La lotta di Jennifer L. Armentrout
Titolo: La lotta (Titan #3)
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Genere: Paranormal Romance / New Adult
Trama: La guerra contro i Titani non è ancora finita: hanno perso una battaglia, ma si stanno riorganizzando e presto cercheranno nuovamente di penetrare nell’Olimpo e di mettere a ferro e fuoco il mondo. È stato solo per merito di Seth e dei suoi nuovi, immensi poteri se il loro piano è fallito, eppure nessuno sembra credere che sia davvero cambiato e tutti lo temono. Tutti, tranne la donna che potrebbe essere la sua ultima possibilità di salvezza. Josie è disposta a fare qualunque cosa per dimostrare che ora Seth sta dalla parte del Bene, ma a volte il destino agisce in modo imperscrutabile per cambiare le vite e le persone… e non sempre si tratta di un modo piacevole. Così, per salvare se stessi e il futuro dell’umanità, ai due ragazzi non rimane che affrontare l’ignoto insieme. Ma la fiducia e la lealtà non bastano più: servono l’amore e un’incrollabile forza d’animo. E in qualunque modo andrà a finire, le loro vite non saranno più le stesse. Perché ciò che gli dei temevano è diventato realtà. La fine del vecchio mondo ormai è vicina, e una nuova era sta per iniziare.
Recensione di Sara – La lotta di Jennifer L. Armentrout, terzo volume della serie Titan pubblicato l’11 Aprile 2019 da HarperCollins.
Attenzione: La recensione contiene spoiler dei precedenti volumi della serie.
“Dentro di me si annidava qualcosa, qualcosa di freddo e crudele. Ne sentivo il sapore. Ne avvertivo la presenza, e voleva divorare Josie.”
Dopo aver assorbito l’etere da Josie, ed essere impazzito, Seth ha capito che allontanarsi dalla donna che ama è l’unico modo per tenerla al sicuro, per proteggere non solo lei, ma anche tutti gli altri dalla forza e dall’enorme potere che ora scorrono dentro di lui.
Così se n’è andato.
I giorni passano, ma Josie non è disposta a lasciar perdere, sa che deve raggiungere l’uomo che ama e parlare con lui di tutta la situazione. Poco importa se ha promesso di cercare gli altri semidei, se deve mettersi contro suo padre e il resto del gruppo per riuscirci, perché quello che il suo cuore le urla è di correre da Seth e fargli capire quanto lo ama.
All’apparenza semplice, il piano va in fumo nel giro di pochissimo, perché in guerra il tempo non aspetta nessuno e Josie proverà sulla propria pelle tutta la cattiveria di cui sono capaci i Titani. Sarà lo sfogo per torti compiuti da altri anni prima, e l’unica cosa a cui la ragazza può aggrapparsi è la speranza di sopravvivere, di poter rivedere ancora una volta il suo ragazzo e potergli dire ciò che prova davvero. Ma la speranza basta per sopportare l’inferno?
Quanto può resistere una persona prima di spezzarsi completamente?
«Baciami. »
Non ebbi la minima esitazione.
Non avrei mai potuto respingerla.
Mai.
Potrei raccontarvi tanto, di questo libro, ma già così è troppo.
Ogni libro di Jennifer L. Armentrout va scoperto pian piano, anche se questo diventa difficile se si tratta di una lettura da cardiopalma, com’è appunto questo terzo volume della serie.
Il batticuore vi accompagnerà durante la storia, perché ciò che succede qui cambierà la storia non solo di Seth e Josie, ma del mondo intero. Ci saranno delle conseguenze per la morte di Atlante, così come per ciò che è successo a Seth, per quello che è diventato.
Il bisogno di scoprire ogni cosa scorrerà dentro di voi dall’inizio alla fine della storia.
Siamo sempre nel mezzo di una guerra, le pause non sono ammesse, così come i momenti per se stessi. Bisogna apprezzare ciò che si ha in quel momento, perché un domani potrebbe non esserci più.
Josie dovrà crescere in fretta, dovrà affrontare sfide complicate, ma soprattutto dovrà essere capace di superare le sue paure, sconfiggere i suoi incubi.
Seth, al contrario, è sempre stato la dimostrazione della forza. Che fosse in bene o in male, è sempre stato quello disposto a lottare e reagire, ma fare i conti con quello che è diventato richiede più dell’impulsività che lo contraddistingue. Dovrà dare ascolto a ciò che sente e prova, dovrà fare i conti con le scelte passate e le decisioni sbagliate, cercando di maturare ed essere un uomo migliore.
“C’era stato un periodo in cui alla vista di Apollo desideravo solo corrergli incontro. Desideravo che mi abbracciasse come avevo visto fare ad Alex con suo padre. Desideravo che mi parlasse come parlava con lei e Aiden.
Ma, in quel preciso momento, non desideravo altro che tirargli un pugno in faccia.”
Vi ricordate com’era Josie nel primo libro della serie? Una ragazza spaventata, ma comunque decisa.
Nel corso dei libri è maturata tantissimo. Se prima aveva vissuto sotto una campana, ora è ben consapevole di ciò che la circonda, di quanto la vita possa essere orribile e quanto sia importante essere forti e determinati, disposti a lottare per ciò a cui si tiene, persino morire per esso.
E la sua maturità si vede anche in questo libro. La sua forza non è solo fisica, nonostante sia migliorata tantissimo nel combattimento, ma ha una forza mentale rara da trovare.
E io continuo ad amare sempre più il suo personaggio proprio per tutti questi motivi, perché non ha paura dell’amore, della guerra e della vita, ma sa come essere sempre se stessa in ogni momento.
La nota dolente, almeno per me, in questo libro è stata proprio Seth.
Se avevo visto in lui un cambiamento positivo, una maturità, ora mi sembra di essere tornata a leggere l’inizio della serie. Ci sono state scelte che ha fatto che non mi sono piaciute per nulla.
Se a volte è altruista senza rendersene conto, altre è tremendamente egoista, persino verso Josie. Pensavo avesse imparato dal passato, ma così non è stato. Quando capirà che i segreti non portano a nulla se non al dolore?
“Il bisogno di lei, tutto quel desiderio, non aveva fine e rimbombava incessante dentro di me. Inutile combatterlo. Me ne sarei potuto andare un migliaio di volte, ma alla fine sarei tornato sempre da lei.”
Consigliarvi questo libro è sbagliato. Dovete leggerlo! Dovete assolutamente recuperare l’intera serie perché l’autrice è stata capace, ancora una volta, di scrivere qualcosa di originale e diverso dal resto. È stata capace di scrivere di personaggi imperfetti, tremendamente reali, che commettono sbagli e si fanno prendere dalle emozioni invece che seguire la testa. Non penso di essere pronta a dire addio a Seth e Josie. Il prossimo libro sarà l’ultimo e no, cavolo, non voglio. Voglio subito il libro, ma non dirgli addio.
Ma so che è giusto così.
È giusto lasciar andare, tranne che per Seth.
Seth, smettila di scappare e lotta per i tuoi sentimenti, che cavolo.
Lottare per la propria vita è difficile, farlo per il mondo intero è quasi impossibile, ma lottare per l’amore e i propri sentimenti, a volte, è la sfida più grande di tutte.
“…la adagiai sulla schiena, scostandole piano i capelli incollati al viso e… smisi di respirare. In quell’istante compresi due cose: primo, che avevo un cuore. Era proprio lì, al centro del mio petto. Secondo, che il cuore poteva spezzarsi davvero, perché il mio si frantumò in migliaia di pezzi.”