La Cenerentola sbagliata di Aya Ling
Trama Quando Kat strappa accidentalmente un vecchio libro illustrato, viene magicamente trasportata nel mondo di Cenerentola – come Katriona, una delle brutte sorellastre! La vita si è capovolta adesso che è una signora nobile di nascita e deve imparare come sopravvivere alla stagione mondana, compreso passare attraverso la porta indossando una gonna con un enorme cerchio di metallo. Per tornare indietro, dovrà completare la storia, dritta fino al lieto fine, ma tutto sembra essere a suo sfavore: l’altra sorellastra è bella da impazzire, la fata madrina è introvabile e il principe, nonostante sia incredibilmente sexy, detesta apertamente i balli. Potrà mai tornare nel mondo attuale?
Recensione di Esmeralda – La Cenerentola sbagliata di Aya Ling, Retelling, YA, fantasy, primo volume della serie Le favole incompiute in uscita grazie alla Hope edizioni il 19 aprile.
Appena letta la trama mi sono innamorata di questa nuova pubblicazione targata Hope. Io adoro i retelling e tra i miei generi preferiti ci sono gli young adult e i fantasy per cui, capirete bene, era impossibile per me resistere a La Cenerentola sbagliata.
Questa pubblicazione ha avuto qualche intoppo che non starò qui a spiegarvi perché rischierei di tediarvi, ma sappiate che se tutto è andato al posto giusto e avete voglia di immergervi in una lettura fresca, frizzante e divertente, con una protagonista simpatica e irriverente, non potete lasciarvelo sfuggire!
Kat è una liceale qualsiasi, un po’ nerd e molto timida. Questa timidezza si manifesta soprattutto quando si palesa di fronte a lei un ragazzo che trova attraente. Qui comincia il dramma: il suo cervello va in tilt, la lingua si paralizza e difficilmente riesce a emettere suoni che formino una frase di senso compiuto. Ed è esattamente questo che accade quando il nuovo arrivato, direttamente dall’Australia, le chiede un’informazione. Kat riesce a mandarlo dalla parte opposta rispetto a dove dovrebbe e riesce pure a inciampare sui suoi piedi gettando libri ovunque. Peggio di così non poteva andare.
Come ogni nerd che si rispetti Kat fa parte del giornalino della scuola e il suo caporedattore le affida, per risollevarne le sorti, l’intervista al nuovo arrivato, oggetto di interesse di tutte le ragazze della scuola. Kat è presa dal panico, non ha nessuna intenzione di rendersi nuovamente ridicola e cerca un modo per fuggire questa incombenza.
Una volta giunta a casa viene spedita dalla madre in soffitta a dare un’occhiata agli scatoloni contenenti i suoi vecchi libri, il suo occhi cade su una vecchia copia della favola di Cenerentola. Kat inizia a sfogliarla quando viene chiamata dalla madre, inavvertitamente il peso del libro fa strappare la copertina dal resto, Kat, nella fretta di scendere le scale, inciampa in qualcosa sul pavimento e…si sveglia in un posto che non è casa sua e che ben presto riconosce essere la favola di Cenerentola.
In suo ‘soccorso’ arriva un goblin di nome Krev «Quando hai strappato il libro che ha creato il nostro re, si è innescata una maledizione perché ne è stata alterata magia. Quindi, per punizione, sei stata trasportata dentro la storia stessa.» Kat non riesce a capire perché sia stata trasformata nella sorellastra di Cenerentola, ma Krev ha la risposta pronta per tutto «Se devo stare nella storia, perché non sono Cenerentola?» Il goblin esplode in uno scroscio di risate. «Cenerentola! Pensa di essere abbastanza carina da essere Cenerentola!» Ruota ripetutamente in volo finché non mi sento stordita e imbarazzata. «Non sai come funziona l’incantesimo? Assumi il ruolo della persona a cui somigli di più.». Adesso capite perché ho messo ‘soccorso’ tra virgolette? Ahahah Krev è davvero uno spasso per il lettore e assolutamente snervante per Kat, ma anche lei non potrà fare a meno di lui, delle sue battute e del suo aiuto.
