Io e te come un romanzo di Cath Crowley

io e te come un romanzo

Trama Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d’estate, e lei stava per trasferirsi dall’altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d’amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l’ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l’unica via d’uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c’è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.

io e te come un romanzo

Recensione di Margherita – Io e te come un romanzo è un Young Adult della scrittrice Cath Crowley ed edito in Italia dalla De Agostini, mentre la Mondadori qualche anno fa pubblicò un’altro suo libro, Graffiti Moon.

Conosciamo i protagonisti di questa storia.

Rachel Sweetie ha dovuto lasciare Gracetown, un sobborgo di Melbourne, per trasferirsi a Sea Ridge con la sua famiglia. Oltre alla sua amata città, ha dovuto dire addio anche al suo migliore amico Henry Jones, di cui da tempo ne è innamorata. La sera prima della sua partenza, pensa sia arrivato il momento giusto per le confessioni, si fa coraggio e scrive una lettera d’amore ad Henry. Entra così, nella libreria dei genitori del ragazzo e nasconde la lettera all’interno del suo libro preferito, sicura che lui lo sfoglierà quella stessa notte. Ma Rachel sarà destinata a non ricevere mai una risposta.

Nei successivi tre anni i con contatti tra loro diventano sporadici fino a cessare del tutto.

In questi anni passati lontani, sono accadute molte cose ad entrambi. Rachel ha perso il fratello Cal dieci mesi prima, il dolore che la affligge è troppo grande per pensare anche solo di poter sopravvivere e andare avanti con la propria vita. Prima della morte di Cal, avevano pianificato la loro vita, ma dopo quanto accaduto tutto è sfumato, la scuola, gli amici, nulla ha più importanza per lei. Ormai Rachel non riesce nemmeno a pensare di restarci a Sea Ridge, troppi ricordi, troppo dolore, tutto gli ricorda lui, dal rumore delle onde dell’oceano alla vista della spiaggia dove passavano il loro tempo a parlare e fare progetti per il futuro.

Decide di tornare a Gracetown, con la ferma convinzione di non provare più nulla per Henry e anche quando si rincontrano lei non sente alcunché, ma lui non sarà dello stesso avviso, si accorgerà subito che la Rachel che conosceva non è più la stessa. Da ragazza dolce, gentile e amichevole qual era, è diventata più dura, scontrosa ed arrabbiata con il mondo, incapace di esternare il proprio dolore e la tristezza, chiudendoli dentro di sé.

“La prima cosa che penso è: per fortuna è tornata. La seconda cosa che penso è: è diventata bellissima. Lo è sempre stata ovviamente, ma è diventata ancora più bella di quanto potessi immaginare. C’è qualcosa di diverso in lei e non riesco a smettere di guardarla…” 

Henry, di certo, non si aspettava il suo ritorno, dato che Rachel aveva notevolmente ridotto e poi interrotto i loro contatti improvvisamente. Ma nonostante questo è felice che la sua migliore amica sia tornata da lui, anche se un po’ sorpreso del suo cambiamento, sa che in qualche parte dentro di lei esiste ancora la sua vecchia amica.

Le verrà proposto di aiutare Henry e la sua famiglia nella loro libreria di libri usati. Inizieranno così a lavorare fianco a fianco, e giorno dopo giorno si riavvicineranno, circondati dai libri della “Biblioteca delle Lettere”, una sezione della libreria molto particolare, in cui si possono lasciare delle lettere, appunti o annotazioni tra le pagine dei libri. Si ritroveranno a sognare tra quei libri e ad intrecciare le loro vite con quelle di altre persone che hanno riversato in quelle pagine le proprie speranze, confessioni e dichiarazioni.

Cara Rachel,

L’amore non rientra nel grande schema delle cose? Non è lo schema più grande di tutti?

