La parte migliore di me di LK Farlow

Sin da quando ho memoria, sono sempre stata l’ombra di mia sorella, che invece era la luce. Io ero la stramba che voleva stare da sola, e lei una persona mondana. Ha avuto tutto mentre crescevamo: l’approvazione incondizionata dei miei, voti alti, un posto fisso al tavolo popolare della scuola e l’attenzione del ragazzo più bello che io abbia mai visto… Duke Kincaid.
Dopo diciotto anni passati alla sua ombra, non vedevo l’ora di fuggire, di essere finalmente me stessa. Eppure, eccomi qui, nella città in cui sono nata, ancora una volta all’ombra di mia sorella Valorie. Solo che ora è eterna.

Avevo programmato tutto: mi sarei arruolato, avrei sposato Valorie Parsons, e insieme avremmo creato una famiglia tutta nostra. Ho il lavoro, ma la donna e i miei sogni sono morti davanti ai miei occhi.
Su insistenza dei miei amici, ho accettato di partecipare a un appuntamento al buio. Immaginate il mio shock quando mi sono ritrovato seduto davanti alla sorella gemella di Valorie. Mallory dovrebbe essere un ricordo di tutto ciò che ho perso, invece sembra essere la mia redenzione… forse la vita mi sta dando una seconda opportunità.
Ma come posso essere abbastanza per lei se ho già dato la mia parte migliore a sua sorella?

La parte migliore di me di LK. Farlow, terzo volume contemporary romance autoconclusivo della serie “A Brother’s Best Friend” pubblicato il 29 ottobre dalla Triskell Edizioni

Si può leggere un libro e provare due sentimenti diametralmente opposti? A me è successo leggendo questa storia assolutamente non facile, né scontata. Un parte di me, tifava affinché Mallory e Duke, i due protagonisti, riuscissero a trovare il modo per stare insieme, l’altra si sentiva in colpa o, quanto meno a disagio, nello sperare in un lieto fine. Perché? Beh, Duke Kincaid e Mallory Parson non sono due giovani che si incontrano per caso e si innamorano, non sono nemmeno due che in passato si sono amati e lasciati e a cui la vita ha voluto regalare una nuova chance. No, loro si conoscono, anche se superficialmente, perché avevano in comune una persona che ora non c’è più: Valorie, sorella gemella di Mallory e fidanzata amata di Duke. Dio, che orrore deve essere per Duke ritrovarsi davanti agli occhi il viso della donna che ha amato più di se stesso sapendo che non è lei. E quanto è brutto per Mallory provare attrazione per una persona che, la cosiddetta morale e i pregiudizi, ti dicono che è quella sbagliata per te. La chimica fra loro è esplosiva, anche a metri di distanza l’uno dall’altra volano scintille che potrebbero incendiare il mondo e ridurlo in cenere, ma nessuno dei due è pronto ad accettare  questa realtà. Duke non può perdonare alla giovane di essersi allontanata dalla sorella tanti anni prima senza un motivo apparente e, Mallory si sente troppo in colpa a desiderare un uomo che idolatrava la sorella e che non avrebbe mai potuto considerare in questi termini se la gemella fosse ancora viva.

Duke è ancora troppo scosso dal passato, Mallory, a sua volta ha sofferto ancora prima della morte della sorella. Non dovrebbero stare insieme, non solo per le convenzioni sociali ma anche perché ognuno dei due potrebbe pensare che l’altro sia interessato solo a ricreare il passato. Quindi, lo posso dire? Questo libro, per me, è stato un vero fulmine a ciel sereno, non mi aspettavo che l’autrice creasse una storia simile per Duke, non dopo averlo conosciuto nei libri precedenti e aver visto quanto aveva già sofferto perdendo la donna che aveva deciso di spostare fin da quando frequentava il liceo.  Così come non meritava proprio questa storia d’amore la stessa Mallory che ha sempre vissuto all’ombra della sorella.

Eppure, nonostante alcune mie perplessità, dovute sia ai motivi appena accennati sia al fatto che, alle volte, ho avuto la sensazione che l’autrice tendesse a “screditare” con piccole frasi la gemella morta, come se volesse creare una sorta di alibi ai protagonisti e permettere loro di abbracciare il sentimento che provano, senza vergognarsi agli occhi della gente,  sono stata comunque trascinata dal racconto. Il modo di scrivere dell’autrice è coinvolgente, le scene d’amore sono sensuali e bollenti. Allo stesso tempo, grazie ai personaggi dei romanzi precedenti, crea anche quel senso di famiglia, del tutti insieme appassionatamente che ha sempre un bel peso all’interno di un romanzo, donandogli quella coralità che permette al lettore di sentirsi parte integrante del racconto. Quindi, a conti fatti, anche se alcuni atteggiamenti di entrambi i protagonisti mi hanno dato fastidio e ho odiato immensamente il fatto che l’artefice di tutto non abbia ricevuto una punizione esemplare, non posso non dirvi di leggere anche questa storia soprattutto se vi piacciono le storie d’amore proibite.

e mezzo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.