La luce fredda del giorno di Toni Anderson
Scarlett Stone, studiosa di fisica dello stato solido, è la figlia dell’uomo considerato il più famoso agente russo nella storia dell’fbi. Scarlett è pronta a tutto per provare l’innocenza del padre che sta morendo in prigione, ma il tempo stringe. Usando un’identità falsa, riesce a ottenere un invito al ricevimento di Natale dell’ambasciatore russo per cercare le prove di una trappola ai danni del padre.
L’ex membro dei Corpi Speciali della Marina, e ora agente speciale dell’fbi, Matt Lazlo, viene subito attratto da Scarlett, ma quando scopre che gli ha mentito sulla sua identità, le dà la caccia con la stessa spietata efficienza che di solito riserva ai serial killer.
Non solo il piano di Scarlett fallisce, ma la mette anche nel mirino di persone potenti e molto pericolose. Nemmeno l’fbi – e Matt – la vedono di buon occhio. Ma, quando gli agenti coinvolti nelle indagini su Richard Stone iniziano a morire e i tentativi di uccidere Scarlett s’intensificano, Matt e i suoi colleghi cominciano ad avere dei dubbi. C’è un traditore nell’fbi?
Mentre Scarlett e Matt scavano in cerca della verità, un’attrazione irresistibile cresce tra di loro. Ma la vera spia non lascerà che qualcuno scopra i suoi segreti ed è decisa a rimanere nell’ombra a qualsiasi costo. Perché questo avvenga, Matt e Scarlett devono morire.
La luce fredda del giorno di Toni Anderson, terzo volume autoconclusivo della serie Cold Justice, pubblicato il 24 febbraio 2020 dalla Hope Edizioni.
Smeraldine, ad ogni nuova puntata di questa talentuosa autrice, il livello di adrenalina sale sempre di più. Il ritmo serrato e i numerosi colpi di scena non permettono al lettore di staccarsi dalle pagine del libro senza aver scoperto cosa si nasconde dietro il sorriso di un personaggio o lo sguardo torvo di un altro. Nulla e nessuno sono davvero ciò che dicono di essere al resto del mondo. Questa volta, a cercare di districare la complessa matassa di segreti e cospirazioni che riguardano non solo gli stati Uniti d’America ma anche la Russia, ci sono due personaggi molto affascinanti che dovranno vedersela con nemici esterni ed interni prima di poter venire a capo dell’ingarbugliata situazione.
Scarlett Stone è una giovane donna determinata e forte, pronta a tutto per scagionare il padre che quattordici anni prima è stato arrestato e condannato per spionaggio contro il suo Paese e ritenuto colpevole della morte di sei agenti dell’FBI. Scarlett sa che il padre è innocente e che si è dichiarato colpevole solo per tenere al sicuro lei e la madre, ma ora che all’uomo rimangono pochi mesi di vita, a causa di un brutto male, il desiderio di riabilitarlo agli occhi del mondo è più forte che mai. Purtroppo per lei, la giovane, pur essendo dotata di un quoziente intellettivo fuori dalla norma, non ha veramente capito la pericolosità di quanto si appresta a fare quando si introduce furtivamente in casa dell’Ambasciatore russo per mettere una microspia nel suo ufficio. Accortasi che l’uomo è già sorvegliato da qualcun altro abbandona quella casa con la segreta speranza di essere passata inosservata. Ma non è così e nel giro di un paio d’ore le casca il mondo addosso. I russi la cercano per eliminarla e i suoi connazionali pensano che sia come il padre, o almeno così le appare la situazione, quando l’FBI la arresta.
Matt Lazlo è un ex Marine dei Corpi Speciali. Forte, leale, giusto è un uomo che per il suo Paese ha sopportato e fatto di tutto. Da qualche anno, per dare alla madre rinchiusa in una clinica tutto il supporto possibile, ha abbandonato la Marina per entrare a far parte dell’FBI. Approfittando di una sua serata libera, il suo capo, l’agente Frazer, il bellissimo e sfuggente uomo che ci accompagna fin dal primo libro di questa serie, gli ha chiesto di sostituirlo alla festa all’Ambascia russa ed è lì che incontra Scarlett. Il suo visino da elfo e quel corpicino mozzafiato lo incantano fin dal primo sguardo e anche quando scopre ciò che ha fatto, pur pensando di essere stato in un certo qual modo ingannato, l’attrazione che prova per lei non scompare. Così come prepotente in lui è il desiderio di proteggerla a qualsiasi costo quando capisce che non è stata mossa da interessi economici ma semplicemente dal desiderio di voler restituire dignità al padre.
Dopo l’ennesimo attentato alla vita della donna i due si ritrovano da soli a cercare di salvare la pelle da tutti quelli che vogliono eliminarli a tutti i costi. Stare insieme nel momento del pericolo li porta a guardarsi con occhi diversi, l’attrazione fra loro è sempre più potente e l’amore che nutrono per i rispettivi genitori fanno si che il loro rapporto cresca in modo esponenziale. Solo che dovranno imparare a capire di chi potersi fidare.
Con due protagonisti molto ben strutturati, una scrittura fluida e tanti altri personaggi degni di nota, anche questa volta, a mio parere, l’autrice ha fatto centro. La sua bravura consiste nel saper mescolare gli indizi e ribaltare le convinzioni del lettore che non ha tempo per annoiarsi visto che ogni scena, ogni azione nascondono qualcosa. Il nemico potrebbe essere chiunque e, come nei libri precedenti, scoprirlo non sarà facile, così come non lo sarà mettere fine alla rete di segreti e bugie che avevamo iniziato ad intravvedere nel primo libro. Nella storia avremo modo di rivedere anche alcuni dei protagonisti dei libri precedenti con un ruolo molto importante.
Amore per la famiglia, fiducia in se stessi, desiderio di giustizia, personaggi che tramano nell’ombra e una politica corrotta e becera sono gli ingredienti principali di questo libro che vi farà trattenere il respiro più di una volta regalandovi qualche ora immersi nel pericolo senza dover rinunciare ad una bella storia d’amore. Quindi, cosa aspettate a leggerlo? “La luce fredda del giorno” è un libro completo: c’è amore, passione, amicizia, intrigo e suspense. Cosa volere di più?
