La libreria dei sogni sospesi di Emily Blaine
Sarah ha una piccola libreria in un paesino sulle rive della Charente, uno splendido fiume nella campagna francese. Tra muri scrostati, tubature capricciose da rimettere in sesto e la sua nota incapacità di resistere all’acquisto di libri usati introvabili e preziosi arriva a stento a fine mese. Così, quando un amico le propone un affare inusuale ma parecchio remunerativo, lei non ci pensa due volte: pur di salvare i suoi libri ospiterà Maxime Maréchal, attore noto per i suoi ruoli da “bad boy” e per i suoi burrascosi trascorsi con la giustizia, in modo che lui possa portare a termine i lavori socialmente utili lontano da occhi indiscreti.
Ma se Maxime dovrà imparare a sopravvivere a un soggiorno forzato in provincia e cimentarsi in lavoretti di bricolage, Sarah dovrà concedere a un altro essere umano di entrare nel suo mondo fatto di carta. Ma per lei, timida e dolce, avere a che fare con una star del cinema sarà tutt’altro che semplice…
La libreria dei sogni sospesi di Emily Blaine, contemporary romance pubblicato da tre60 il 18 giugno.
Appena vista la cover è stato amore e letta la trama ho capito subito che sarebbe stato il libro perfetto per me. Dolce, romantico, permeato della magia che solo i libri sanno donare. Una lettura perfetta per l’estate che vi farà sospirare e sognare a occhi aperti.
Le prime pagine sono dedicate a Maxime, facciamo la sua conoscenza a Parigi, l’habitat naturale per lui, intento a passare una serata in discoteca a spassarsela. Questo Maxime non vi starà simpatico, vi avviso, così pieno di sé da risultare tracotante, certo di essere la star che non deve chiedere mai e con una voglia di attaccar briga che lo mette spesso nei guai. Maxime ha deciso che deve mettere le mani su una ragazza chiaramente impegnata, la avvicina, lei ci sta e così finiscono appena fuori dal locale e, come da copione, questa cosa non andrà a finire bene. Maxime rischia la galera per aver procurato diverse lesioni al fidanzato e l’unico modo che la sua agente, il suo avvocato e il suo migliore amico fin dall’infanzia, Damien, trovano per non farlo finire dentro, sono lavori di pubblica utilità lontano da occhi indiscreti in un paesino nelle Charentes. Maxime non ha nessuna intenzione di tornare nei luoghi che tanto ha faticato a lasciare, la sua giovinezza non è stata costellata da bei momenti e non vuole rivangare il passato, a lui sta benissimo ciò che è diventato, un attore pieno di rabbia e rancore a cui affidano sempre il ruolo del cattivo ragazzo. Comunque visto che le alternative sono solo due, lavori in una libreria del luogo o prigione, non può far altro che accettare e farsi portare a destinazione da Damien.
Sarah è la proprietaria della libreria che naviga in cattive acque, Damien conosce bene le sue difficolta, tutti gli abitanti di questo ridente paesino sulle rive della Charente le vogliono bene e fanno di tutto pe aiutarla e così a Damien viene l’idea di farle ospitare Maxime per il suo periodo di reclusione in cambio del denaro necessario per fare alcuni lavori di manutenzione. Sarah è una persona generosa e gentile, sempre pronta ad aiutare il prossimo, tutti in paese le vogliono bene e cercano di supportarla il più possibile. Sarah cerca di essere accogliente anche con Maxime, ma lui non pare essere interessato a farsi un’amica e quindi la tiene a distanza coi suoi musi lunghi e la sua mancanza di voglia di chiacchierare. Maxime è un burbero su questo non ci piove, ma la dolcezza di Sarah riuscirà a sciogliere, poco alla volta, il ghiaccio che imprigiona il suo cuore.
Quando i loro due mondi agli antipodi vengono in collisione nessuno dei due crede che potrà uscirne qualcosa di buono, ma dovranno ricredersi perché le loro differenze si assottiglieranno giorno dopo giorno e Maxime inizierà a interessarsi a Sarah, inizierà ad aprirsi e ad anelare le cene passate a chiacchierare con lei, tanto da scoprirsi geloso del fiorista che mostrerà interesse nei suoi confronti. Sarah sa che un’eventuale storia con Maxime potrebbe essere solo una parentesi, la sua vita ruota tutta attorno alla libreria, mentre Maxime è un astro nascente del cinema che non potrebbe mai restare intrappolato in quel paesino. Sarah cerca di resistergli, nonostante ne sia affascinata, Maxime prova a fare un passo indietro, certo che finirebbe per spezzarle il cuore, ma si sa che le regole dell’attrazione non sono facili da comprendere e quando due anime vibrano insieme è difficile porre un freno.
Maxime e Sarah dovranno capire cosa vogliono fare, dovranno domandarsi se vale la pena rischiare per poi perdere tutto. Dovranno decidere se dare una possibilità a questa storia o troncarla sul nascere e farla rimanere sul piano dell’amicizia. La cosa certa è che il loro modo di aprirsi l’una con l’altro non è comune, il modo in cui si confidano è qualcosa di unico, non hanno timori di mostrarsi per quello che sono con tutte le loro paure e i loro limiti. Sarah riuscirà a tirar fuori dei lati che nemmeno Maxime credeva di avere, grazie a lei tornerà a sorridere e vedere il bello della vita. Maxime con Sarah è dolce e premuroso, vuole proteggerla e vederla felice. Un uomo nuovo si prospetta all’orizzonte, Maxime saprà cogliere questa opportunità che la vita gli ha donato o tornerà a chiudersi a riccio in se stesso e a mostrare a tutti solo il suo lato arrabbiato?
Emily Blaine scrive una storia d’amore con la A maiuscola, una storia che incontra difficoltà e in cui il lieto fine pare incerto, una storia che cambia i suoi protagonisti e ci mostra la loro evoluzione. La libreria dei sogni sospesi è esattamente ciò di cui avevo bisogno e sono davvero felice di aver avuto l’opportunità di leggerlo e di parlarvene. La scrittura della Blaine, autrice francese alla sua prima pubblicazione italiana, è scorrevole e i suoi personaggi arrivano dritti al cuore, spero davvero che tre60 deciderà di pubblicarla ancora perché è stata una bella scoperta.