Insomma Kat per tornare nel mondo reale, e riabbracciare madre e sorella, deve portare a compimento la favola. Deve far si che il Principe sposi Cenerentola. Ok a dirsi sembra facilissimo, la favola è già stata scritta quindi dovrà solo dare un’aggiustatina qua e là, cosa ci vorrà mai? Ecco, qui sta il bello, la favola in cui si ritrova non sembra avere molti punti in comune con quella che conosciamo tutte noi!
Primo fra tutti una delle sorellastre è stupenda, secondo Cenerentola non sa di essere la loro sorellastra ma semplicemente una loro domestica, terzo il Principe detesta i balli e non ha nessuna intenzione di cercarsi una moglie tra le ragazze che cadono svenevoli ai suoi piedi, quarto Kat non riuscirà a passare inosservata e, nonostante non sia esattamente avvenente, attirerà su di sé l’interesse di qualcuno che non dovrebbe nemmeno vederla e quinto, ma di grandissima importanza, chi diavolo può essere la fata madrina di Ella?
Come avrete capito il divertimento è assicurato e le occasioni per Kat di mostrare il suo temperamento e la sua infinita goffaggine sono tantissimi. Mi sono ritrovata a ridere come una scema, cosa che non mi succedeva da tempo, e a sperare che il libro proseguisse ben oltre le sue 450 pagine. Il numero potrebbe farvi spaventare ma vi assicuro che si legge in pochissimo tempo talmente è avvincente la narrazione. Io vorrei avere già in mano il seguito perché il finale mi ha lasciata un tantino triste e so che nei prossimi volumi ne vedremo delle belle.
Adesso voglio porre l’accento sui personaggi, vi ho già parlato di Kat e Krev, loro sono il perno delle vicende e a loro sono legati i momenti di divertimento, ma come nella favola ce ne sono molti altri:
- Ella, Cenerentola è dolcissima, una ragazza con tantissime qualità che vive nella miseria più nera e aiuta in ogni modo possibile la famiglia che l’ha adottata (attenzione, lei non sa di essere stata adottata). Ella è una sognatrice e s’innamorerà perdutamente di…non posso dirvi altro altrimenti vi rovinerei la sorpresa 😉
- Bianca, la sorella di Kat e sorellastra di Ella, ecco su lei è stato messo un bel carico. È ancora più insopportabile della versione originale perché questa è pure bellissima e corteggiatissima. Ha tantissimi pretendenti ed è di un odioso che non potete nemmeno immaginare;
- Lady Bradshaw, mai madre peggiore fu ideata. Per lei esiste solo Bianca, Kat è inutile al suo scopo e la tratta sempre malissimo. Leggendo scoprirete perché Ella è stata adottata e non vi piacerà per nulla;
- Edward, il bellissimo, sexy, intelligente, Principe. Altro che i Principi inutili che ci ha propinato per anni la Disney, grazie alla Ling Eddy fa un salto di qualità davvero notevole e farà strage di cuori non solo nel mondo incantato delle favole, ma anche tra noi lettrici;
- Henry, cugino del Principe e suo braccio destro, un Conte che non si accontenta del titolo nobiliare e vuole fare qualcosa di buono nella sua vita, un ragazzo dolce e sensibile che apprezzerete moltissimo;
- Poppy, Kat merita di trovare un’amica in questo mondo fantastico e Poppy è esattamente ciò che fa al caso suo, la sintonia tra loro è immediata e si aiuteranno nel momento del bisogno.
Ok smeraldi credo sia ora che la smetta di sproloquiare perché ho già scritto una recensione lunghissima. Scusatemi davvero ma non potevo parlarvi di La cenerentola sbagliata in poche righe, sono troppe le cose che succedono e io già mi sono limitata unicamente alla trama per non fare spoiler. Quindi, ricapitolando, se amate i retelling, Cenerentola è una delle vostre favole preferite, sognate ad occhi aperti di avere a che fare con il Principe Azzurro e vi piacciono le protagoniste pasticcione, simpatiche ma anche toste che vogliono essere artefici del proprio destino, dovete correre a comprare La Cenerentola sbagliata!!!
mi sembra bellissimo