Casey, grazie alla Amazon Crossing approda in Italia “La risposta giusta alla domanda sbagliata”.
Ricordate Toni l’unica donna del gruppo, così oscura, misteriosa ed incazzata con tutti?
Beh questo nuovo capitolo ci racconta proprio la sua storia e ci darà modo di capire molto di più il perché tra lei ed il resto del mondo ci sia questo muro all’apparenza invalicabile.
«Pensi che voi siate i miei unici amici?» Questa volta fa un sorriso pigro, smorzato dalla birra. «So che lo siamo. Sei troppo cattiva per averne altri.»
Antoinette “Toni” Delacourte è una ragazza dura, indipendente, forte e fedele ai BSB (Bourbon Street Boys), ossessionata dagli errori del proprio passato ed abituata a tenere le persone sempre a debita distanza.
Toni conosce Lucky (altro membro già conosciuto dei BSB) sin dall’infanzia, lui era il ragazzino con i denti storti e la pistola ad aria compressa.
Circa 10 anni prima, nel giorno del ballo studentesco si baciarono ma, per non rovinare il loro rapporto e distruggere la loro amicizia, non ci fu più alcun avvicinamento tra di loro. Per togliersi Lucky dalla testa, Toni si mise insieme a Charlie con cui iniziò una relazione violenta durata 5 anni conclusasi con un tragico epilogo che ha condotto lui in una tomba e lei dietro le sbarre.
Mi rendo conto troppo tardi di avergli mostrato le mie carte. Forse avrei dovuto dimenticare tutta la maledetta faccenda, come ha fatto lui. È stato dieci anni fa, del resto. Una vita fa. Non sembra un periodo così lungo, però. Forse perché, persino dopo tutto questo tempo, il mio cuore non ha imparato a ignorare quel ricordo. Volente o nolente, quel momento con Lucky mi ha fatto superare tempi davvero difficili. Spesso ho sognato che cosa sarebbe potuto accadere tra di noi, e a me, se avessi seguito quel sentimento per lui invece di correre da Charlie.
Proprio in occasione dell’anniversario di quel tragico evento, influenzati dai fumi dell’alcool, Toni e Lucky oltrepassano quel confine che delinea un rapporto di amicizia da qualcosa di più.
C’è qualcosa, in Lucky… non so come spiegarlo… una sorta di stabilità. Lui è una presenza, ha un che di mistico, è un angelo custode che so che ci sarebbe se ne avessi davvero bisogno, a ogni costo e ovunque dovessi trovarmi. Il fatto è, però, che non mi piace essere debole. Detesto dipendere da qualcuno per qualsiasi cosa. Quindi non ho mai fatto appello a questo angelo custode e questa sera non sarà il giorno in cui comincerò a farlo.
Questo sarà solo l’inizio di quello che ne verrà fuori, perché una volta svanito l’effetto della sbornia e acquisita la consapevolezza di quanto accaduto qualcosa di nuovo entrerà nelle loro vite e questa è un’incognita che non era stata calcolata.
Quanto sta per accadere che ruolo avrà nella vita di entrambi? Porterà la loro amicizia ad un livello superiore o distruggerà quanto costruito nel corso degli anni?
Ora sta a voi scoprirlo…
Toni e Lucky hanno un destino comune, entrambi combattono contro i demoni del passato che gravano sulle loro spalle.
La loro non è una storia semplice, soprattutto quella di Toni e, per tutta la durata del romanzo, i sensi di colpa l’accompagneranno tanto da non permetterle di ragionare in maniera coerente.
L’unico che in qualche modo sembra riuscire a portarla sulla giusta via sembra Ozzie, il suo capo ed amico fraterno o meglio colui che l’ha tirata fuori dai guai e le ha ridato la speranza per un futuro migliore all’interno dei BSB.
il mio lavoro significa tutto per me. Mi ha salvata da un luogo davvero oscuro e mi tiene occupata a sufficienza da non farmi pensare tanto spesso al mio passato. Nel mio armadio c’è un esercito di scheletri, e ciascuno è alto tre metri e bussa costantemente per uscire.
Anche May (la protagonista del primo capitolo insieme ad Ozzie) ha un ruolo straordinario nella trama, con la sua allegria, la sua freschezza contagiosa, la sua tenerezza e la sua capacità di ficcare il naso nella vita altrui sarà testimone dell’evoluzione, del cambiamento e della rinascita del personaggio di Toni.
Dopo sei mesi di lavoro con lei mi sono quasi abituata alla sua allegria costante, ma non è stato facile. A volte ho solo voglia di stringerla in una presa di testa e mandare al tappeto quella sua felicità esagerata. Sorrido nell’immaginarla come un gigantesco tubetto di dentifricio con i brillantini che ha solo bisogno di essere spremuto.
E poi ce Lucky io me ne sono completamente innamorata, è divertente, emotivo (la storia di Sunny, il pesciolino della sorella morta è molto commovente ed esilarante al tempo stesso) e poi la questione della barba, mi spiego meglio, quest’uomo sexy all’inverosimile ha elaborato la strana teoria che facendosi crescere la barba sarebbe diventato meno attraente, in modo da non mettere in soggezione Toni (teoria che invece ottiene l’effetto opposto).
«Cosa c’è che non va?» Si accarezza il mento. «Non ti piace la mia barba?» «Certo che mi piace la tua barba. A chi non piacerebbero enormi ciuffi di peli pubici sul volto di un uomo?»
Essendo la BSB un’agenzia che si occupa di sgominare i malviventi ed incastrare i traffici criminali c’è una piccola componente suspense, qui, ha un ruolo marginale relegato nella parte iniziale e poi in quella finale a discapito ovviamente della storia tra i nostri due protagonisti.
Tra tutti e tre i capitoli, forse questo è quello che mi è piaciuto di più. Inizialmente non credevo mi potesse piacere Toni come personaggio, troppo incazzata con il mondo e s****** con le altre ragazze del gruppo ma, entrare nella sua testa, grazie al suo POV, mi ha permesso di cambiare totalmente opinione sul suo conto.
Concludendo, se state cercando una lettura divertente, umoristica, romantica con una piccola dose di azione al femminile questo è il romanzo che fa per voi.
Ora attendo con ansia di conoscere l’ultimo capitolo dedicato a Thimbault l’ultimo membro dei BSB e fratello di Toni.
Buona Lettura
Ho avuto serie difficoltà e ora so perché. In tutto questo tempo mi ero posta la domanda sbagliata. Non mi sarei dovuta chiedere perché avevo fatto quello che avevo fatto o di chi fosse la colpa o perché non potessi tornare indietro e cambiare le cose. Perché le cose vanno in un certo modo? Mille azioni e decisioni di mille persone si riuniscono in un solo momento con un unico risultato. Cambia una di quelle variabili e anche il risultato cambia. Il controllo è solo un’illusione. Non so davvero se esista una domanda giusta, però so qual è la risposta giusta. La risposta è l’amore. L’amore è il motivo per cui sono qui, è il motivo per cui continuo a lottare, è il motivo per cui devo superare gli errori che ho commesso e attendere con impazienza un futuro imperfetto ma appagante. Se ti avessi amato davvero o se avessi amato me stessa le cose sarebbero andate diversamente, ne sono convinta. È stata la mancanza di amore a rendere tutto così cupo, sbagliato e devastante tra di noi, Charlie.