La mia vita con te di Sonia Gimor

la mia vita con teL’attesissimo seguito de “La mia gara con te”.
Gli europei sono appena terminati e Giulia ha ottenuto la qualificazione ai mondiali. Nonostante i successi sportivi, la vita privata dei nostri protagonisti ha preso una piega inaspettata. Sarà davvero tutto finito?
Un campionato mondiale da preparare, infinite paure da sconfiggere, una pagina dolorosa da voltare definitivamente: per Luca e Giulia, la gara più importante sta per cominciare.

“Questa notte la dedico a tutte le donne che soffrono, combattono contro la violenza e riescono a voltare pagina.
Questa notte raffigura il vero amore e la dedico a noi perché rappresenta ciò che siamo stati, che siamo e che saremo.
Questa notte la dedico a me e all’amore che non credevo avrei mai provato.”

la mia vita con te

Recensione di Sara Buongiorno Esmeraldine, eccomi nuovamente a parlarvi di un romanzo di Sonia Gimor, che dopo La mia gara con te, ci riporta sulle piste di pattinaggio su ghiaccio a sognare, raccontandoci il finale, tanto atteso, della storia di Luca Zori e Giulia Bennetta, in La mia vita con te, in uscita il 26 giugno, edito da Gilgamesh Edizioni.

E’ un onore e un piacere raccontarvi questa storia in anteprima, perché ho veramente amato le vicende di Luca e Giulia e con questo romanzo ho provato emozioni che difficilmente un romanzo riesce a trasmettermi.

Ma entriamo nel vivo della storia, ambientata nei palazzetti del ghiaccio di tutto il mondo e con protagonisti Luca, campione olimpico e mondiale di pattinaggio sul ghiaccio, dolce, arrogante e severo allenatore alla sua prima esperienza e Giulia, pattinatrice esordiente ma con un innato talento, giovane ragazza ma con un terribile passato alle spalle che l’ha costretta, inevitabilmente, a innalzare un muro di protezione dal resto del mondo. Li avevamo lasciati a Parigi, dove Giulia ha conquistato il diritto di accedere ai campionati mondiali di Toronto, ma dopo l’ennesima minaccia di Elena, la psicopatica ex fidanzata di Luca, e il suo malriuscito tentativo di sabotarle la gara rubandole i pattini, Giulia scappa, scappa da Parigi, da Luca e anche dal suo futuro e, paralizzata dalla paura, cerca rifugio in un posto sicuro per lei, a Milano dalla sua famiglia. Le minacce di Elena, che come l’erba cattiva purtroppo non muore mai, sono state ancor più pesanti questa volta, tanto da includere non solo Giulia ma anche la sua famiglia nel suo terribile piano diabolico. Lo scopo delle minacce? Elena vuole a tutti i costi che Luca torni con lei ed è disposta davvero a tutto anche a far tornare nuovamente il fantasma di Lorenzo, ex di Giulia che ha tentato non molto tempo prima di violentarla e di sconvolgerle nuovamente la vita.

La fuga di Giulia sancisce non solo la fine della loro storia ma anche l’inizio di un profondo periodo buio per Luca, che cerca consolazione nell’alcool. Ma dopo un primo momento autodistruttivo e dopo un discorso di incoraggiamento di Michele, ex allenatore di Giulia, Luca decide di fare quello che Giulia non ha fatto, lottare per lei, per il loro amore e per la sua carriera. Si rimette in sesto e, anche se con il cuore a pezzi, decide di proporre a Giulia di tornare a Torino, con la promessa che il loro rapporto sarebbe stato solamente professionale, visto anche l’avvicinarsi dei campionati mondiali.

Consigliata da Michele, Giulia decide di tornare a Torino e accettare il patto proposto da Luca, anche se è ben consapevole che sarà difficile perché non ha mai smesso di amarlo.

Ogni tentativo di stare lontani e di mantenere il loro rapporto solo sul profilo professionale, è vano: Luca e Giulia si appartengono, sono fatti per stare insieme e per questa ragione si danno una nuova possibilità di essere felici e di stare insieme a patto però che il loro rapporto resti segreto, in pubblico solo rapporti professionali e nessuna effusione nei luoghi pubblici a eccezione della loro suite, dove invece l’amore è bollente e il rapporto tra i due si consolida di giorno in giorno.

“Tu. E. Io. Staremo. Insieme. Che a Elena piaccia o no. Potremmo anche tenere la cosa nascosta per un periodo, se ti farà stare più serena, fino a quando non riuscirò a rimetterla al suo posto, ma sei mia. Tu sei mia, e non mi respingerai di nuovo.”

