Io sono Persefone di Daniele Coluzzi
Il destino di Core, giovane dea, è già stato scritto: regnerà sulla natura, assicurando terreno fertile e raccolti abbondanti. E, soprattutto, non si innamorerà mai, rimanendo casta per sempre. È ciò che sua madre, Demetra, ha deciso per lei e che Core ha sempre creduto di desiderare. Ma il fato è imprevedibile, anche per una divinità dell’Olimpo. Durante una passeggiata tra i campi ai piedi dell’Etna, Core viene rapita: Ade, il sovrano degli Inferi ha scelto proprio lei come sua regina. Improvvisamente, la giovane dea si trova sola in un mondo tenebroso e sconosciuto, popolato da anime defunte e divinità mostruose: gli Inferi sono la sua nuova casa, e Persefone il suo nuovo nome. Fuggire, il suo unico obiettivo. Ma gli opposti esistono solo nella nostra mente, o almeno è ciò di cui vuole convincerla l’oscuro signore degli Inferi. Nel regno della morte, le certezze di Core, dea della vita e della fertilità, cominciano a vacillare. Tocca soltanto a lei, ora, scrivere il proprio destino e scegliere: a quale mondo appartiene davvero? Persefone è una protagonista senza tempo, alla ricerca, come tutti noi, della propria voce, in un viaggio nelle profondità degli Inferi e dell’animo umano.
Io sono Persefone di Daniele Coluzzi, romanzo per ragazzi pubblicato da Rizzoli il 3 maggio.
È stata la cover ad attirare la mia attenzione e la lettura mi ha fatto venir voglia di recuperare subito un libro che ho in libreria da un paio di mesi A touch of darkness. Sono rimasta incantata dalla maestria con cui Coluzzi ha saputo rendere accessibile a tutti il mito di Ade e Persefone, uno di quelli che incanta da sempre e che ha varie rappresentazioni artistiche. La più riuscita a mio modesto parere è il Ratto di Proserpina del Bernini, una delle sculture più dinamiche, accattivanti ed emotivamente intense della storia dell’arte.
Io sono Persefone narra la storia della giovane dea Core, figlia della dea madre Demetra. Il destino di Core pare già essere stato deciso, sua madre non vuole che si sposi, vuole che resti casta e illibata per sempre e che regni come lei sulla natura. Core è figlia di Demetra e Zeus, il padre non si è mai curato molto di lei e quindi tutto ciò che le è stato inculcato è frutto delle scelte della madre. Nonostante l’interesse di molti dei importanti che vogliono la sua mano lei è costretta a rifiutare tutte le loro attenzioni e i loro doni ed è certa che sia questo il suo destino, ma Ade non è disposto a subire un rifiuto e decide di rapirla e portarla negli Inferi per diventare sua sposa.
Core lotta con tutta se stessa, cerca di ribellarsi, non crede possibile che un altro dio scelga per lei, forse perché non si è mai resa conto che tutta la sua vita è stata gestita da altri, lei non ha mai avuto voce in capitolo in nessuna scelta, è sempre stata la madre a decidere ogni cosa. Ade prova a farla ragionare, è giunto il momento che smetta di essere figlia e diventi regina, lui è certo che gli Inferi siano il suo regno e crede di poterla rendere felice. Da questo momento, contro la sua volontà, Core diventa Persefone e il suo compito diventa quello di gestire le anime dei dannati. Ade per farla sentire a casa le prova tutte, trovandole anche delle dame di compagnia, le Erinni e contro ogni previsione Persefone diventerà molto amica di una di loro, Tisifone, ma non perderà mai di vista il suo obiettivo, fuggire per tornare da sua madre e poter sentire ancora sulla sua pelle il calore del sole.
Persefone è testarda e commetterà parecchi errori di valutazione, ma scoprirà anche che il compito della regina degli Inferi è ben diverso da quello che si aspettava e potrebbe essere una regina buona e giusta, in grado di vedere quello che ad altri sfugge e di rendere giustizia a chi non merita di stare in quel mondo. Scoprirà anche che Ade è molto diverso da ciò che si aspettava ed è disposto ad attendere che lei sia pronta per diventare sua sposa, che sia disposta ad accettare che quello è il luogo in cui deve stare e in cui può essere felice. Ade la lascia libera di scegliere chi essere, vuole che sia lei a prendere in mano la sua vita, l’unica cosa che le chiede è una possibilità di mostrarsi a lei per ciò che è, senza pregiudizi.
Io sono Persefone è un romanzo per ragazzi, ma è molto più di questo e se amate i miti non dovete lasciarvelo sfuggire.