La forza del suo cuore di Victoria Sue
Proteggere e servire… Tutto ciò che Vance Connelly ha sempre desiderato è continuare la tradizione di famiglia ed entrare nel Dipartimento di Polizia di Tampa, ma i suoi sogni si sono infranti il giorno in cui si è svegliato con il marchio da potenziato sul volto. Dopo aver lottato per anni per adattarsi alla vita come potenziato, per un colpo di fortuna ha incontrato Talon Valdez ed è diventato un membro orgoglioso dell’unità Human Enhanced Rescue Organization dell’FBI.
Samuel “Angel” Piper è ansioso di lasciarsi alle spalle il suo lavoro sotto copertura per la DEA e si unisce alla squadra HERO come partner normale di Vance. Ma il passato doloroso di Sam è sempre presente, appena sotto la superficie della vita che si è costruito come giovane agente ambizioso. Quando la squadra indaga sulle voci di una nuova droga che utilizza sangue potenziato, il misterioso collegamento del caso con Sam minaccia non solo la sua vita, ma anche quella di Vance.
La fiducia non è una cosa facile per Sam, ma Vance è disposto a lottare per convincere il suo partner che la forza del suo cuore potrebbe essere la salvezza di cui entrambi hanno bisogno.
Recensione a cura di Dalia – La forza del suo cuore di Victoria Sue, quinto volume urban fantasy a tematica male to male della serie “Enhanced World” pubblicato in self il 15 dicembre 2022, traduzione a cura della Quixote Traslation.
Non so voi ma io aspettavo il libro di Vance dalla prima volta che il suo personaggio è comparso sulla scena perché lui è la persona che vorreste accanto nei momenti brutti e in quelli belli, perché anche se non foste un suo amico del cuore sapreste sempre di averlo al vostro fianco e poter contare sulla sua forza, sulla sua empatia, su tutti i suoi molteplici lati migliori. Beh, a dirla tutta in lui non c’è un grammo di cattiveria ma solo lealtà, fiducia e amore. Sono stata troppo buona con lui? Assolutamente no, Vance è un personaggio che entra nel cuore in punta di piedi e non parlo solo metaforicamente perché quando ha “ricevuto il marchio è diventato enorme e ha sempre avuto paura di fare del male inavvertitamente a qualcuno per cui ogni suo movimento, ogni suo passo o atto sono tremendamente controllati. Fa tenerezza e pena insieme vederlo addossarsi ai muri quando incrocia qualcuno anche perché è stata anche colpa della cattiveria altrui che da sempre si porta dietro questo fardello. Ma lui non se ne lamenta, sta lì ed è sempre pronto a dare una mano a chiunque anche a chi gli ha fatto del male. Ha avuto di nascere in una famiglia che non lo ha rifiutato per il suo marchio come è successo a tanti altri bambini e non può che esserne grato e fiero, da quando poi è entrato a far parte della squadra degli HERO è ancora più felice visto che ha potuto realizzare il suo sono di essere poliziotto come tutti i componenti della sua famiglia. Ora, se riuscisse a fare colpo anche su un certo agente della DEA, la sua felicità non conoscerebbe confini ma Samuel “Angel” Piper è un osso duro come si sul dire in gergo. Da qualche mese i due sono partner anche se le cose non vanno proprio come Vance si era aspettato all’inizio. Sam, infatti, sembra che lo tenga sempre a distanza, che non gli affidi più del necessario e, in linea di massima, è un po’ scostante. Ma Vance è paziente, ha capito che il suo partner nasconde più di qualche segreto ed è disposto a lavorare in silenzio per far sgretolare quel muro dietro cui Sam si è trincerato. Ora, se a tutto questo aggiungete che si ritrovano coinvolti in una rete di misteri e inganni potete ben immaginare quanto sia stato adrenalinico tutto il racconto e, per quanto mi riguarda, se c’è una cosa che a questa autrice riesce proprio bene è creare una trama dall’intreccio articolato, dove tutto sembra il contrario di tutto e tutti i personaggi da quelli principali a quelli secondari sono partecipi in egual misura dando forza al gruppo e al romanzo stesso. Motivo per cui c’è modo di vivere ancora il rapporto tra Finn e Talon e quello tra Gael e Jake e poi conoscere quelle che saranno le nuove coppie. Insomma, l’unico neo per me è stato il personaggio di Sam che in questo libro si è dimostrato profondamente diverso dallo sfacciato Angel che avevo conosciuto, non vi nascondo che all’inizio lo avrei proprio preso volentieri a capocciate, non mi piaceva il modo in cui trattava Vance, il suo comportamento era molto ambiguo e lo è rimasto per un bel po’ di tempo. Poi, però l’autrice ha scavato a fondo anche nel suo passato e io ho dovuto rinfoderare gli artigli e cercare di non voler entrare a forza tra le pagine del libro per abbracciarlo. Quindi sì, anche questo quinto capitolo della serie è super consigliato per i temi che affronta, per la bellezza dei personaggi e, infine, per l’aspetto corale dell’intera opera.