Tutto sembra andare alla grande, gli allenamenti procedono nel migliore dei modi, l’amore tra Giulia e Luca è sempre più forte ma Elena, la strega cattiva che vorrei ammazzare con le mie mani, torna a far danni, con una nuova minaccia questa volta più pesante delle precedenti, perché coinvolge Gemma, sorella minore di Giulia, la quale a questo punto, paralizzata dalla paura, fa quello che le viene chiesto di fare, lascia di nuovo Luca, questa volta con la scusa di essersi innamorata di un altro uomo.

Luca inizialmente crede alle parole di Giulia, ma poi grazie anche all’aiuto di Gemma, scopre che dietro questa ennesima crisi di coppia c’è ancora la mano perfida di Elena e in lui scatta una tale sete di vendetta da fargli studiare un piano per mettere fine a questa vicenda.

Luca però a questo punto è deluso da Giulia che ancora una volta non si è fidata di lui a tal punto da lasciarlo senza raccontargli l’accaduto e senza aver provato minimante a lottare per il loro amore.

Mi fermo qui giuro, altrimenti vi racconto anche il finale, che credetemi non è per nulla scontato, non vi dirò se Luca riuscirà a mettere Elena, una volta per tutte, al proprio posto, non vi dirò se Giulia riuscirà a raccontare a Luca la verità, non vi dirò se finalmente il loro amore potrà avere pace e non vi dirò se Giulia riuscirà a partecipare e a vincere il titolo Mondiale a Toronto, lascio a voi il piacere di scoprire tutte queste cose. Vi dico solo che ancora una volta ho terminato la lettura con una grande emozione dentro, mi sono commossa, incavolata e a volte ho anche sorriso per i buffi tentativi dei due di stare lontani. Ci sono stati momenti in cui ho avuto la voglia di entrare nel libro per picchiare Elena e per abbracciare Giulia e dirle che sarebbe andato tutto bene, perché è questo l’effetto che i romanzi di Sonia hanno, ti coinvolgono a tal punto da voler fare un salto tra le pagine per mettere a posto le cose, e credo che sia una cosa straordinaria.

La forza di entrambi i romanzi è che non raccontano solo l’amore tra due ragazzi, ma l’autrice è talmente brava da farci entrare in totale sintonia con loro, con le loro vicende e con i loro pensieri.

Questi due romanzi vedono come protagonisti assoluti Giulia e Luca ma attorno a loro ci sono altri “figuranti” come Francesco, preparatore atletico di Giulia, Martina la sua coreografa, Gemma, la sorella più piccola e Michele storico allenatore di Giulia, amico di Luca, colui che più di una volta avrà un ruolo importante nel cammino di entrambi. Vi consiglio di non dimenticarvi dei loro nomi perché credo che presto ne sentirete ancora parlare.

Mi sono piaciuti entrambi allo stesso modo? Sì, li ho adorati e divorati e al termine di ognuno ho scritto un messaggio privato all’autrice esprimendo tutta la mia stima e il mio gradimento verso questa storia. Concludo dicendovi SE NON LI LEGGETE ENTRAMBI SIETE MATTE!

Due chiacchiere con l’autrice Sonia Gimor

Tu hai pubblicato self questa bellissima storia! Cosa si deve aspettare di diverso chi ha già letto entrambi i romanzi?
Innanzi tutto, grazie infinite per lo spazio che mi dedicate ❤ . In effetti questa storia è stata letta qualche anno fa nella sua versione self, ma inizialmente si trattava di una duologia scritta in terza persona al passato, ora invece la narrazione prevede i due POV dei protagonisti che si alternano in un racconto in prima persona. Va da sé che le scene inedite siano davvero molte. La storia è la stessa, ma in una prospettiva completamente nuova!

Tu che sei nota per essere una persona dolce e delicata, come sei riuscita a creare il personaggio cattivo di Elena?
Questa domanda non me l’aveva mai fatta nessuno, giuro! Grazie mille per i complimenti, anche se ammetto di non essere sempre così dolce e delicata 😜. Il personaggio di Elena è nato un po’ da sé: è un’antagonista sicuramente senza scrupoli, ma mi è servita per trattare il difficile tema della violenza psicologica, che può essere grave e difficile esattamente come quella fisica. Giulia affronterà un percorso per nulla facile e scontato, e diciamo che Elena incarna (insieme a Lorenzo) tutti i tipi di violenza sulle donne che ho voluto far combattere e superare alla protagonista, in un messaggio di speranza.

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