Henry

Ho amato particolarmente il personaggio di Rachel, ben caratterizzato e pieno di sfaccettature, la si scopre e apprezza man mano che la trama si evolve fino ad arrivare a fondo nella storia. La scomparsa del fratello l’ha segnata profondamente, tanto da non riconoscersi più nella ragazza di un tempo, oltre a Cal, ha perso anche se stessa e la stabilità della sua famiglia. Nonostante Rachel abbia un legame profondo con l’oceano, nel momento in cui lo lascia alle proprie spalle, prova un senso di leggerezza e sollievo nel non dover più sentire il rumore delle onde o l’odore della salsedine. Sentimenti contrastanti la affliggono: sollievo e tristezza al tempo stesso.

Henry, a mio parere, è un personaggio diverso da quello di Rachel, meno incisivo. Anche se ancora indeciso su cosa vuole dalla vita, è sicuro dell’amore che nutre per i libri della libreria, per le storie che contengono, scoprire un nuovo mondo attraverso la lettura e i pensieri di poeti e scrittori.

“I libri usati sono pieni di misteri, ed è per questo che mi piacciono.” 

È molto confuso dalla versione della nuova Rachel, non ritrova nulla della sua vecchia amica, è una ragazza arrabbiata con il mondo intero ma soprattutto con lui e tutto questo astio nei suoi confronti è incomprensibile. Proverà comunque un riavvicinamento graduale per cercare in lei una complice che lo aiuti e lo sostenga nelle difficoltà che si troverà ad affrontare. Nel momento in cui iniziano a frequentarsi anche al di fuori della libreria, inizierà a vedere Rachel sotto un’altra luce, iniziando ad occupare spesso i suoi pensieri. Diventerà impossibile non guardare nella sua direzione o accorgersi di ogni suo piccolo movimento.

Ma la situazione iniziale di cui Rachel era fermamente convinta di voler restare si evolverà anche per lei, non potrà continuare a nascondersi e ben presto si renderà conto che alla fine dovrà ricominciare a vivere se vuole che qualcosa cambi nella propria vita. Dovrà accettare la scomparsa del fratello e ammettere che c’è qualcosa di più grande della morte.

“Prende il libro dalla borsa e si sdraia vicino a me… Le parole potrebbero pioverci addosso, penso. Ho questa immagine di noi che le beviamo. Henry mi ha cambiato. Ha cambiato il mio modo di piangere Cal. Il mio modo di vedere il mondo.”

Non è un mistero che io sia scettica nell’iniziare la lettura di libri di scrittrici a me sconosciute, ma Cath Crowley non può non colpirvi con la sua storia. La trama si rivela aver un passo in più rispetto alla sinossi che ci viene presentata, non rende l’idea della profondità e della bellezza della vicenda, bisogna immergersene totalmente per scoprirla e apprezzarla appieno. É dolce, scorrevole, ben scritta, in grado di destare l’attenzione del lettore, di incuriosirlo e coinvolgerlo a tal punto da sperare in un lieto fine per i nostri protagonisti. Il romanzo presenta POV alternati, conosceremo sentimenti e sensazioni di Rachel e Henry, intrecciandoli tra loro, insomma non ci perderemo nulla della loro storia. C’è anche un’altra caratteristica di questo libro che mi ha colpita, davvero particolare, ma non vi svelo nulla, dovrete leggere il libro per capire a cosa mi riferisco. J Non posso non sottolineare un concetto messo in evidenza spesso: noi diamo sempre molta importanza ai gesti ma sono altrettanto importanti anche le parole, le parole restano per sempre. Ci innamoriamo, sorridiamo, piangiamo, ci commuoviamo leggendole in una lettera d’amore, in un romanzo, nelle poesie, anche nelle semplici annotazioni a margine di una pagina che, collegate ad una citazione, spingono i ricordi a riaffiorare. Chi di noi non annota su un libro (io non lo faccio!) o su un quaderno (questo sì!) delle citazioni o semplici frasi che ci portano a riflettere o ci riportano con la memoria ad un evento particolare della nostra vita? A me succede sempre! Per queste ragioni e molte altre ho amato in maniera particolare questo libro. Nel complesso, ritengo che sia un romanzo coinvolgente che fa sperare nella rinascita dell’amore e della vita, vi invito tutte calorosamente a leggerlo.

bellissimo

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