La caduta di Aly Martinez
Volare mi spaventava.
Ma lui mi faceva volteggiare.
Dopo anni passati a scalare il successo nel mondo dell’industria musicale, finalmente avevo tutto ciò che potessi desiderare.
Eppure, mi ritrovavo ad affrontare la vita da solo.
Il capitano Evan Roth era l’uomo che non mi ero aspettato.
Alto, bruno, misterioso… Etero.
Eravamo entrambi irrimediabilmente danneggiati e in cerca di qualcosa di tanto sfuggente che non eravamo nemmeno certi esistesse.
Quando due anime spezzate si scontrano a mezz’aria, la caduta è un dato certo.
Ma non mi sarei mai aspettato di desiderare con tanto trasporto il momento in cui saremmo precipitati.
La caduta di Aly Martinez, secondo volume contemporary romance della serie “The fall up” a tematica male to male pubblicato il 22 gennaio dalla Triskell Edizioni
Quando finii di leggere il primo libro di questa serie, sperai tantissimo che l’autrice decidesse di scrivere un libro tutto per Henry, il migliore amico della protagonista. Mi era piaciuto tanto il suo amore incrollabile per la bella cantante, c’erano stati momenti in cui avrei voluto abbracciarlo e chiedergli un appuntamento. Fa ridere vero? Ma per lettrici come me è del tutto naturale immaginarsi dentro le pagine di un libro a consolare questo o quel personaggio. Ed Henry valeva e vale il mio trasporto per lui. Quindi, sì, la Martinez si riconferma, a mio parere, un’autrice capace di creare i personaggi giusti e incastonarli nella cornice perfetta anche se la perfezione non è assolutamente nelle loro corde. Lo so, sembra che io stia facendo un’affermazione che dice esattamente l’opposto, ma è così che sono i suoi personaggi, perfettamente imperfetti. Caotici nei sentimenti che provano, sensibili oltre misura, testoni capaci di buttare all’aria quello che hanno, ma altrettanto capaci di mettersi in gioco quando il gioco si fa duro. Ed Henry ed Evan pur essendo agli antipodi in quasi tutti gli aspetti importanti delle loro vite dovranno mettersi molto in gioco per arrivare alla meta.
Henry è un cantante all’apice del successo, bello, sexy e sempre pronto al sorriso anche se si annida in lui una profonda incapacità a sentirsi amato. Manca qualcosa alla sua meravigliosa vita o, forse, sarebbe meglio dire che manca qualcuno e, forse, questo succede perché si ostina a cercare questo qualcosa nelle persone sbagliate. Gay dichiarato fin dall’adolescenza è attratto irresistibilmente da uomini etero, conquistarli, minare le loro difese e farli cadere ai suoi piedi gli danno una sferzata di energia incredibile. Mah, fatto fondamentale per questa storia è il fatto che ha una paura totalizzante di volare. Al minimo rumore mentre è seduto su un aereo, che sia di sua proprietà o uno di linea, lui impazzisce, totalmente ed inesorabilmente.
Evan è un pilota d’aerei molto esperto, in cielo lui si sente il padrone del mondo, intoccabile, solo pilotando i suoi amati aerei riesce a raggiungere una sorta di tranquillità mentale e di felicità, la stessa che gli è stata strappata in malo modo dieci anni prima. Bello da togliere il fiato e sexy da morire, accoglie tra le sue braccia uomini e donne, non ama definirsi lui, perché, per lui amare una persona va al di là del sesso che rappresenta.
Quindi, a conti fatti, ditemi voi, cosa può succedere quando un gay che insegue solo etero incontra un uomo che non ama definirsi per i suoi gusti sessuali? Il patatrac, ecco cosa succede. Henry è convinto che potrà innamorarsi solo di un uomo che non ha mai avuto nel suo letto un proprio simile. Henry, non vuole etichettarsi come gay, quindi, la strada per arrivare ad una svolta è impervia, potrebbero esserci delle cadute e, forse, dato il lavoro dell’uno e la paura del volo dell’altro sarà proprio una caduta a risollevare le sorti della loro storia.
Cosa posso dirvi per convincervi a leggere questa storia? Beh, che i due protagonisti sono caratterizzati alla perfezione, le loro paure, i loro sogni, la loro incapacità a capire i tormenti del passato sono stati spiegati nel più perfetto dei modi con una vena di sarcasmo mista ad un sottofondo di malinconia che non appesantisce assolutamente il racconto. I battibecchi tra di loro sono spumeggianti, a tratti irreverenti ma anche tanto divertenti. C’è una profonda crescita dei personaggi, si conoscono, si studiano, si punzecchiano, si sfidano con sguardi pieni di desiderio e poi, tentano di capirsi senza rinnegare più loro stessi E, dulcis in fundo, durante tutto il racconto non si può fare a meno di respirare una tensione sensuale potente che trascina il lettore nei loro focosi incontri trasmettendo una sensazione di calore e accettazione, la stessa che provano loro.