La misteriosa accademia per giovani geni di Trenton Lee Stewart

Sei un bambino prodigio alla ricerca di speciali opportunità? Decine di ragazzi rispondono al bizzarro annuncio apparso sul giornale, ma soltanto quattro riescono a superare la serie di misteriosi e complessi test a cui vengono sottoposti: Reynie, undici anni, orfano e abilissimo nella deduzione logica; Sticky, dotato di una memoria prodigiosa perché tutto ciò che legge gli rimane “appiccicato in testa”; Kate, dodicenne sportiva, creativa e ottimista; e infine Constance, estremamente intelligente e testarda. Reclutati nell’organizzazione segreta di Nicholas Benedict, hanno il difficile compito di fermare il bombardamento di messaggi subliminali con cui Ledroptha Curtain, il Mittente, vuole manipolare milioni di menti in tutto il mondo. Per raggiungere il loro obiettivo dovranno introdursi come agenti segreti sotto copertura nel Venerabile Istituto per i Veri Illuminati, scuola dal nome altisonante dove l’unica regola è che non ci sono regole e dove il coraggioso quartetto dovrà superare prove fisiche e mentali al di là di ogni immaginazione… Età di lettura: da 12 anni.

La misteriosa accademia per giovani geni di Trenton Lee Stewart, libro per ragazzi pubblicato da Mondadori il 15 giugno.

Questo agosto sarà all’insegna delle letture per ragazzi, starete pensando che non è una grande novità visto che mi ci sono dedicata parecchio in questi mesi, ma ci sono state delle uscite che non ero riuscita a fare per tempo e che adesso mi chiamano a gran voce, La misteriosa accademia per giovani geni è una di queste. Partiamo con una precisazione questo libro era già stato pubblicato nel 2010 e questa ristampa è in occasione della serie tv di Disney Channel, quindi alcuni ne avranno già sentito parlare e altri decideranno di vedere solo la serie, ne sono sicura. Non ho ancora avuto modo di confrontare libro e trasposizione quindi non posso fare un parallelo tra le due, ma so per certo che i ragazzini le adoreranno entrambe perché i piccoli protagonisti, con le loro menti brillanti e i loro caratteri così formati riescono ad abbracciare tutti i gusti e chissà che, per i più giovani, sia facile trovare in chi immedesimarsi.

L’avventura è di quelle che tengono incollati alle pagine per scoprire se questi ragazzini riusciranno nella pericolosissima impresa a cui sono chiamati. Ma andiamo con ordine.

Reynie trova sul giornale un bizzarro annuncio dedicato ai ragazzini dotati di particolari capacità e decide di rispondere, in fondo non ha nulla da perdere. Anche i test a cui vengono sottoposti sono particolari e vedono il numero di coloro che li superano assottigliarsi sempre di più. Reynie supera brillantemente i test servendosi della sua spiccata capacità logica e scopre di non essere l’unico. Sticky li ha passati perché conosceva le risposte, la sua mente è in grado di memorizzare tantissime informazioni in pochissimo tempo, dopo una sola lettura. Kate è riuscita grazie alle sue abilità sportive e di adattamento e risoluzione immediata dei problemi e infine c’è Constance una piccoletta che sembra avere parecchi anni meno degli altri tre e che fa della cocciutaggine il suo tratto distintivo.

Cosa hanno in comune questi quattro piccoli geni? Che il professor Nicholas Benedict ha bisogno di loro in squadra per sventare un piano criminale che mette il mondo intero in pericolo. Ci tengo a sottolineare in squadra perché ognuno di loro possiede una dote fondamentale per la riuscita del piano. Sticky è il meno coraggioso dei quattro e non lo alletta particolarmente l’idea di mettere la sua vita in pericolo, ma ben presto capisce che l’alternativa è ancora peggiore. Reynie ha sempre sognato di far parte di qualcosa di grande e di sentirsi compreso e accettato per le sue differenze e così non ha nessun dubbio sull’accettare di mettersi in gioco. E pensate che l’impavida Kate abbia qualche obiezione da fare? Pericolo è il suo secondo nome, nessuna impresa è troppo per lei e così con tutto il suo entusiasmo si butta a capofitto nell’impresa. Constance non sarebbe Constance se fosse facile da convincere e non perché abbia paura, figuratevi non vedrete mai tremare questa piccoletta, ma la sua dote principale è la testardaggine e anche in questo caso deve emergere il suo lato caratteriale predominante.

I nostri quattro giovani geni dovranno entrare a far parte del Venerabile Istituto per i Veri Illuminati del professor Ledroptha Curtain, agiranno sotto copertura come delle vere spie e comunicheranno con il professor Nicholas Benedict e la sua squadra composta da Numero Due, Rhonda e dall’agente segreto Milligan, avrete modo di scoprire il passato di tutti loro e ci saranno delle belle sorprese, attraverso il codice morse che incredibilmente Sticky conosce nonostante non lo usi più nessuno al mondo. L’impresa non è semplice, i ragazzi dovranno mettercela tutta per emergere e diventare Messaggeri, solo allora potranno studiare dall’interno un piano per annientare la macchina creata dal Mittente e sventare l’attacco. La vita dell’istituto non sarà facile, dovranno guardarsi le spalle da molti e attireranno inevitabilmente su di sé sguardi indesiderati che potrebbero scoprire il loro piano e rendere vana tutta l’operazione sotto copertura. Insomma piccoli smeraldi ne vedrete delle belle e vi appassionerete ai quattro giovani protagonisti. Come avrete capito io mi sento di consigliarvi questa lettura che vi intrigherà e qualche volta riuscirà anche a strapparvi un sorriso e spero davvero che verranno pubblicati anche i capitoli successivi. La misteriosa accademia per giovani geni è pensata per lettori dai 12 anni in su.

4 stelle

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